21 Dicembre, 2025
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Blog Pagina 4300

Ronciglione: Festa delle Associazioni e concerto di San Bartolomeo

“Ronciglione si prepara ad onorare i festeggiamenti in onore del Santo patrono Bartolomeo proseguendo sulla scia di eventi che hanno arricchito l’intera estate. Il mio ringraziamento – afferma il Sindaco, Alessandro Giovagnoli – va alle Associazioni del paese, vere protagoniste di questa estate ronciglionese, che saluteranno il mese di agosto con la Festa delle Associazioni, alla quale tutti sono invitati a prender parte. Un appuntamento arricchito dalla replica di un successo teatrale senza precedenti, il “Pasticciaccio”, con la proiezione in piazza ed intermezzi recitati, resa possibile dalla sinergia tra Istituzione Teatro e Forum Giovani. Invito tutti, infine, a non perdersi il tradizionale Concerto di San Bartolomeo eseguito dalla banda cittadina, un’eccellenza musicale di cui il paese va fiero”.

L’estate ronciglionese continua a mantenere temperature bollenti, con un susseguirsi di manifestazioni ad alto ritmo fino alla fine del mese di agosto.

L’Ass. Culturale Santa Rosa Venerini, la Pia Unione Santa Lucia in Vico, l’Ass. Pesca Sportiva Lago di Vico e l’Ass. Ussari di Ronciglione, già protagoniste di questi mesi estivi, organizzano per sabato 22 agosto la “Festa delle Associazioni”, giunta alla sua 5° edizione, con il patrocinio ed il contributo del Comune di Ronciglione.

Una serata all’insegna del buon mangiare e del teatro, che prevede l’apertura degli stands gastronomici di prodotti tipici alle ore 19.30 in piazza Principe di Napoli, con cena all’aperto. La serata prosegue, alle ore 21.30, con la proiezione del successo teatrale “Pasticciaccio di Carnevale”, organizzata dal Comune di Ronciglione in collaborazione con l’Istituzione Teatro ed i ragazzi del Forum Giovani, ideatori e realizzatori della fortunata rappresentazione. Ad arricchire la proiezione dello spettacolo, numerosi intermezzi recitati tratti dal misterioso giallo che ruota attorno alla storia del “Pasticciaccio”, ispirato all’omonimo romanzo dei due giovani ronciglionesi Luca Verduchi e Danilo Bultrini.

Il week end termina con il tradizionale Concerto di San Bartolomeo, eseguito dalla Banda Cittadina “Alceo Cantiani”, domenica 23 agosto alle ore 21.00 in piazza Principe di Napoli. Un vero e proprio evento musicale, che ogni anno si tiene in occasione dei festeggiamenti patronali di San Bartolomeo, diretto dal M° Prof. Fernando De Santis, con musiche di L. Clark, V. Bellini, H. Zimmer, S. De Palma, G. Verdi, S. Reineke e M. Mangani.

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Oriolo Romano: meno di un mese alla 12° edizione della Sagra del Fungo Porcino

È un prodotto della terra, rappresentante vivente dell’autunno, stagione in cui, ahinoi, dobbiamo arrenderci a entrare: è messer lo FUNGO PORCINO, a cui Oriolo Romano, piacevole paesino della provincia di Viterbo, dedica la sua sagra annuale.

Nella incantevole cornice di Piazza Umberto I, all’ombra di Palazzo Altieri, prende il via da Venerdì 11 a Domenica 20 Settembre, nei due fine settimana, la dodicesima edizione della Sagra del Fungo Porcino di Oriolo Romano organizzata dalla Associazione Culturale Oriolo Romano in collaborazione con il Comune e la Pro Loco e circa 100 volontari

Protagonista del menu non poteva che essere lui: il fungo porcino in tutte le sue declinazioni: per cominciare, bruschetta alla crema di porcini, poi le classiche fettuccine, spezzatino o arista ai funghi, porcini fritti, la zuppa ai funghi porcini e fagioli e persino il pane impastato con questa prelibatezza che ci regala la terra, anche per celiaci.

