Giornale del Lago e della Tuscia edito dall'Associazione no-profit "L'agone Nuovo". Per informazioni su pubblicità e le nostre attività: 339.7904098 redazione@lagone.it
“Turismo 2.0 per una generazione di startup”: parte il nuovo programma di BIC Lazio, l’incubatore di energie imprenditoriali della Regione Lazio, per far nascere startup innovative nei settori della promozione turistica e della valorizzazione del territorio.
Team imprenditoriali e startup sono invitate a sviluppare il proprio progetto sperimentale in campo turistico e culturale: la call riguarda creativi e designer, esperti di comunicazione, di marketing e di animazione di community, programmatori, e talenti con competenze e conoscenze nei settori dell’innovazione per il turismo.
Al percorso formativo saranno ammessi gli ideatori di progetti di rilancio e sviluppo dell’economia turistica attraverso l’uso di nuove tecnologie e sistemi originali, applicati alla fruizione innovativa del patrimonio culturale e paesaggistico, alla gestione dell’ospitalità, al rilancio del turismo enogastronomico, didattico e scientifico.
Saranno selezionati 20 talent-team e 10 startup che per sei settimane, insieme ad esperti del settore, seguiranno un percorso formativo per potenziare le proprie risorse e verificare le proprie capacità.
“Si tratta di un fondamentale passo in avanti per sostenere insieme lavoro e territorio”, dichiara Federico Ascani, Consigliere Delegato allo sviluppo economico e promozione territoriale della Città Metropolitana.
“Grazie all’investimento della Regione nel sostegno all’imprenditorialità innovativa, Il progetto di BIC Lazio è un’opportunità di crescita per start up orientate allo sviluppo dell’economia turistica, attraverso progetti ad alto valore aggiunto che favoriscano un uso privato, ma regolamentato, del patrimonio pubblico. La Città Metropolitana plaude all’iniziativa, che centra l’obiettivo strategico di sviluppare, attraverso l’innovazione, un nuovo modo di attrarre turismo e risorse in tutto il territorio, anche orientando i flussi turistici dalla Capitale al resto dell’area metropolitana e dell’intera regione. Sosteniamo ogni iniziativa di valore che, come questa, si inserisce concretamente nel progetto di integrazione e promozione diffusa del territorio, che da sempre condividiamo”.
Le candidature possono essere presentate entro il 6 giugno. Maggiori informazioni su
La Soprintendenza Archeologia del Lazio e dell’Etruria Meridionale, nell’ambito delle manifestazioni organizzate dal MIBACT per la Notte Europea dei Musei 2016, promuove iniziative nei musei e nelle aree archeologiche del Lazio.
Soprintendenza Archeologia del Lazio e dell’Etruria Meridionale NOTTE EUROPEA DEI MUSEI 21 maggio 2016
Antiquarium Lucus Feroniae
“Feronia sotto le stelle” – visite guidate
19.30-22.30
Ingresso: gratuito
Via Tiberina, Km 18,500 – Capena (RM)
Info e prenotazioni: 06 9085173
Museo Archeologico Nazionale di Cassino G. Carettoni
Visite guidate al Museo
19.00-22.00
Ingresso: 1 euro
via Montecassino km 1,0 – Cassino (FR)
Info e prenotazioni: 0776 301168
sar-laz.museocassino@beniculturali.it
Necropoli Etrusca della Banditaccia di Cerveteri
“La notte dei principi etruschi” – apertura straordinaria dei Grandi Tumuli con visite guidate
20.00-23.00
Ingresso: 1 euro
Piazzale Mario Moretti – Cerveteri (RM)
Info e prenotazioni: 06 99552637 (Artemide Guide)
artemideguide@gmail.com
Museo Archeologico Nazionale di Formia
“Il mito tra noi. Gli amori di Giove e altri racconti“– percorso guidato con letture e proiezioni di immagini
19.30-22.30
Ingresso: 1 euro
Via Vitruvio 184 – Formia (LT)
