5 Dicembre, 2025
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Bracciano. Una comunità che si ascolta, si confronta e costruisce.

Il 24 maggio, presso il Centro Civico di Bracciano Nuova, si è tenuta la prima edizione della Festa degli Strumenti Partecipativi, un momento pubblico di confronto, valutazione e visione tra l’Amministrazione comunale, i Consigli di Quartiere, le Consulte tematiche, le associazioni del territorio e tanti cittadini attivi.

Un evento promosso con l’intento di fare il punto sui percorsi partecipativi attivati negli ultimi anni a Bracciano, condividere risultati, affrontare criticità e soprattutto immaginare insieme il futuro della partecipazione locale. E’ stata una giornata costruita sul dialogo: l’incontro si è aperto con i saluti istituzionali del Sindaco Marco Crocicchi che ha sottolineato il valore concreto degli spazi partecipativi nel tessuto cittadino, a partire proprio dal Centro Civico che è stato consegnato alla comunità come luogo di aggregazione.

“Il Centro Civico rappresenta una gestione condivisa e partecipata che è stato aperto alla comunità. Oggi è tante cose – un luogo d’incontro animato dal Consiglio di Quartiere, uno spazio per i giovani con l’aula studio, un sostegno per le famiglie grazie al doposcuola, un presidio di solidarietà con Auxilium e Misericordie, che si occupano ogni giorno delle fragilità sociali” ha dichiarato la Presidente del Consiglio Comunale Giulia Sala, delegata alla partecipazione.

A seguire, l’intervento dell’Assessore alle Politiche Sociali e alla Pubblica Istruzione Massimo Guitarrini ha approfondito due modelli fondamentali per leggere e valutare i processi partecipativi: lo Spectrum della Partecipazione Pubblica e l’Albero della Partecipazione, strumenti che aiutano a distinguere tra partecipazione autentica e consultazioni solo formali, e che pongono al centro la trasparenza, l’ascolto reciproco e la corresponsabilità.

All’evento erano presenti anche l’Assessora Ida Maria Nesi e l’Assessora Maddalena Coletta, che hanno seguito con attenzione gli interventi e i diversi momenti di confronto, testimoniando l’impegno trasversale dell’intera giunta nel valorizzare e rafforzare i percorsi partecipativi in ogni ambito dell’azione amministrativa.Dopo un momento conviviale, la giornata è entrata nel vivo con la presentazione delle esperienze e degli strumenti attivati negli ultimi anni:la nascita e il ruolo dei Consigli di Quartiere, che hanno permesso a molte realtà territoriali di organizzarsi e dialogare con l’amministrazione;l’attività delle Consulte tematiche, spazi di confronto aperto su temi strategici come ambiente, giovani, disabilità, cultura;il valore dell’associazionismo locale, che contribuisce in modo attivo alla coesione sociale;le esperienze di welfare generativo, come le Borse Lavoro e il Servizio Civile Universale, esempi concreti di cittadinanza attiva e inclusione.Numerosi gli interventi dal pubblico, che hanno arricchito il confronto con proposte, osservazioni, domande e stimoli critici. Un confronto vivo, costruttivo, che ha restituito l’immagine di una comunità attenta, responsabile e desiderosa di essere protagonista.

Un primo passo, non un punto di arrivo: la Festa degli Strumenti Partecipativi non è stato un evento celebrativo, ma un momento di presa di coscienza collettiva, partecipare non è solo un diritto, è anche un dovere civile, un atto quotidiano di cura verso la propria città.

Il valore della giornata sta proprio in questo: nell’aver attivato un confronto reale, pubblico, coraggioso. Nell’aver detto con chiarezza che costruire democrazia locale richiede tempo, energie, fiducia reciproca e capacità di ascolto.Nell’aver dimostrato che la partecipazione è un processo e che il Comune di Bracciano vuole continuare a percorrerlo insieme alla cittadinanza.

L’Amministrazione si impegna a dare seguito ai suggerimenti emersi, promuovendo momenti periodici di confronto nei quartieri e valorizzando gli strumenti esistenti.
Perché una comunità che partecipa è una comunità che si prende cura, una comunità che cresce.

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