Riceviamo e pubblichiamo
La DMO Terre di Otium, nell’ambito del suo impegno nella promozione, valorizzazione e gestione turistica del territorio, con il contributo della Regione Lazio, promuove la prima edizione di “Mnemosine: l’arte viva della memoria” : una rassegna itinerante alla scoperta di Tivoli, della Sabina Romana, della Valle dell’Aniene e della Valle del Giovenzano, dei Monti Prenestini e della campagna romana.
Mnemosine, dea del Ricordo e della Memoria e madre delle Nove Muse, è la figura simbolica che guida una rassegna dedicata al tema del “Ricordo, inteso come ponte tra passato, presente e futuro, tra comunità locali e visitatori. Obiettivo del progetto è quello di unire i territori esaltando le storie e le voci di chi li vive ogni giorno. Per questo la rassegna nasce grazie a un lavoro congiunto tra istituzioni, enti locali, associazioni, proloco, professionisti della cultura e del turismo: una rete che propone insieme un calendario di eventi pensato per emozionare e coinvolgere residenti e viaggiatori.
Già nel mese di novembre la DMO ha realizzato un press tour di quattro giorni che ha coinvolto giornalisti, fotografi, videomaker, influencer e blogger, i quali hanno potuto apprezzare Tivoli e l’intero territorio delle Terre di Otium, — partecipando a visite guidate, trekking, esperienze immersive e degustazioni di prodotti tipici. Un viaggio pensato per far conoscere da vicino la ricchezza dei luoghi e stimolare una narrazione autentica.
Ma è dal 7 al 27 dicembre che l’iniziativa entra nel vivo, proponendo otto appuntamenti dedicati a storia, archeologia, natura e artigianato artistico. Il tutto incorniciato dalle magiche atmosfere delle tradizioni natalizie, tra presepi viventi e dolci tipici. Momenti capaci di far riscoprire lo stupore dell’infanzia.
Tra gli eventi di punta, un inedito concerto di musica rinascimentale in anteprima il 19 dicembre a Palestrina, nella Cattedrale di Sant’Agapito, e successivamente il 27 dicembre nella splendida cornice della Sala della Fontana di Villa d’Este a Tivoli. Un omaggio condiviso a Giovanni Pierluigi da Palestrina, nel cinquecentenario della sua nascita, nei luoghi che lo videro protagonista.
Un modello di turismo sostenibile che toccherà anche Guidonia Montecelio, attraverso due suggestive visite: al Museo Civico Archeologico Rodolfo Lanciani ed all’area museale della DSSE dell’Aeroporto Militare Alfredo Barbieri, così come i piccoli borghi dell’area come San Gregorio da Sassola, Moricone, Ciciliano e Poli, in cui al centro c’è l’Otium, il piacere di godere della bellezza, dell’arte, della natura, della cultura, del buon cibo e del benessere, nel segno di una Mens Sana in Corpore Sano.
“Questo progetto – dichiara il Presidente della DMO Terre di Otium Livio Terilli – rappresenta a pieno la missione della destinazione turistica unica che ispira la DMO Terre di Otium, perché fornisce un’offerta rappresentativa delle identità locali, inserita in un quadro unitario capace di raccontare in modo univoco il territorio, nei suoi aspetti storici, culturali, rurali e comunitari. Un risultato frutto di uno straordinario lavoro di squadra, che ha coinvolto da protagonisti tutti gli attori della filiera, al fine di presentare al visitatore il meglio, alle migliori condizioni, in una operazione di promozione a 360°”.