Info e prenotazioni: 077 1770382 – 346 7960417
sar-laz.museoformia@beniculturali.it
Villa di Licenza
Apertura straordinaria della Villa di Orazio
18.30-21.30
Ingresso: gratuito
Via Licentina, s.n.c. – 00026 Licenza (RM)
Info e prenotazioni: 0774 330329
Comprensorio archeologico di Minturnae
“O tempora! o mores! Minturnae tra cronaca e storia – la prima catilinaria” – rievocazione storica
19.00-22.00
Ingresso: 1 euro
Via Punta Fiume – Marina di Minturno (LT)
Info e prenotazioni: 339 4031227 – 339 2217202 (Associazione Culturale Lestrigonia)
Antiquarium di Pyrgi
“Fatti non foste a viver come bruti ma per seguir virtute e canoscenza” – visite guidate
19.00-22.00
Ingresso: gratuito
Loc. Castello di Santa Severa – Santa Marinella (RM)
Info e prenotazioni: 0766 570194
annamaria.medici@beniculturali.it; rossella.zaccagnini@beniculturali.it
Necropoli Etrusca di Tarquinia
“Rituali in onore del defunto. La pittura funeraria a Tarquinia”
19.30-22.30
Ingresso: 1 euro
Strada provinciale Monterozzi Marina – Tarquinia (VT)
Info e prenotazioni: 0766 856308
Museo Archeologico Nazionale di Tarquinia
“L’oriente nel mondo etrusco: gli oggetti testimoni di incontro di popoli”
19.30-22.30
Ingresso: 1 euro
Piazza Cavour 2 – Tarquinia (VT)
Info e prenotazioni: 0766 856036
Santuario di Ercole Vincitore
“La strada del sale” – conferenza e visite guidate
20.00-23.00
Ingresso: gratuito
Via Tecta – Tivoli (RM)
Info e prenotazioni: 06 121126865 (Liceo Classico di Tivoli)
Museo Archeologico Nazionale di Tuscania
“Archeologia a Tuscania tra Ottocento e Novecento. Memorie dal Museo Archeologico Nazionale di Firenze” – conferenza
19.30-22.30
Ingresso: gratuito
Largo Mario Moretti 1 – Tuscania (VT)
Info e prenotazioni: paola.quaranta@beniculturali.it
www.archeologialazio.beniculturali.it
La Provincia di Viterbo prosegue nel promuovere azioni di autogoverno e cooperazione tra Enti Locali di uno stesso territorio.
Autogoverno e cooperazione sono sinonimo di rispetto dei principi di economicità, efficienza, efficacia, pubblicità e di rispondenza al pubblico interesse dell’azione amministrativa.
A seguito del workshop svoltosi lo scorso mercoledì 11 maggio a Palazzo Gentili, si è verificato lo stato dell’arte dei programmi Ali (Alleanza Locale per l’Innovazione) e RAV (Riuso Ali Viterbo).
Erano presenti circa venti rappresentanti dei comuni aderenti, insieme ai delegati di Ancitel ed ai tecnici della Provincia di Viterbo, per cogliere tutte le opportunità illustrate durante i lavori, con particolare riferimento al sistema cartografico.
Il comune di Vallerano e quello di Tarquinia, in collegamento Skype, hanno portato la loro esperienza, in qualità di grandi fruitori di una gestione associata e condivisa dei sistemi informativi e delle infrastrutture tecnologiche.
Nell’ottica di proseguire su questa strada, e per migliorare in futuro i livelli dei servizi erogati, sarebbe opportuno coinvolgere anche altre amministrazioni, condividendo risorse umane, finanziarie.
Solo così Ali potrà diventare un fulcro di coordinamento, non solo per l’innovazione tecnologica ma anche per le nuove funzioni assegnate alle Province come Enti di Area Vasta, dalla cosiddetta Legge Del Rio ( 56/2014).
“Bisogna prender in seria considerazione i dati forniti da Legambiente, secondo i quali oltre 100.000 cittadini romani sono in zone a rischio. Sicuramente lo sviluppo urbanistico deve essere ripensato privilegiando il recupero del patrimonio esistente. La prossima amministrazione capitolina dovrà, da prima, compiere un monitoraggio sui problemi più urgenti, poi intervenire per evitare che si creino vere e proprie emergenze.”
