27 Aprile, 2024
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Luca Galloni: «Mettere insieme le risorse per promuovere l’area»

Parla il vicesindaco (con delega al turismo) di Trevignano Romano

Il vicesindaco di Trevignano Romano Luca Galloni, che ha anche la delega al turismo, analizza il progetto Destination Management Organization.

Parliamo del progetto “Borghi e Laghi della Tuscia Romana e dei Monti Sabatini”. Qual è la chiave operativa della DMO, e quale il motivo dietro la scelta di co-progettare e promuovere questo progetto?»

«Sono entusiasta di condividere la ragione convincente dietro il nostro impegno nel progetto “Borghi e Laghi della Tuscia Romana e dei Monti Sabatini”. La scelta è il risultato di uno sforzo congiunto tra sei enti pubblici e due privati, compresi i Comuni di Anguillara Sabazia, Bracciano, Manziana, Oriolo Romano, Trevignano Romano, il Parco Regionale Naturale di Bracciano e Martignano, Aisfor e Sinopie. Abbiamo voluto mettere insieme le risorse e promuovere in rete un’area ricca di attrattori storico-culturali, archeologici, naturalistici e delle produzioni artigianali presenti sul territorio. La chiave operativa di questo progetto è la costituzione di una Destination Management Organization (DMO), una figura fondamentale nel panorama turistico. La DMO, come associazione senza scopo di lucro, è pensata per coordinare ed efficacemente gestire l’offerta turistica del territorio coinvolto. Questa organizzazione diventa il collante tra attori pubblici e privati, consentendo una gestione più sinergica e coordinata delle risorse. La DMO svolgerà un ruolo chiave nel promuovere il turismo sostenibile, cercando di conciliare lo sviluppo con il rispetto delle caratteristiche del territorio e destagionalizzando l’offerta turistica».

Quali sono gli obiettivi specifici della DMO e come contribuirà alla promozione del turismo sostenibile?

«Gli obiettivi specifici della DMO includono la creazione di reti interne ed esterne per generare sinergie e migliorare progressivamente l’offerta di servizi dedicati ai turisti. La DMO si impegna nella progettazione di nuove iniziative di marketing territoriale, nell’attrazione di investimenti, nell’accrescimento della cultura dell’accoglienza degli operatori locali, per migliorare l’offerta turistica. La DMO svolgerà un ruolo chiave nel promuovere il turismo sostenibile, cercando di conciliare lo sviluppo con il rispetto delle caratteristiche del territorio e destagionalizzando l’offerta turistica».

Come si articola il progetto “Borghi e Laghi della Tuscia Romana e dei Monti Sabatini”?

«Il progetto si struttura in tre cluster principali: eventi culturali e artistici, turismo outdoor e salute, enogastronomia e turismo rurale. Ciascun cluster è progettato per evidenziare le specificità e le potenzialità del territorio, offrendo esperienze uniche e coinvolgenti ai visitatori. A Trevignano abbiamo lavorato molto sulla questione ambientale; per il sesto anno consecutivo, la Foundation for Environmental Education (FEE) ha riconosciuto l’elevato standard di qualità ambientale, la pulizia degli arenili, la limpidezza delle acque e servizi balneari di alto livello. Inoltre, il borgo ha ricevuto la bandiera arancione del Touring Club Italiano, sottolineando la qualità dell’offerta turistica e la valorizzazione del territorio».

Claudia Soccorsi

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