Lโacqua del Sindaco, cioรจ lโacqua che esce dai rubinetti, รจ controllata regolarmente e certificata potabile. Ovviamente lโacqua potabile non รจ distillata, nรฉ deve esserlo, per cui qualcuno puรฒ non gradirne il sapore e conseguentemente comprare acqua in bottiglia. Non ci vuole molto a scoprire che il costo dellโacqua in bottiglietta che i bambini portano a Scuola รจ circa 1000 volte superiore a quello dellโacqua del Sindaco che รจ altrettanto buona da bere. Infatti se paghiamo lโacqua del rubinetto โฌ3,00 al metro cubo significa che con un solo euro abbiamo oltre 333 litri di acqua potabile.
Naturalmente ciascuno รจ libero di spendere i propri soldi come piรน desidera. Tuttavia si dimentica che, per avere la bottiglietta di acqua nello zaino, si รจ sprecata energia per raccogliere lโacqua dalle sorgenti (si spera), imbottigliarla, spostarla con i TIR in giro per lโItalia, scaricarla infine in negozio dove siamo andati a prenderla pagandola 1000 volte di piรน, producendo quella anidride carbonica che sta trasformando il nostro clima mediterraneo in clima tropicale, per non parlare della plastica che va riciclata o va recuperata perchรฉ (cosa che troppo spesso accade) si รจ โdimenticataโ in giro per le strade o le campagne. Non nascondiamocelo: se troviamo plastica ovunque รจ perchรฉ molti non rispettano la raccolta differenziata.
Per Ladispoli, il Sindaco ha deciso di migliorare il sapore dellโacque per i bambini. Infatti, per limitare lโuso della plastica (che nella nostra Scuola รจ giร vietata da qualche anno), il governo ha offerto incentivi per lโinstallazione di depuratori e, grazie ai buoni uffici della neo assessora alla Scuola del Comune di Ladispoli, dottoressa Margherita Frappa, nella nostra Scuola ne sono stati installati due, nel plesso โFumaroliโ, il cui costo di manutenzione sarร a carico del Comune.
Ragazzi e bambini potranno quindi riempire le proprie borracce direttamente dai soliti rubinetti o dai due nuovi erogatori, installati dalla ditta โBIOSALUSโ di Bari, che forniscono acqua con un sapore nettamente migliore.
Occorre ammettere che la neo assessora Frappa, con un piglio gentile, ma decisamente pratico, efficace e di poche chiacchiere, sta dando una svolta alla Scuola, anche migliore di quanto giร fatto dal pur bravissimo dottor Fiovo Bitti. I ragazzi potranno quindi ora scegliere quale acqua bere a Scuola, senza pagare un solo centesimo.
Per concludere, รจ vero che comprando le bottigliette di acqua abbiamo anche dato lavoro a molte persone, ma avremmo anche potuto dare il nostro denaro direttamente ai lavoratori, senza inquinare il nostro ambiente, anzi quello dei nostri figli.
Riccardo Agresti