Così in una nota Alessandro Cozza, Candidato PD al Consiglio Comunale di Roma Capitale
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Alessandro Cozza
Candidato PD al Consiglio Comunale di Roma Capitale
L’Amministrazione comunale rende noto che il 18 e il 19 maggio verranno effettuati gli interventi di disinfestazione contro le zanzare. L’iniziativa, prevista nell’ambito del programma di prevenzione attivato dall’assessorato all’Ambiente, interesserà mercoledì 18 maggio i quartieri Cerreto, Miami e Caere Vetus, mentre giovedì 19 maggio il resto del centro urbano. Più precisamente dalle ore 24 alle 4 verrà effettuata la disinfestazione adulticida.
L’Amministrazione comunale ricorda che i prodotti chimici impiegati dall’azienda che gestisce il servizio sono a bassissima tossicità e dunque innocui. Si invitano, comunque, i cittadini delle zone in cui sarà effettuata la disinfestazione a chiudere le finestre, proteggere gli animali domestici e non esporre cibi.
Inoltre sempre il 18 e 19 maggio, dalle 23 alle 1, verrà effettuato il trattamento fitosanitario delle piante comunali.
Per qualsiasi chiarimento si può contattare il numero verde 800-904113
“Le garanzie offerte dalla Presidente di Cotral Spa, Amalia Colaceci, sono significative e offrono soluzioni adeguate soprattutto agli studenti dell’Istituto Tecnico Commerciale “Piero Calamandrei” di Saxa Rubra che, fin oggi, hanno dovuto far fronte a tempi di attesa di oltre novanta minuti per usufruire della prima corsa disponibile per raggiungere le loro abitazioni al termine delle lezioni. Come ho già ribadito in più di un’occasione il trasporto pubblico locale è un tema fondamentale che merita una seria attenzione non solo da parte delle aziende ma anche delle stesse Istituzioni che hanno il dovere di favorire un servizio efficiente e puntuale. In quest’ottica, abbiamo avviato con la Presidente di Cotral Spa, Amalia Colaceci, un percorso condiviso per affrontare le criticità riscontrate nel territorio al fine di apportare soluzioni certe e concrete. Cotral, verificato il problema degli studenti dell’Istituto Tecnico Commerciale di Saxa Rubra, residenti nel quadrante Braccianese, ha assicurato il posticipo delle corse con l’obiettivo di consentire ai ragazzi di raggiungere le loro abitazioni al termine delle loro lezioni in tempi adeguati riducendo sostanzialmente lunghi tempi di attesa. Un risultato importante che si concretizzerà con l’inizio del prossimo anno scolastico. Ora è necessario prestare attenzione anche sul litorale laziale tra Ladispoli e i comuni del Lago, come garantito dalla stessa Compagnia di trasporto pubblico del Lazio che ha già avviato un dialogo con l’Istituto alberghiero “Giuseppe Di Vittorio”, al fine di risolvere problemi di collegamento riscontranti fin oggi” ha riferito il deputato Dem Emiliano Minnucci a seguito dei ripetuti incontri con Contral Spa al fine di migliorare il servizio su gomma nel territorio della provincia di Roma.
Domenica 22 maggio dalle ore 8 alle ore 12.30 sarà posizionato un Centro Mobile di Raccolta dell’Ama a Cesano in via della Stazione di Cesano, angolo via Marino Dalmonte (area parcheggio). Il Centro Mobile di Raccolta è un’isola ecologica mobile per la raccolta differenziata che comprende due container scarrabili, posizionabili in differenti aree del territorio cittadino. Presso il container principale è possibile conferire: schede elettroniche, giocattoli elettronici, calcolatrici, cellulari, parti di computer, toner, farmaci, pile, lampadine, cartucce per stampanti, batterie al piombo esauste, neon, olio vegetale, carta, vetro, plastica.
Presso il container ausiliario invece è possibile conferire: rifiuti ingombranti di ridotte dimensioni e piccoli elettrodomestici. Nel pieno rispetto ambientale l’illuminazione interna dei due container è assicurata da un impianto fotovoltaico. Nel Centro Mobile l’utente verrà accolto da personale Ama qualificato al quale si potranno richiedere informazioni circa il corretto conferimento dei rifiuti e inoltrare segnalazioni, reclami e suggerimenti. Verrà infine distribuito materiale informativo su tutti i servizi offerti dall’azienda.