La consueta cortesia e ospitalità del Paese e degli organizzatori della Sagra, sarà integrata dalla compagnia domenicale di Poeti a Braccio e Stornellatori, e nelle altre giornate, banda musicale, giochi per bambini e tutte le sere musica da ballo.

La sagra si svolge nella splendida piazza Umberto I, dove si affaccia Palazzo Altieri (già Palazzo Santa Croce), sul quale si legge quello che potrebbe essere definito l’atto di nascita del paese: “Giorgio Santa Croce quinto signore di Viano, figlio di Onofrio, disboscò la selva di Manziana, e condottovi i coloni nell’anno 1562, rese frequentata la strada Claudia, dotò di mura il castello di Oriolo, edificò la chiesa di S. Giorgio (1570), edificò questo palazzo”.

Al centro della piazza la Fontana delle Picche, realizzata su disegno del maestro Jacopo Barozzi da Vignola. Nelle vie principali del centro un mercatino di prodotti tipici del territorio a base di fungo porcino e non solo.

Interessante la Mola del biscione, un antico mulino costruito da Giorgio Santacroce, il fondatore di Oriolo. Oggi ne sono rimaste, e sono quindi visibili, solo le antiche mura e i canali che trasportavano l’acqua verso il fiume Mignone.

Per chi preferisce un’immersione nel verde se non è troppo caldo si possono fare due passi a Le Olmate, un insieme di viali alberati che uniscono il paese a Montevirginio, una frazione del vicino e altrettanto ridente Canale Monterano.

Oppure un’iniezione di natura nella Faggeta, un bosco di faggi davvero stupendo che fa parte del Parco naturale regionale del complesso lacuale di Bracciano – Martignano

Santa Marinella: “Il Martedì di Anna”, il secondo “noir” di Giovanni Mazzalupi

Dopo appena un anno dall’uscita del suo primo libro “Mi devi ubbidire”, in cui si narrava la vicenda di Anna – una giovane, bella ragazza rapita e tenuta nascosta in una Villa di Santa Marinella – che finiva al momento dell’irruzione della polizia e la conseguente liberazione, Giovanni Mazzalupi torna all’appuntamento coi suoi lettori con “Il martedì di Anna”.

Il racconto, un Noir che rasenta la verosimiglianza di una Urban Legend, è il seguito della precedente vicenda, si apre nel momento in cui Anna – dopo la sua liberazione – tornata a casa, scopre di essere in attesa di un bebè. La vicenda si dipana tra la periferia di Roma, Santa Marinella e Bologna. Il linguaggio è scorrevole e il rapido susseguirsi dei fatti spingono il lettore a leggere i capitoli tutti di un fiato per arrivare alla fine che in realtà non è una fine perché si capisce che Giovanni, ormai preso dal rush della scrittura, sta preparando la terza parte di una straordinaria trilogia spuntata dalla fantasia di questo santamarinellese, anche se particolari scabrosi e qualche vicenda amorosa hanno indotto l’editore a suggerire questo libro per un pubblico adulto. Da dove gli viene tanta ispirazione ? Chi sa ? Giovanni è un autodidatta, con una vena di grande scrittore, e dal suo laboratorio sulla via Aurelia respira ancora il profumo che viene dal giardino dell’abitazione di fronte dove soggiornava Gabriele D’Annunzio, dall’Hotel Le Najadi dove Giorgio Bassani scrisse il suo capolavoro letterario IL GIARDINO DEI FINZI CONTINI, e dalla villa del Sen.

