Riceviamo e pubblichiamo
Quest’anno il Natale di Canale Monterano sarà ancora più speciale: torna l’affascinante spettacolo del Presepe Vivente ambientato nell’antico borgo. In costume medievale, i canalesi torneranno ad animare l’Antica città nelle giornate del 26, 28 dicembre e 4 gennaio, dalle 15.00 alle 19.00, in uno spirito di accoglienza, serenità e sorpresa. Un ambiente medievale fedelmente riprodotto, oltre a stand esperienziali e degustazioni di prodotti locali, accoglieranno cittadini e turisti in un’atmosfera resa ancora più magica dalla nuova illuminazione artistica del borgo. A disposizione, inoltre, aree di sosta attrezzate e servizi navetta su cui è possibile ottenere maggiori informazioni attraverso i canali online del Comune e del Comitato Presepe Vivente Canale Monterano.
Vivere l’antico borgo sarà così una nuova scoperta, anche grazie alla capacità amministrativa di migliorare l’accesso alla Antica Città attraverso il rifacimento della viabilità e al coinvolgimento dei volontari riuniti in un Comitato cittadino, ma non solo.
Il progetto di valorizzazione di Antica Monterano e di tutto il territorio comunale parte, infatti, nel 2018 e trova oggi la sua completa realizzazione. È proprio con la volontà di dare evidenza alla ricchezza ed eterogeneità del territorio di Monterano che è nato “Alla scoperta di Monterano nascosta”, raccontato oggi attraverso il nuovo portale anticamonterano.it. Un sito di promozione turistica che vuole essere una porta d’accesso virtuale a un territorio ricco di attrattori e vivace nell’accoglienza, tra cultura, percorsi naturalistico-escursionistici, esperienze, servizi ricettivi, le bontà gastronomiche locali. E ulteriori progetti, finanziati grazie all’Avviso Pubblico DTC – Ricerca e Sviluppo di Tecnologie per la Valorizzazione del Patrimonio Culturale promosso dalla Regione Lazio, e realizzato dal Comune di Canale Monterano.
Nella mole di interventi finanziati dai fondi regionali, particolare interesse è stato rivolto all’illuminazione artistica del sito dell’Antica Monterano, al monitoraggio del sito con fini di sicurezza attraverso l’impiego di tecniche satellitari, allo sviluppo di access point digitali (tra cui il summenzionato portale turistico-informativo) e a un piano di sviluppo della riconoscibilità di Antica Monterano che passa dalle ricerche storiche ai progetti di marketing territoriali.
Il sindaco di Canale, Alessandro Bettarelli, ci condivide tutto il suo orgoglio di amministratore e di canalese: “Il Presepe Vivente in costume medioevale all’Antica Monterano è qualcosa di straordinario ed unico e l’Amministrazione comunale aveva il dovere di fare tutto il possibile per collaborare con questo nuovo Comitato, guidato dal sig. Pino Argento, che si è messo a disposizione per riproporlo a cittadini e turisti dopo alcuni anni di stop. Un grazie va anche alla Regione Lazio, che ha concesso un contributo di 5mila euro, al quale sono stati aggiunti fondi comunali.
Le premesse sono ottime, visto che quest’anno potremo utilizzare strade (Via Casalini e Via Palombara) rifatte ex novo, l’illuminazione artistica dell’antico abitato inaugurata questa estate e, soprattutto, il grande lavoro fatto in questi mesi dal Comitato organizzatore, in sinergia con la Riserva Naturale, l’Università Agraria e tutte le Contrade, le associazioni e i volontari che si sono messi e si metteranno a disposizione per riportare il Presepe Vivente all’Antica Monterano.
Dovremmo essere davvero tutti molto orgogliosi di questi concittadini che hanno preso il testimone lasciato dalla Contrada Carraiola, ideatrice della manifestazione, per il loro senso di unione, condivisione, collaborazione e sacrificio. Quindi ringraziamoli e aspettiamo la prima data per immergerci nuovamente nell’atmosfera magica di questo evento. Solo chi l’ha provata può descriverla e ripeterla e solo chi non l’ha fatto potrà avere l’occasione di farlo per la prima volta.”
È un progetto nato e pensato per la Comunità, ma che racconta il bello dell’antico, anche a tutti coloro che provengono dal Lazio, Umbria, Toscana, Marche e, più in generale, a coloro che mentre viaggiano amano scoprire la natura con esperienze attive, le ricchezze dell’enogastronomia e la cultura popolare. Senza dimenticare che Canale Monterano è anche “Terra di Cinema”.
Antica Monterano, infatti, disabitata da oltre due secoli, non smette mai di essere viva. Qui il tempo non si è fermato, ma, anzi, attori e registi, con quasi 100 capolavori e grandi classici, come Ben Hur, Brancaleone alle Crociate, o il Marchese dei Grillo, hanno reso Monterano una città mai sopita.
Il tufo dell’antico borgo, con la Chiesa di San Bonaventura, l’acquedotto, il Palazzo Baronale, la fontana ottagonale e quella del leone scolpite da Gian Lorenzo Bernini, spiccano ancora oggi nel verde dei monti della Tolfa e dei monti Sabatini, a pochi passi dal Lago di Bracciano. Siamo immersi nella Riserva Naturale Monterano che, con un territorio di oltre 1000 ettari, è una delle zone protette più curiose e variegate del Lazio. Boschi di querce e forre tufacee fanno da cornice a sorgenti solfuree che rendono unica questa zona, con emissioni di vapore, acque sulfuree e terreno caldo. E camminando, a piedi, a cavallo o in bici, tra i sentieri della Riserva è possibile apprezzare queste unicità geologiche, le zone umide e una flora e una fauna molto vive.
E dopo un giro nell’antico borgo o tra i sentieri della Riserva, una sosta presso le trattorie o gli agriturismi di Canale Monterano è d’obbligo. Siamo nella Città del Pane, con una produzione che può vantare oltre 500 anni di esperienza. Il pane sciapo fa degustare ancora meglio la carne, i salumi e i formaggi locali.
A Natale, e in tutte le altre stagioni dell’anno, Antica Monterano e la sua Comunità sono pronte per accogliere piacevoli giornate a contatto con l’autenticità di questo territorio.







