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“Concordo con le dichiarazioni fatte oggi dal Prefetto di Roma Franco Gabrielli, nel corso del convegno di Unindustria sulla trasformazione della Città metropolitana, e riguardanti in particolare il ruolo istituzionale che i Municipi di Roma dovrebbero assumere nella Capitale. I Municipi si comportano già come se fossero dei Comuni, ma non sono investiti di tale ruolo a livello istituzionale. Il ruolo che i Municipi già possiedono, vale a dire di ente immediatamente a contatto con il territorio, i cittadini e le loro esigenze, dovrebbe implementarsi e diventare un ruolo di risoluzione di tutti i problemi dei cittadini.
Il Prefetto Gabrielli ha giustamente sottolineato come, in tale ottica, diventi quanto mai cruciale la questione della sicurezza: da Presidente di un Municipio esteso e in gran parte periferico come il XV, opterei per una ridistribuzione più equa delle forze dell’ordine sul territorio. Concordo con il prefetto quando sottolinea la grande presenza di forze dell’ordine in centro, a discapito delle periferie. Ciò vale anche per le risorse: opterei dunque per l’adozione di un modello che riorganizzi la distribuzione delle risorse sui territori e che punti su una equa suddivisione delle forze garanti di sicurezza.
So che la sicurezza nelle periferie è un tema caro al prefetto ed è stato uno degli argomenti principali dell’ultimo tavolo sulla sicurezza, per il quale ringrazio Gabrielli e la dottoressa Maria Gabriella Casaccio, che ha coordinato il nostro tavolo municipale, soprattutto per i risultati raggiunti finora”.
Così in una nota il Presidente del Municipio Roma XV Daniele Torquati.
Domani, giovedì 28 gennaio alle ore 18 la seduta del Consiglio del Comune di Formello si svolgerà presso “Villa Sandra”, l’immobile confiscato alla ‘ndrangheta sito in Formello Loc. Castel de Ceveri 9.
All’ordine del giorno l’acquisizione al patrimonio del Comune di Formello dell’abitazione requisita alla criminalità organizzata.
“Giovedì porteremo il Gonfalone di Formello dove un tempo c’era stata la ‘ndrangheta. Un segno fortissimo della vittoria delle Istituzioni, unite, sulla prepotenza criminale.Prenderemo infatti possesso di una casa che era appartenuta alle organizzazioni mafiose, che lo Stato le ha sottratto e che il Comune di Formello ha chiesto di poter gestire, per dedicarla ad attività di cura e tutela di bambini e minori. Una casa che le autorità dello Stato ci hanno consegnato in tempi record la scorsa estate, ma che ora inizierà il suo iter per diventare operativamente un servizio sociale di tutti, un segno concreto della sconfitta delle mafie”, ha dichiarato Sergio Celestino Sindaco di Formello.
L’amministrazione comunale di Ladispoli informa che si è svolta una riunione della Commissione Urbanistica che al secondo punto all’o.d.g, prevedeva l’aggiornamento sul lavoro svolto in questi mesi dall’Amministrazione Comunale con la partecipazione del Presidente del Consorzio per la preparazione della nuova convenzione tra Comune e Consorzio di Marina di San Nicola. Ampia la partecipazione dei cittadini e dei lavoratori di San Nicola.
“Il Sindaco Paliotta – afferma il delegato per Marina di San Nicola, Giovanni Bellofiore – invitato dal Presidente della Commissione, Nardino D’Alessio, ha riepilogato sinteticamente le caratteristiche della Convenzione proposta. Innanzi tutto il testo proposto prevede un cronoprogramma per la cessione al Comune anno per anno della proprietà di tutte le opere realizzate entro e non oltre i prossimi cinque anni. Il mancato rispetto di tale calendario autorizzerebbe il Comune a richiedere l’intervento della autorità giudiziaria. In secondo luogo il testo tiene conto del fatto che il Consorzio di Marina di San Nicola non è un Consorzio di urbanizzazione ma un consorzio costituito tra proprietari di immobili per la manutenzione di strade ed opere comuni realizzate in attuazione di un piano di lottizzazione o realizzate per migliorare l’habitat del territorio del comprensorio gestito e quant’altro di interesse comune dei consorziati e quindi il rapporto consortile è disciplinato innanzi tutto delle pattuizioni contenute nel proprio atto costitutivo e nello statuto.