Giovanni Artieri che soleva dire: AMO QUESTO pezzo di Etruria dove tra Macchia Rotonda e Torre Chiaruccia, tra Santa Severa e Capo Linaro, si stende – ai due lati del castello Odescalchi – la mia cara Santa Marinella. Questo nome, ricordo di averlo udito per la prima volta, da giovanissimo, a Napoli, da quei poeti e musicisti, allora, celebri autori di quelle canzoni napoletane di cui se perduta la memoria, ma restano assai meglio dei ludi calcistici, a caratterizzare la Citta’. Quegli autori si chiamano Libero Bovio, Ernesto Tagliaferri, Gaetano Lama, Ernesto Murolo, E.A.Mario, e via dicendo; s’univano, di tanto in tanto, per venire in automobile (nelle ancora avventurose automobili del 1923) a Santa Marinella, a visitare Anna Fougez, ch’era la Brigitte Bardot, la Marilin Monroe italiana di quel tempo, la più fine, la più originale interprete delle loro canzoni. Qui, nell’aria antica e nobile di questo pezzo di Etruria, ho scritto almeno dieci dei miei libri; ed ho sperimentato, appunto, che l’aria e il silenzio intorno, oltre ad allungare la vita, generano idee e immaginazioni, gusto e volontà di scrivere: quasi un piacere di amore. Non ne conosco le ragioni, anche perché all’amore non si chiede ragione. Forse è la natura di queste colline, di questo mare: l’antichità perenne, sempre viva e partecipe dei sogni e delle veglie. Qui domina la moderazione dei colori, la precisione di un curvo orizzonte quasi tracciato col compasso.

In esso mare e cielo accolgono la cauta e un po’ difficile bellezza del paesaggio. E’ in quest’area etrusca, in questa Santa Marinella, tra mare e collina, per non so quale miracolo, che mi viene da ricordare ciò che scrivo; quasi un invisibile angelo appollaiato sulla mia spalla, mi sussurrasse all’orecchio.”

XV Municipio: “Da sabato 22 Agosto riapre Via Dalmine a Labaro”

Sabato 22 agosto riapre definitivamente Via Dalmine, nella zona di Labaro-Prima Porta a seguito della conclusione dei lavori allo sfioratore.
“Quest’opera servirà ad alleggerire la portata della fognatura di via Frassineto e ad evitare i rigurgiti, sia nei tombini stradali che nelle abitazioni.
Negli ultimi 10 anni mai è stato fatto così tanto come in questi ultimi due per la sicurezza idraulica di Prima Porta.
L’ultimazione di quest’opera rappresenta un ulteriore passo di un lungo percorso che ci porterà al risanamento idraulico di questo quadrante.”
Lo comunicano Daniele Torquati, Presidente del XV Municipio, ed Elisa Paris, Assessore ai Lavori Pubblici e alla Mobilità del XV Municipio.

Città Metropolitana di Roma: arrivano le pattuglie ciclomontate a Ladispoli

A Ladispoli arrivano le pattuglie ciclomontate. Con l’ingresso nell’organico di  otto agenti a tempo determinato a cui sono state messe a disposizione tre biciclette a pedalata assistita, la Polizia Locale della città balneare si è dotata di un nuovo importante servizio più vicino sia ai problemi che alle esigenze della cittadinanza.

“L’utilizzo della bicicletta – ha detto il comandante della Polizia Locale, Sergio Umberto Blasi – oltre a permettere una presenza più capillare della Polizia Locale nei vari quartieri della città  vuol essere un esempio di mobilità ecosostenibile. Le  pattuglie sono in servizio da alcuni giorni e i  cittadini avranno già avuto modo di  incontrare gli agenti in bicicletta nei quartieri Caere Vetus, Centro Storico ( nell’area compresa tra il  mare e via Ancona) e Palo Laziale. Al termine dell’estate le pattuglie ciclomontate saranno utilizzate anche negli altri  quartieri di Ladispoli”.

“Le zone – ha detto il sindaco Crescenzo Paliotta –  a cui sarà prestata una maggiore attenzione sono le aree verdi ed i giardini pubblici. L’obiettivo è di avere a Ladispoli dei vigili di prossimità che siano vicini alla cittadinanza ascoltando suggerimenti e richieste e facciano rispettare le ordinanze soprattutto per quanto riguarda i rifiuti urbani”.

