È stata presentata in Consiglio regionale, dal capogruppo di Azione Alessio D’Amato e sostenuta da tutta l’opposizione, la mozione che invita il Presidente della Regione a intraprendere ogni iniziativa utile nei confronti del Governo italiano per ottenere informazioni riguardanti Alberto Trentini, giovane cooperante italiano detenuto in Venezuela, e soprattutto per richiedere che siano messe in atto tutte le azioni necessarie per giungere alla sua immediata liberazione.
Sono ormai trascorsi oltre 300 giorni da quando Alberto è stato sottoposto a una detenzione arbitraria, ingiusta e senza motivazioni, nel carcere di El Rodeo in Venezuela, senza alcun capo di imputazione a suo carico. In questo lungo periodo la famiglia non ha mai smesso di chiedere verità e libertà per Alberto e un impegno maggiore da parte delle istituzioni, ma finora gli interventi diplomatici del Governo italiano non hanno portato a risultati concreti.
“Con questa mozione, così come con quella già approvata all’unanimità in Campidoglio, vogliamo contribuire a tenere i riflettori accesi su questa vicenda, nel rispetto della volontà della famiglia e delle iniziative di carattere diplomatico – spiega D’Amato –. Ci auguriamo che presto si possa ottenere la liberazione di Alberto Trentini e auspichiamo che anche una spinta proveniente dalle assemblee elettive possa contribuire a sbloccare una situazione che appare ferma in uno stallo inaccettabile”.