Nell’ambito sopra detto l’Amministrazione Comunale con il passaggio della proprietà si assume l’onere della manutenzione straordinaria e lascia la gestione diretta del bene al Consorzio per la manutenzione ordinaria, prevedendo in caso di gravi inadempienze da parte del Consorzio la revoca della convenzione stessa
Per la suddetta manutenzione ordinaria al Consorzio viene riconosciuto un contributo forfettario annuo di gran lunga inferiore al costo effettivo che sosterrebbe l’Amministrazione stessa.
La durata della convenzione è prevista al 31 dicembre 2020, data prevista al momento nello statuto del consorzio per il suo scioglimento naturale.
Dal dibattito successivo franco e approfondito è emersa da parte di molti consiglieri la volontà che lo stato del comprensorio possa continuare se non migliorare e che la durata della convenzione prevista è troppo breve. Un rappresentante di alcuni cittadini, Gianluca Firmani, il quale il giorno precedente alla data di convocazione ha presentato un ampia relazione “con osservazioni e richiesta di chiarimenti”, invitato a parlare dal Presidente della Commissione, ha manifestato ancora una volta la richiesta di trasformazione obbligatoria/creazione di un Consorzio in Consorzio Stradale ed altre osservazioni. Il Sindaco, intervenuto subito dopo, ha dichiarato che il documento presentato sarà esaminato con attenzione ma ha, anche, ribadito che la scelta dell’Amministrazione, confortata dalla sua avvocatura, è di ritenere lo strumento del “Consorzio stradale”, inidoneo, salvo che un assemblea straordinaria del consorzio di Marina di San Nicola non manifesti con i quorum adeguati la volontà di cambiare la natura giuridica del Consorzio in consorzio stradale con tutte le conseguenze che ne deriverebbero, tra cui quanto ricordato dall’Enac in una suo parere per altro consorzio, ovvero che i consorzi stradali non possono svolgere attività diverse da quelle tassativamente indicate nel d.l.lgt.1146/18 e cioè diverse dalla manutenzione, sistemazione o ricostruzione delle strade (Cass.Civ.,25.11.1981 n.6253). In pratica la maggior parte delle attività attualmente svolte quali manutenzione del verde, delle strade, della vigilanza, dei parchi giochi, ecc. non potranno essere gestiti da un consorzio stradale”.
Un concorso rivolto alle scuole di ogni ordine e grado e ai tanti gruppi musicali studenteschi della Regione e promosso dall’Osservatorio per la Sicurezza e la Legalità della Regione Lazio, Progetto ABC Arte Bellezza Cultura e Lazio Innova. L’obiettivo del progetto è proprio quello di sostenere l’energia positiva degli studenti per lanciare una vera e propria rivoluzione della legalità con brani inediti, realizzati dai ragazzi, contro le mafie e per lanciare un messaggio positivo.
È possibile partecipare al concorso inviando un brano inedito in formato Mp3 alla mail: unbranocontrolemafie@regione.lazio.it entro il 31 marzo 2016. Il brano, di qualsiasi genere musicale, non deve superare i 3,5 minuti e deve essere accompagnato da una scheda con il nome del gruppo/artista e una breve descrizione del gruppo indicando scuola o scuole di iscrizione dei componenti e un recapito di un componente del gruppo musicale. Per quanto riguarda la partecipazione degli istituti scolastici l’invio del brano deve essere inviato a firma del dirigente scolastico.
Una commissione di esperti selezionerà 10 brani che verranno eseguiti in un concerto che si svolgerà a Roma il 23 maggio, anniversario della strage di Capaci in cui persero la vita Giovanni Falcone, Francesca Morvillo, Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro. Dalla registrazione live del concerto verrà prodotto un cd che sarà distribuito in tutte le scuole del Lazio. Alla fine del concerto verranno selezionati due gruppi musicali, uno proveniente dalle scuole superiori e l’altro dagli Istituti Comprensivi, che riceveranno un premio di tremila euro ciascuno in buoni per l’acquisto di strumenti musicali.
Ne era stata data notizia a fine 2015 e ora giunge la conferma: nonostante le iscrizioni di circa 300 famiglie per l’anno 2016-2017, l’Irish Institute, istituto legato ai Legionari di Cristo nonché una delle più esclusive scuola di Roma nord, chiuderà a giugno.
L’istituto comprende nel suo plesso asilo nido, scuole materna, elementare e media che, dopo 30 anni, vedanno la chiusura a causa, come dichiarato lo scorso 23 gennaio dal responsabile dei Legionari, Padre Juan Sabadell, e Miss Federica Paez, la direttrice dell’Irish, “insormontabili difficoltà gestionali”.