“Invitiamo come sempre i cittadini di questa zona a conferire i propri rifiuti ingombranti con dimensioni fino a 0,5 metri cubi. Anche questa volta il Centro Mobile verrà posizionato nell’area parcheggio che si trova tra via della Stazione di Cesano e via Marino Dalmonte. Si tratta di una iniziativa molto importante offerta da Ama e dall’amministrazione del XV, specie in considerazione delle numerose segnalazioni che riceviamo da parte dei cittadini e che riguardano spesso la presenza per le strade di rifiuti di dimensioni ingombranti. Ringraziamo gli operatori Ama per il servizio e vi aspettiamo a Cesano ”, ha dichiarato Marcello Ribera, Presidente della Commissione Ambiente del XV Municipio.
Il quarto incontro nazionale della rete dei Sindaci che condividono le Buone Pratiche del proprio territorio si svolgerà a Cerveteri (RM) nei giorni 21 e 22 maggio, nel Palazzo del Granarone.
Vista la vicina ricorrenza del 24° anniversario della Strage di Capaci (23 maggio 1992) l’incontro sarà dedicato ai temi della legalità, della lotta alle mafie e ai fenomeni corruttivi. Autorevole il parterre degli ospiti: Luigi Mazzella (già Vice Presidente Emerito Corte Costituzionale e Avvocato Generale dello Stato), Giancarlo Capaldo (Procuratore Generale Aggiunto di Roma, già responsabile della DDA di Roma), Salvatore Filippo Vitello (Procuratore Capo della Repubblica di Siena), Massimiliano Atelli (Procuratore Corte dei Conti Toscana), Carlo Malinconico (Presidente di sezione del Consiglio di Stato già Sottosegretario di Stato), Silvio Traversa (già Segretario Generale della Camera e della Presidenza del Consiglio), Luciano Costantini (Magistrato, PM della Procura della Repubblica di Marsala dal 1991 al 1994), Ismaele La Vardera (Giornalista Le Iene, Presidente Associazione Nazionale Verità scomode), e le collaborazioni attivare con ANCI, Cittadinanzattiva, Libera contro le mafie, Il Periscopio, ItaliaCamp, Confederazione Italiana Agricoltori, Federconsumatori e altri.
Al centro dell’incontro, la condivisione della Buone Pratiche amministrative, presentate direttamente dagli Amministratori locali dei Comuni italiani e messe a disposizione di tutti sul sito www.italiaincomune.it, una vera e propria banca dati delle Buone Pratiche amministrative.
“Esiste anche un’Italia che funziona – ha detto il portavoce nazionale di Italia in Comune, Alessio Pascucci, Sindaco di Cerveteri – ed è quella degli Amministratori locali che ogni giorno sono in prima linea per risolvere i problemi. Problemi che spesso hanno già delle soluzioni che sono state individuate e applicate in altre città d’Italia: da questo nasce Italia in Comune, dalla necessità di mettere a disposizione di tutti, gratuitamente, il know-how su come superare i problemi, realizzare nuovi servizi, tutelare i diritti dei cittadini. Spesso, basta soltanto copiare dai più bravi”.
Italia in Comune nasce nel 2015 su impulso di 27 Sindaci e Amministratori locali provenienti da ogni angolo d’Italia. In un solo anno la rete ha già realizzato 4 incontri nazionali (Cerveteri, nel Lazio, Verbania, in Piemonte, Poggio a Caiano e Signa, in Toscana, e nuovamente a Cerveteri per coronare il primo anno di attività). La rete ha coinvolto già oltre 400 Amministratori Locali da più di 200 Comuni italiani. Le Buone Pratiche presentate sono oltre 50 e riguardano i temi più disparati: dalla mobilità sostenibile ai diritti sociali, dalla riqualificazione degli spazi urbani alla cultura, dalla manutenzione delle strade rurali alla valorizzazione dell’agricoltura. Ma non si tratta di progetti teorici, bensì di esperienze concrete già realizzate con successo nei Comuni e ora messe a disposizione di tutti.
Ufficio Stampa Italia in Comune
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“È stato paradossale leggere oggi alcune dichiarazioni dell’ex Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Roma Fabrizio Ghera riguardo Prima Porta.
Vorrei ricordare all’esponente di FDI che, al momento del nostro insediamento in Municipio, l’impianto di Via Frassineto giaceva in stato di abbandono, la marana non veniva pulita da ben nove anni e il cantiere di Via Procaccini non era neanche stato avviato per i fondi bloccati dal Patto di Stabilità, ma soprattutto per l’incapacità amministrativa di chi allora governava Roma e ora si pone a difensore delle masse in una zona dove peraltro non si è mai visto.