I costi per l’acquisto delle biciclette a pedalata assistita sono stati sostenuti, come da Codice della Strada tramite i proventi contravvenzionali, cosi come previsto dall’art. 208 e 142 del medesimo codice.

 

La statua del Cristo sotto l’acqua del Lago di Bracciano

AiikQibh3MhTGRgT_RNHyhkGwuYJRg5gcIsMshoiDm4-L’idea di posizionare la statua venne al gruppo sub SUBACQUEA2000 nel 2005 con l’obiettivo di poter dare un’ulteriore attrazione al Lago di Bracciano. Un’attrazione molto particolare perchè subaquea.

L’anno successivo il gruppo di sub decise di far riemergere la statua per manutenerla e per farla ribenedire. La statua, poi, venne riposizionata qualche giorno dopo.

Si penso di fare questa attività ogni anno, ma per diversi motivi, siamo giunti al 2015, alla ricorrenza del decimo anno, per rivedere riemergere la bellissima statua.

I gruppi che hanno partecipato a questa edizione sono la subacquea2000 la promotrice dell’organizzazione, inoltre hanno partecipato all’evento il gruppo comunale della Protezione Civile di Bracciano e di Trevignano, Il Dnem (dipartimento nazionale emergenza mare), Centro Sub Nadir, CSP 1° reparto mobile.

Quest’anno il giorno 20 agosto è stata fatta riemergere la statua per poi portarla al duomo di Bracciano e fatta benedire oggi dal vescovo della nostra diocesi in occasione della festa patronale di Bracciano.

Nel pomeriggio la statua è stata portata di nuovo nel suo punto di immersione a Bracciano e, grazie ai gruppi subacquei, riposizionata sul fondo del lago a circa 100 metri dalla riva ed ad una profondità di circa 11 metri, sul Lungo Lago Giuseppe Argenti di fronte allo stabilimento balneare Gli amici del Lago.

L’intento è quello di far diventare questa manifestazione un’appuntamento annuale da inserire nella festa patronale di Bracciano.

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Ladispoli: a Polifunzionale concerto di Valerio Billeri

Venerdì 21 agosto nell’ambito di Cinestate.Zero organizzato dall’associazione D.Zero presso il cortile del Polifunzionale in via De Begnac dalle ore 21 concerto di  Valerio Billeri.

Il cantautore romano alla chitarra, accompagnato dal maestro Gianni Ferretti al piano, si esibirà in un concerto acustico, spaziando dalle sue composizioni a ballate della tradizione folk italiana arrangiate in chiave blues. Billeri presenterà anche il  suo ultimo lavoro dal  titolo Lapis Niger. L’ingresso è gratuito.

I Terzi: week end è Eco Allegro

Si terrà sabato 22 e domenica 23 agosto nella Frazione de I Terzi la festa EcoAllegro, una vera festa popolare pensata per divertirsi, mangiar bene e stare insieme come si faceva una volta. La rassegna, giunta alla sua quinta edizione, è organizzata dal Comitato TerrAttiva, in collaborazione con la Parrocchia Sant’Eugenio e con il Patrocinio del Comune di Cerveteri.
“Balli, giochi popolari, cucina tradizionale, birra artigianale e tanti prodotti rigorosamente a KM0 sono gli ingredienti principali di questa festa, diventata oramai una tradizione dell’Estate Caerite e che quest’anno festeggia la sua quinta edizione  – ha detto Francesca Pulcini, Assessore alle Politiche culturali e sportive – spazio anche ai bambini, con un’ampia area a loro dedicata. Giochi e spettacoli con le bolle di sapone, realizzati in collaborazione con ‘il Teatro di Paglia’, laboratori di lettura creativa e laboratori su come realizzare uno spaventapasseri. Nel corso della festa inoltre, sarà possibile visitare la mostra ‘Solchi nella Terra’, esposizioni di mezzi agricoli d’epoca, e le esposizioni degli artigiani del territorio. Ad arricchire la serata, la musica popolare dei gruppi ‘Giuliano e i pecorari Laziali’ e della compagnia musicale in viaggio ‘Italia Migrante’”
In caso di maltempo la festa si svolgerà ugualmente al coperto.

