Si Γ¨ svolta questa mattina, nellβAula Giulio Cesare inΒ Campidoglio, lβiniziativaΒ Roma Capitale e le imprese insieme contro la violenza sulle donne, organizzata dalla Presidenza dellβAssemblea Capitolina e dallβAssessorato alle AttivitΓ Produttive e Pari OpportunitΓ .
Lβevento rientra nelΒ programmaΒ diΒ appuntamentiΒ promossi da Roma Capitale in occasione della “Giornata internazionale contro la violenza sulle donne”, che si celebra ilΒ 25 novembre, ed Γ¨ stato unβimportante occasione di confronto tra istituzioni e aziende impegnate a favore della paritΓ di genere e contro la violenza sulle donne.
Hanno partecipato ilΒ SindacoΒ di RomaΒ RobertoΒ Gualtieri, laΒ Presidente dellβAssemblea CapitolinaΒ SvetlanaΒ CelliΒ e l’Assessora alle AttivitΓ Produttive e Pari OpportunitΓ Β MonicaΒ Lucarelli. L’incontro, moderato dalla caporedattrice del TGR LazioΒ Antonella Armentano, ha visto gli interventi di:Β SimonaΒ PetrozziΒ (Camera di Commercio di Roma),Β SimonettaΒ RadiΒ (Unicoop Tirreno),Β StefaniaΒ MastroeniΒ (IKEA Italia),Β DeliaΒ CiccarelliΒ (McDonald’s Italia),Β PaolaΒ AccorneroΒ (Carrefour Italia),Β LauraΒ De ChiaraΒ (Aquatime),Β AliceΒ FerrantiΒ (Pandora Lab),Β PatriziaΒ BrognoliΒ (Decathlon Italia) eΒ MelissaΒ FortunatoΒ (Cioccolateria Origine LCL).
“Ci sono tanti tipi di violenza. Una Γ¨ sicuramente quella che purtroppo ancora viene esercitata sulle donne nella sfera lavorativa. A cominciare dalle disparitΓ salariali fino all’assenza di un’autonomia economica che in famiglia non permette alle donne di essere indipendenti dal partner. All’origine di tante violenze fisiche c’Γ¨ spesso proprio l’impossibilitΓ materiale delle donne di separarsi da mariti e compagni. Si puΓ² e si deve fare di piΓΉ, a tutti i livelli, e molto possono fare le imprese dando l’esempio concreto di un mondo del lavoro piΓΉ giusto. Combattere la disparitΓ di genere non significa solo migliorare la condizione di vita delle donne ma soprattutto contribuire a creare una societΓ migliore. Per tutti” ha affermato il Sindaco, RobertoΒ Gualtieri.
“Le aziende giocano un ruolo fondamentale nella lotta contro la disuguaglianza e la violenza di genere. Le loro campagne di sensibilizzazione, capaci di arrivare direttamente al cuore delle persone, possono generare una consapevolezza diffusa e promuovere un cambiamento culturale profondo. Iniziative come quella promossa oggi in Campidoglio sono cruciali per creare una rete virtuosa tra istituzioni e imprese, moltiplicando lβimpatto delle azioni intraprese. Con il loro esempio e la loro forza comunicativa, le aziende rappresentano un pilastro essenziale per costruire una societΓ equa e inclusiva. Solo unendo le forze possiamo davvero fare la differenza”, ha dichiarato la Presidente dellβAssemblea CapitolinaΒ SvetlanaΒ Celli.
βLa violenza sulle donne si eliminerΓ solo quando sarΓ ridotto drasticamente il divario di genere, obiettivo che si puΓ² raggiungere solo lavorando insieme, istituzioni, imprese e associazioni. Oggi abbiamo compiuto un passo importante in questa direzione. Ridurre il gender gap non Γ¨ solo un atto di giustizia sociale, ma anche una leva per la crescita economica dei territori. Il Fondo Monetario Internazionale ha dichiarato che con la drastica riduzione del gender gap il PIL dei paesi in via di sviluppo aumenterebbe del 6%, quello dellβUE del 2% entro il 2030. La violenza spesso Γ¨ invisibile, come quella economica, che priva di indipendenza e intrappola in contesti di abuso. Serve un cambio di paradigma: educare alla paritΓ , nelle famiglie e nelle imprese, significa costruire una societΓ dove chi sta meglio lavora meglio e vive meglioβ, ha dichiaratoΒ Monica Lucarelli, Assessora alle AttivitΓ Produttive e Pari OpportunitΓ di Roma Capitale.
Durante lβincontro, leΒ aziendeΒ hannoΒ illustratoΒ i loroΒ progettiΒ a sostegno delle donne e contro la violenza di genere.Β CoopΒ ha presentato la campagna “Il silenzio parla“, che abbina un packaging dedicato a un podcast con storie di violenza raccontate da uomini, distribuito attraverso oltre 800 mila confezioni di pasta.
IKEA, con “The Red Flag Tag“, trasforma i cartellini dei prodotti in campanelli d’allarme della violenza diffondendo il numero 1522.Β McDonald’sΒ promuove il messaggio “Non sei sola, lasciati aiutare” tramite adesivi nei bagni dei ristoranti per sensibilizzare sulle risorse di aiuto.
Carrefour Italia,Β insieme allβAssociazioneΒ DonneXStrada,Β ha trasformato una prima selezione diΒ punti vendita, tra cui gli H24, in “Punti Viola“, luoghi sicuri per le persone, formati contro la violenza di genere e per la sicurezza in strada.Β AquatimeΒ sensibilizzaΒ ilΒ personaleΒ a riconoscere i segnali di chi subisce violenza.Β Pandora LabΒ adotta ilΒ protocolloΒ Federvivo/AGIS contro gli abusi nel mondo dello spettacolo.Β DecathlonΒ punta suΒ formazioneΒ eΒ inclusioneΒ con tirocini per donne vittime di violenza e ha ottenuto la certificazione UNI PdR 125 per le pari opportunitΓ . Infine,Β Cioccolateria Origine LCLΒ diffondeΒ il numeroΒ 1522Β attraverso una campagna nazionale con packaging dedicati.