Dalla confusione delle parole utilizzate nel comunicato, si evince con tristezza che Ghera, nonostante abbia ricoperto una carica così importante che avrebbe potuto essere funzionale per il quadrante di Prima Porta, non conosce assolutamente la situazione e le iniziative che abbiamo messo in atto per il risanamento idraulico del quartiere. Non solo abbiamo sbloccato gli interventi sopra elencati, ma ancora tanto deve essere fatto per completare il piano di risanamento programmato nel 2006 e mai preso in considerazione dalle precedenti amministrazioni comunali e municipali.
Come il 31 gennaio di due anni fa, anche ieri siamo stati presenti e una delle cose più paradossali è stato veder giungere, proprio a ridosso delle elezioni, alcuni esponenti politici mai visti in precedenza nel quartiere.
Detto questo, vorrei sottolineare che, a differenza dei citati esponenti, a noi non interessa alimentare facili polemiche politiche, perché siamo impegnati quotidianamente a portare a termine l’enorme lavoro che comporta il piano di risanamento idraulico della zona e a recuperare il tempo perso negli anni, anche da chi oggi attacca strumentalmente, con l’impegno che abbiamo sempre dimostrato e che anche i cittadini ci hanno riconosciuto.”
Così in una nota Daniele Torquati, Presidente e Candidato PD alla Presidenza, del Municipio Roma XV.
Promuovere la cultura della legalità, favorire una solida educazione al senso civico, insegnare il valore profondo del rispetto delle regole, diffondere i valori della cittadinanza e della democrazia: questi gli obiettivi degli incontri che si sono svolti presso l’Istituto Alberghiero di Ladispoli. L’ultimo, martedì 17 Maggio, ha visto come relatori gli Assistenti Capo Emiliano Farascioni e Giorgio Aureli del Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni di Roma.
Ormai da molti anni l’Istituto professionale di via Federici è impegnato in un’estesa azione educativa di formazione e prevenzione sui temi della legalità, nella convinzione che la prima palestra della convivenza civile sia proprio lo spazio della comunità scolastica. “Siamo persuasi – ha affermato il Prof. Renato D’Aloia, Docente di Ricevimento dell’Alberghiero di Ladispoli e coordinatore del Progetto – che la scuola, in collaborazione con ogni altra Istituzione competente, debba ricercare e valorizzare senza sosta le occasioni più propizie per avviare un processo di sempre più diffusa educazione alla legalità, come presupposto etico e culturale di una ferma contrapposizione a tutti i fenomeni e comportamenti antisociali”.
Ad aprire il ciclo di incontri è stata la Polizia Stradale. L’Ispettore Maria Luisa Di Fabio e i Sovrintendenti Andrea Ceccarelli e Vincenzo Radicchi della Caserma di via Settevene Palo (Cerveteri) hanno affrontato il tema della sicurezza sulla strada, sottolineando gli importanti passi avanti compiuti grazie all’inasprimento della normativa sanzionatoria per quanto riguarda la guida in stato di ebbrezza e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti (Legge n. 41/2016). Gli agenti hanno quindi spiegato agli studenti, con una dimostrazione pratica, il funzionamento dei più utilizzati dispositivi di controllo (il precursore e l’etilometro), mostrando successivamente alcune sequenze della campagna “Mettici la testa” (https://www.autostrade.it/it/tecnologia-sicurezza/sicurezza/iniziative-per-la-sicurezza/mettici-la-testa), il programma sulla sicurezza stradale ideato e prodotto da RaiEducational in collaborazione con Autostrade per l’Italia. “Ogni anno nel nostro Paese ci sono circa 4000 morti e 20.000 invalidi gravi per incidenti stradali: troppi.” Così ha esordito Giovanna Corsetti, la conduttrice di “Mettici la testa”, contrappuntando con i suoi commenti i diversi spot dedicati al tema della sicurezza stradale e ricordando il ritardo dell’Italia nell’adottare diffuse e pervasive campagne di sensibilizzazione, che in molti altri Paesi europei hanno già ottenuto risultati stupefacenti, facendo più che dimezzare il numero dei morti ogni anno.