Etruria Eco Festival: venerdì 21 Agosto la comicità di Maurizio Battista

Ingresso libero questa sera (giovedì 20) per il concerto tributo ai Queen, con gli Innuendo, e la proiezione del film-documentario “Terra di Transito” un reportage di Paolo Martino. In seconda serata, nell’area dell’artigianato artistico, tributo agli anni ’80 con i Bopfrog in “Back to ’80”.
Venerdì 21 agosto torna sul palco dell’Etruria Eco Festival il comico romano Maurizio Battista. Dopo il sold out dello scorso anno, in scena il suo nuovo spettacolo ‘Ero felice e non lo sapevo’, oltre due ore di risate.
Prima dell show, Etruria Eco Festival propone il dibattito “Welfare e Immigrazione”, alle 20.30. Ospiti l’On. Micaela Campana, Responsabile nazionale del Pd al Welfare e Terzo Settore, Foad Aodi, Presidente della Comunità araba in Italia, Gabriella Guido, promotrice della campagna “LasciateCIEntrare”, Silvia Marongiu, del Direttivo della Provincia di Roma del Forum Immigrazione e il Sindaco di Cerveteri Alessio Pascucci. Modera la Vicepresidente del Consiglio comunale di Cerveteri, Federica Battafarano.
In seconda serata, con ingresso gratuito per tutti, il concerto del Guarino Pirozzi Iodice Jazz Trio sul secondo palco allestito nell’eco-villaggio.
Lo spettacolo di Maurizio Battista prevede un biglietto d’ingresso acquistabile in loco, o presso il Punto Informazione Turistico in Piazza Aldo Moro a Cerveteri. Informazioni al numero 392.41.51.909 e sul sitowww.etruriaecofestival.it

Ladispoli, Vaccino e Sanguinara: ripartono i lavori di pulizia

L’Amministrazione comunale rende noto che a partire dal prossimo mese di settembre il Consorzio di bonifica Tevere ed Agro Romano avvierà i lavori di manutenzione ordinaria annuale, pianificati per il  2015, lungo i fossi Vaccino e Sanguinara.

“Questi interventi – ha detto il delegato alle acque marine Flavio Cerfolli – sono molto importanti perché consentiranno di mettere in sicurezza gli argini dei corsi d’acqua che attraversano la nostra città. Nelle giornate di eccezionale maltempo, infatti,  i due fossi potrebbero esondare a causa sia degli ostacoli che si frappongono tra i canneti  che della vegetazione cresciuta sugli argini.  I lavori permetteranno di rimuovere anche la terra ed i detriti, che arrivano dai monti Sabatini, rallentando eventuali piene che potrebbero provocare allagamenti. Gli interventi di bonifica e manutenzione dei corsi d’acqua dureranno alcune settimane e sono a carico del Consorzio di bonifica Tevere ed Agro Romano a cui il Comune di Ladispoli darà l’autorizzazione per operare nelle zone demaniali, previo aver informato la locale Capitaneria di porto”.

“Anche se l’inizio dei lavori è fissato per settembre  – ha detto il sindaco Paliotta –  l’Amministrazione comunale ha sollecitato il Consorzio di Bonifica Tevere ed Agro romano ad intervenire con urgenza nei pressi della foce del fosso Sanguinara. Su richiesta del Comune la Flavia Acque ha avviato la bonifica delle caditoie e dei tombini di Ladispoli per prevenire eventuali allagamenti delle strade nelle giornate di pioggia”.