A nulla è servito l’intervento delle 300 famiglie che, nel tentativo di aiutare il college, hanno rinnovato l’iscrizione di via della Giustiniana 1200. Un’iniziativa che si aggiunge poi alla scelta, alla fine di novembre, di una campagna per il prossimo anno scolastico, anticipando il pagamento della tassa, nella speranza di sventare la chiusura e la trasformazione in hotel per pellegrini dell’intera struttura.
Proseuguono i lavori stradali nel centro storico di Cerveteri. Come era stato anticipato dall’Amministrazione comunale, anche grazie alla disponibilità della ditta appaltatrice, si è fatto in modo di ridurre al minimo le limitazioni del traffico, benché fosse vigente già dal 8 gennaio l’ordinanza n. 2 che ordina il divieto di transito su via Agyllina dal 21 gennaio al termine dei lavori. Invece soltanto da domani, e per pochissimi giorni, il transito veicolare sarà interdetto su via Agyllina onde permettere l’ultima fase di lavorazione che culminerà con la posa del selciato. Sarà sempre garantito il passaggio pedonale.
Per garantire la qualità degli interventi di ripavimentazione, le lavorazioni che saranno eseguite nei prossimi giorni non potranno permettere il transito di autovetture. Per tale motivo si invitano tutti i residenti che dovessero avere le propie autovettuture in sosta nella parte bassa del centro storico a tener conto di tale necessità, ed eventualmente di trasferire all’esterno del centro storico le vetture entro le ore 9 del giorno mercoledì 27 gennaio 2016.
Non appena conclusa la pavimentazione di via Agyllina, come annunciato, saranno avviati gli interventi su via Roma.
Si celebra oggi il “Giorno della Memoria” per ricordare il 27 gennaio 1945, giorno in cui l’esercito sovietico entrò nel campo di concentramento di Auschwitz, scoprendone e rivelandone al mondo l’orrore. Viene celebrato per ricordare la Shoah, lo sterminio del popolo ebraico.
In Italia e nel mondo sono migliaia gli eventi organizzati nel ricordo, e nella speranza, non si verichi più un tale orrore.
L’Amministrazione comunale di Ladispoli rende noto che mercoledì 27 gennaio presso la biblioteca “Peppino Impastato” si terrà un nuovo incontro dedicato all’arte inserito nel ciclo “In biblioteca, accorgersi dell’arte: 5 incontri sulla pittura nella storia”.
Dalle ore 16 infatti, la Professoressa Vienna Marchetti parlerà di “A tavola nei quadri del 500: cibi e buone maniere”, il racconto seguirà un percorso sociologico nell’Europa del ‘500 attraverso le immagini del cibo, dei commensali a tavola e la descrizione delle regole delle buone maniere.
A causa d’urgenti lavori di riparazione presso il serbatoio idrico comunale di Ponton Dell’Elce, saranno possibili sospensioni dell’erogazione dell’acqua ad Anguillara nella giornata di domani, 27 gennaio 2016, dalle ore 8 fino alle ore 14.
“Il fatto che il Lazio – secondo l’ultimo report di Legambiente – risulti la prima regione in Italia per investimenti su nuovi treni è un’ottima notizia per i tanti pendolari che quotidianamente usufruiscono del trasporto pubblico e dimostra ancora una volta la serietà e la capacità amministrativa della giunta regionale”. – così il deputato Pd e membro della Commissione Trasporti, Emiliano Minnucci.
“Nel bilancio regionale 2016-2018 ci sono inoltre importanti stanziamenti per la ferrovia Atac Roma-Viterbo, per un importo pari a 150 milioni di euro, per la linea C della metropolitana di Roma (138,7 milioni) e un aumento della quota regionale per il Tpl che passa da 292,40 milioni di euro a 334,80 milioni”. – ha continuato Minnucci.
“Uno sforzo economico che è stato reso possibile anche grazie ad un uso intelligente ed oculato delle fondi europei – 35 milioni di euro l’anno tra il 2014 ed il 2020 – e che permetteranno l’avvio del raddoppio della linea Roma Nord-Viterbo fino a Morlupo e l’eliminazione di 11 passaggi a livello, nonché quello dellaRoma-Tivoli tra Lunghezza e Guidonia.
Investimenti che fanno ben sperare in un rapido miglioramento delle condizioni di viaggio delle migliaia di pendolari e cittadini laziali”. – ha concluso Minnucci.
