Riceviamo e pubblichiamo
“Giovan Battista Calapai e Theodora van Mierlo Benedetti”
Con il Patrocinio di Città Metropolitana di Roma Capitale
Venerdì 5 dicembre, alle ore 17:30, Palazzo Valentini (Sala Di Liegro – Via IV Novembre 119/A, Roma) ospiterà la cerimonia di consegna della terza edizione del Premio Internazionale “Giovan Battista Calapai e Theodora van Mierlo Benedetti”.
A-HEAD Project di Angelo Azzurro Onlus presenta ufficialmente i nomi dei tre artistə selezionati quest’anno per un riconoscimento che, sin dalla sua istituzione, sostiene la ricerca artistica contemporanea come veicolo di consapevolezza e riflessione sulla salute mentale. L’iniziativa, ideata e curata da Piero Gagliardi nell’ambito del progetto A-HEAD, conferma la volontà di promuovere uno spazio di incontro tra arte, società e salute mentale.
I PREMIATI
- Alessio Barchitta – Vincitore del Premio Giovan Battista Calapai
(1.200 euro + pubblicazione A-HEAD Edizioni)
La sua pratica attraversa pittura, scultura e installazione, analizzando con finezza la memoria dei materiali e la tensione tra fragilità e permanenza. Il Premio Giovan Battista Calapai sarà consegnato da Barbara Salvucci.
- Giulia Zabarella – Vincitrice della Menzione Theodora van Mierlo Benedetti
(800 euro + pubblicazione A-HEAD Edizioni)
Artista e performer con una ricerca internazionale, indaga linguaggio, corpo, spazio e processi di traduzione tra visibile e invisibile. La Menzione Theodora van Mierlo Benedetti sarà consegnata da Carla Benedetti Bock e Lorenzo Assirio Benedetti.
- Zeroscena (Elisa La Boria e Luka Bagnoli) – Vincitori del Premio Piero Gagliardi
(500 euro + acquisizione di un’opera inedita per la Collezione del MUSMA di Matera)
Il collettivo esplora luoghi di confinamento, ambienti domestici e spazi ibridi, trasformandoli in scenari d’azione che interrogano archivi, oggetti e sistemi complessi. Il Premio Piero Gagliardi sarà consegnato da Luca Centola.
IL PROGETTO E LA GIURIA
Le opere premiate entreranno nella piattaforma di 3500 cm², curata da Lorenzo Benedetti, che diffonde grandi manifesti d’arte contemporanea all’interno di spazi dedicati alla cura e al benessere.
La selezione dei tre artistə è stata affidata a una giuria composta da:
Lorenzo Benedetti, curatore e storico dell’arte; Dora Stiefelmeier e Mario Pieroni di RAM radioartemobile; Gianfranco Grosso, artista; Francesco Nucci, presidente della Fondazione VOLUME!; Davide Sebastian, artista; Simona Spinella, curatrice e storica dell’arte; Teresa Macrì, critica d’arte e scrittrice; Paolo Grassino, artista; Raffaella De Chirico, gallerista. Coordinano la giuria la Dott.ssa Stefania Calapai e la curatrice Roberta Melasecca.
In aggiunta ai premi economici e alle pubblicazioni, i vincitori del Premio Calapai e della Menzione Theodora van Mierlo Benedetti riceveranno un’opera realizzata dall’artista Barbara Salvucci, mentre il Premio Gagliardi prevede un’opera donata dall’artista Luca Centola.
L’APPUNTAMENTO
La cerimonia si terrà venerdì 5 dicembre alle ore 17:30 presso Palazzo Valentini – Sala Di Liegro, Roma.
Durante l’evento il Dott. Alessandro Bellotta Psichiatra e Psicoanalista Junghiano ed i curatori Lorenzo Benedetti e Roberta Melasecca presenteranno i cataloghi delle vincitrici – Camilla Gurgone e Gisella Chaudry – della Prima Edizione del Premio Internazionale Calapai-Benedetti
L’iniziativa, inoltre, sarà sostenuta dalla presenza dell’artista e dj Flavia Lazzarini che offre il proprio contributo a supporto del progetto A-HEAD.
Il progetto A-HEAD nasce nel 2017 per volere della famiglia Calapai per la lotta allo stigma dei disturbi mentali e dalla collaborazione tra l’Associazione Angelo Azzurro ONLUS ed artisti internazionali: infatti con il progetto A-HEAD Angelo Azzurro, curato da Piero Gagliardi dal 2017 fino al 2022, mira a sviluppare un percorso conoscitivo delle malattie mentali attraverso l’arte, sostenendo in maniera attiva l’arte contemporanea e gli artisti che collaborano ai vari laboratori che da anni l’associazione svolge accanto alle attività di psicoterapia più tradizionali.
Data la natura benefica del progetto, con A-HEAD la cultura, nell’accezione più ampia del termine, diviene un motore generatore di sanità, nella misura in cui i ricavati sono devoluti a favore di progetti riabilitativi della Onlus Angelo Azzurro, legati alla creatività, intesa come caratteristica prettamente umana, fondamentale per lo sviluppo di una sana interiorità.
Lo scopo globale del progetto è quello di aiutare i giovani che hanno attraversato un periodo di difficoltà a reintegrarsi a pieno nella società, attraverso lo sviluppo di nuove capacità lavorative e creative.


