6 Maggio, 2024
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All’Ospedale Padre Pio gli auguri del Vescovo e della Direttrice Generale della ASL Roma 4

Il Vescovo della diocesi di Civita Castellana, Mons. Marco Salvi, il 21 dicembre 2023, ha celebrato nella cappella dell’ospedale Padre Pio, la S.S. Messa natalizia. Coadiuvato dal cappellano storico dell’Ospedale, Don Giuseppe, e da altri sacerdoti, ha rivolto la sua parola di speranza, di sostegno spirituale ai pazienti, ai loro famigliari presenti e agli ospiti istituzionali. Ha più volte richiamato il valore della solidarietà, l’importanza di sostenere i più deboli rispondendo alle necessità di chi soffre per motivi di salute. Il Vescovo, ha informato che Don Giuseppe, dopo aver svolto per anni il servizio religioso in ospedale, lascerà l’incarico di cappellano che è stato assegnato a Don Ariel, già Parroco presso la Parrocchia di Vigna di Valle. Sarà il Vescovo stesso ad officiare la cerimonia per tale passaggio.

Al termine della liturgia, la Direttrice Generale della ASL Roma 4, Cristina Matranga, nel porgere il suo saluto, ha informato sulle molteplici attività introdotte nell’Ospedale Padre Pio e nell’Ospedale San Paolo di Civitavecchia, sul piano della logistica, a livello di infrastrutture e di introduzione di macchinari sempre più tecnologicamente avanzati. La Direttrice Matranga, si augura che, anche grazie ad un buon uso del PNRR, questo percorso di crescita continui, infatti sono già previsti ampliamenti dei posti letto e la struttura sta diventando un polo di riguardo per tutto il territorio. Oltre alla Direttrice erano presenti il Direttore Sanitario dell’ospedale dottor Antonio Carbone, la Dott.ssa Simona Ursino, tanti medici e infermieri.

La mattinata si è conclusa con la visita al nuovo reparto di Oncologia, dove era appena stato allestito uno spazio espositivo di quadri eseguiti, con tecnica mista ad olio o carboncino, dalla pittrice romana Elisabetta Del Brocco. Sono otto raffigurazioni di volti con speciali sorrisi.

“Una piccola galleria di sorrisi lungo il corridoio del reparto come segno di cordialità e di calore.”

in corridoio

«Il sorriso come segno di accoglienza e di cura – dice la dottoressa Matranga- è un segnale di attenzione alla fragilità di chi viene accolto. Entrare in un ambiente pulito, accogliente, curato, fa comprendere alla persona fragile che troverà rapporti umani affabili e cordiali e questo aspetto entra pienamente a far parte della “cura”». Lei stessa porge a tutti gli auguri natalizi con un messaggio di pace e di speranza. L’agone nuovo, presente alla celebrazione, rinnova gli Auguri, fa proprie le parole di vicinanza spirituale e solidale mentre si rende disponibile a dare, per quanto possibile e nel proprio ruolo, il supporto necessario per una Sanità pubblica di Eccellenza.

Anna Onelli e Giovanni Furgiuele
Redazione L’agone

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