5 Dicembre, 2025
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Agricoltura. Conclusi a Roma gli Stati Generali di Confeuro, grande partecipazione

Tre giorni di dibattiti, proposte e testimonianze per rimettere l’agricoltura al centro del futuro economico e sociale del Paese. Si è conclusa a Roma, presso l’Holiday Inn – Parco dei Medici, l’edizione 2025 degli Stati Generali Confeuro sull’Agricoltura, promossi dalla Confederazione degli Agricoltori Europei e del Mondo. L’iniziativa, svoltasi dal 7 al 9 aprile, ha riunito istituzioni, esperti, tecnici, operatori del settore e cittadini, in un ampio confronto dedicato alle sfide che attendono il comparto primario.

Soddisfazione da parte del presidente nazionale di Confeuro, Andrea Tiso, che ha evidenziato come i lavori abbiano confermato il ruolo centrale dell’agricoltura nella crescita sostenibile e nella sicurezza alimentare del Paese. La gestione dell’acqua, le politiche europee, la burocrazia, la condizione dei giovani e la transizione ecologica sono stati i temi più discussi.

Tra gli argomenti al centro del dibattito, la gestione sostenibile delle risorse idriche, con l’evento “Conta ogni goccia” che ha posto l’accento sull’importanza di politiche strutturali per contrastare gli effetti dei cambiamenti climatici e garantire un uso efficiente dell’acqua.

Dagli interventi è emersa una visione condivisa: serve una nuova stagione di dialogo tra istituzioni, imprese e cittadini. Il confronto, inteso come strumento di democrazia e di partecipazione, è stato indicato come la via per costruire politiche efficaci e durature, capaci di rispondere alle necessità reali del mondo agricolo.

Nel corso dei panel si è discusso anche di giovani in agricoltura, educazione alimentare e ricerca, sottolineando il ruolo strategico delle università e della formazione per rendere le aziende più resilienti di fronte alle crisi idriche e ai mutamenti del mercato globale.

Le istituzioni presenti hanno ribadito l’importanza di un dialogo costante con le realtà produttive del territorio, riconoscendo il valore dell’agricoltura come leva per la crescita economica e per la coesione sociale. L’incontro ha rappresentato anche un’occasione per rafforzare la collaborazione tra il mondo agricolo e le amministrazioni locali, in un’ottica di pianificazione condivisa delle politiche ambientali e produttive.

Accanto ai lavori principali, si sono svolti anche i meeting nazionali di Accademia Iniziativa Comune, Caf e Patronato Labor, che hanno portato esperienze concrete e buone pratiche dal territorio. Un contributo che ha arricchito ulteriormente il dibattito, favorendo il dialogo tra generazioni e realtà diverse del settore. L’intera manifestazione si è così configurata come un momento di sintesi e partecipazione collettiva, capace di coniugare riflessione, formazione e proposta politica.

La chiusura degli Stati Generali ha lasciato un messaggio chiaro: è tempo di agire insieme per difendere l’acqua, la terra e il lavoro degli agricoltori. Un impegno che Confeuro intende portare avanti nei prossimi mesi, trasformando il confronto emerso a Roma in un programma concreto di azioni condivise per un’agricoltura moderna, sostenibile e inclusiva.

Fabio Rollo

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