25 Aprile, 2024
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Daniele Torquati e l’intervento alla riunione del consorzio “Due pini”

Nel pomeriggio del 2 luglio si è svolta la riunione indetta dal consorzio “Due pini”, situato su via Anguillarese, nell’ex consorzio agrario di Anguillara Sabazia. Riunione importante poiché, oltre che trattare le solite questioni di gestione, il presidente del municipio XV Daniele Torquati è intervenuto per esporre e discutere gli aggiornamenti riguardanti gli interventi promessi durante la campagna elettorale.

Il presidente ha ringraziato le persone presenti per l’invito per poi mettersi a spiegare l’intera situazione sviscerando ogni pro e contro.

Torquati ha iniziato da uno degli argomenti che sta particolarmente a cuore ai consorziati, ovvero, l’allungamento della linea dell’autobus ATAC numero 024 fino all’entrata o, per lo meno, nei pressi dei centri abitativi. Rispondendo a molti dubbi esposti dagli ascoltatori e chiarendo che a settembre inizieranno gli incontri per ottenere l’allungamento e che tutte le complicazioni che stanno rallentando le trattative sono prettamente di natura burocratica, poiché ogni municipio vuole accaparrarsi i chilometri in più che la TPL riceve ogni anno dal comune.

Il secondo punto del suo intervento è stato quello che ha fatto più colpo tra la gente, perché si è discusso della possibilità di ottenere un sistema fognario e in parallelo dell’acqua potabile completo e funzionante. Sistema che venne promesso ai consorziati più di 30 anni fa, come ricordava qualche ascoltatore di una certa età e in quel momento molta della gente ha cominciato a divenire molto diffidente, commentando e dubitando delle parole del presidente Torquati, che con serietà continuava a spiegare quanto le trattative fossero già partite e anche a buon punto.

Il terzo punto toccato è stato quello dei campi incolti e abbandonati che, con l’arrivo dell’incendio del 27 giugno, hanno dimostrato di essere un pericolo per la comunità, per questo ha confermato che ha iniziato una ricerca per aggiornare la lista dei terreni, privati e comunali, così, come da proposta, da cercare accordi con qualche ente per tenerli curati.

Questi sono stati i temi trattati da Daniele Torquati, durante la riunione, che tra scetticismi e fiducia, entrambi da parte dei consorziati, ha esposto, rimarcando spesso non solo la possibilità che, per motivazioni burocratiche e non, questi progetti possano rimanere tali, ma anche l’effettiva difficoltà di patteggiare e accordarsi con i vari enti di turno.

Tra tutti i problemi elencati, il più grande e impattante, è quello della rassegnazione dei giovani, totalmente assenti al ritrovo, che da sempre ascoltano di questi problemi e delle loro mancate realizzazioni, così portandoli verso un menefreghismo e un nichilismo dannoso per la società e fruttuoso per chi approfitta di queste situazioni.

Claudio Colantuono
redattore L’agone

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