Ad intervenire successivamente sui temi della legalità sono stati i Carabinieri. Il Luogotenente Roberto Izzo, Comandante della Stazione di Ladispoli e il Tenente Roberto Lacatena, Comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Civitavecchia, hanno illustrato agli studenti le diverse attività dei vari reparti dell’Arma, sia a livello di repressione dei fenomeni di macro e microcriminalità, sia a livello preventivo. I due relatori si sono soffermati quindi su temi quanto mai attuali, quali il bullismo, il contrasto al consumo e alla diffusione di sostanze stupefacenti, la violenza di genere, i crimini informatici, le novità introdotte in materia di sicurezza stradale.
Il comandante Lacatena, rivolgendosi agli studenti, ha insistito ripetutamente sulla necessità non solo di perseguire tenacemente valori quali la dignità, il rispetto delle regole e la legalità, ma anche di proteggerli e difenderli senza sosta, una volta acquisiti, svolgendo un ruolo attivo ed evitando di rifugiarsi nelle pieghe del qualunquismo.
Hacking, Phishing, eCommerce, Spamming, Cyberstalking, uso improprio dei social network: questi i campi sempre più delicati in cui opera la Polizia Postale, che ieri, 17 Maggio ha incontrato gli studenti dell’Alberghiero, affrontando soprattutto il tema del cyberbullismo. Argomento, quest’ultimo, di scottante attualità e a dirlo sono, di nuovo, i dati statistici. Basti pensare alla recente Ricerca condotta dal Censis e dalla Polizia Postale. Per il 77% dei Presidi delle Scuole italiane Medie e Superiori, Internet è l’ambiente in cui avvengono più frequentemente fenomeni di bullismo. E nel 51% dei casi accaduti i Dirigenti Scolastici si sono dovuti rivolgere alle Forze dell’Ordine. L’aggravante, in questo caso, è da ricondurre alla mancata percezione del rischio da parte dei genitori. Per un Preside su due, infatti, la difficoltà maggiore è proprio quella di renderli consapevoli della gravità del fenomeno, che viene facilmente derubricato a semplice “scherzo fra ragazzi”. Scherzo, purtroppo, dalle conseguenze spesso tragiche, come dimostrato dai recenti casi di Andrea Spezzacatena e Amanda Todd, giovani vittime di cyberbulli, che sono arrivati a togliersi la vita non riuscendo più a sopportare la pressione dei loro persecutori. Essendo gli adulti perlopiù esclusi dalla vita on-line degli adolescenti, gli episodi di cyberbullismo risultano, inoltre, molto più difficilmente individuabili rispetto a quelli di bullismo tradizionale.
Di fronte ad una platea attentissima di studenti, Emiliano Farascioni e Giorgio Aureli hanno parlato delle insidie di Facebook (ricordando che la penetrazione del principale social network è vicina ormai al 50% della popolazione mondiale), dei rischi di collegarsi a una rete wi-fi “aperta”, del significato di un “Internet Protocol Address” (IP).
“Siamo impegnati quotidianamente in un’attività di formazione e di informazione – hanno affermato – che deve raggiungere il maggior numero possibile di persone. In questi mesi è in corso anche la nostra campagna itinerante di sensibilizzazione “Una vita da social”, in collaborazione con il MIUR e con l’Ufficio Relazioni Esterne della Polizia di Stato: un tir multimediale attrezzato con varie postazioni informatiche sta facendo tappa in diverse città italiane. Il 18 Aprile siamo stati a Civitavecchia. L’obiettivo è quello di coinvolgere studenti ed insegnanti in un percorso informativo ed educativo che, avvalendosi delle specifiche competenze della Polizia Postale, mira a sensibilizzare e a far conoscere i rischi connessi ad un uso di Internet non adeguatamente consapevole”.
La Polizia Postale sta conducendo, inoltre, in collaborazione con L’Università degli Studi di Roma la Sapienza, un’indagine conoscitiva sul rapporto fra giovani e social network. La prima fase prevede la somministrazione, nelle Scuola Superiori, di un questionario dal titolo “E tu quanto #CONDIVIDI?”, che servirà a testare gli usi dei più diffusi Social soprattutto in relazione al materiale che si tende a “condividere” (video, testi, fotografie).
Anche l’Istituto Alberghiero di Ladispoli ha aderito all’iniziativa.