Negli ultimi anni Manziana sta vivendo una stagione di profondo rinnovamento, frutto di una visione amministrativa che mette al centro la comunità e i suoi bisogni. Dopo un periodo segnato dalla chiusura di strutture e dalla mancanza di servizi importanti, il Comune ha avviato un percorso di rigenerazione volto a restituire ai cittadini spazi dedicati alla socialità, alla cultura, allo sport e all’educazione. Un impegno concreto che si traduce oggi nella nascita di nuovi progetti e nella riattivazione di servizi rimasti a lungo inattivi, capaci di restituire vitalità al tessuto urbano e sociale di Manziana.
Emblema di questa rinascita è il nuovo asilo nido comunale “La Tana dei Lupetti”, un servizio educativo atteso da tempo e oggi finalmente realtà. Nato dalla volontà di trasformare aree dismesse in luoghi di crescita e incontro, il nido rappresenta un investimento importante sulle nuove generazioni e sulle famiglie di Manziana, offrendo ambienti moderni, accoglienti e sicuri. La sua apertura, avvenuta il 13 ottobre 2025, segna un passo decisivo nel rafforzamento dei servizi per l’infanzia e nel sostegno concreto alla genitorialità.
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ccanto alle nuove strutture – come l’area calisthenics, il campo da calcetto e quello di picketball allestiti nello stadio comunale Marcozzi – Manziana celebra anche il ritorno di spazi storici rimasti chiusi per anni, come la piscina comunale. Dopo lo stop del 2022, disposto a seguito di prescrizioni sanitarie, l’attuale amministrazione ha scelto di investire nella sua riqualificazione. Nell’ottobre 2025, l’impianto ha riaperto al pubblico, diventando nuovamente un luogo di sport, salute e aggregazione. La sua rinascita rappresenta non solo il recupero di una struttura, ma anche la restituzione di un punto di riferimento per l’intera comunità e di un presidio di benessere per tutte le età.
A completare questa visione di rilancio c’è il progetto per la creazione dell’Ecomuseo di Manziana, parte del programma “PUI – Poli culturali, civici e di innovazione”. Con un investimento di 300.000euro, l’iniziativa mira a valorizzare il patrimonio storico, naturale e paesaggistico del territorio, promuovendo un nuovo modo di raccontare l’identità locale. I lavori, già avviati, porteranno alla creazione di uno spazio diffuso che coinvolgerà luoghi simbolo come la Caldara di Manziana, la Macchia Grande e i siti archeologici etruschi, trasformandoli in tappe di un percorso culturale condiviso con cittadini, scuole e associazioni.
L’apertura del nuovo asilo nido, la riattivazione della piscina comunale e la nascita dell’ecomuseo raccontano una stessa storia: quella di un’amministrazione che sceglie di investire sulle persone e sul territorio, che restituisce vita a spazi pensati per rispondere ai bisogni reali della comunità. Manziana oggi si presenta come un territorio in movimento, dove ogni progetto nasce per rafforzare il senso di appartenenza e migliorare la qualità della vita dei cittadini.


