New York è alle prese con la seconda ondata di coronavirus ma non ha ancora chiuso i conti con la prima fase dell’emergenza. Drammatica e raccapricciante la rivelazione del Wall Street Journal: centinaia di corpi di morti positivi al covid-19 sono ancora conservati in alcuni camion congelatori che stazionano sul Lungomare di Brooklyn. I cadaveri sono stati stimati intorno ai 650, stipati nei camion parcheggiati come in una sorta di obitorio lungo la 39esima strada a Sunset Park. I corpi appartengono in parte a morti le cui famiglie non sono state ancora rintracciate o che non potevano permettersi un’adeguata sepoltura.
In particolare, i funzionari non riescono a rintracciare i parenti di 230 persone. Altre famiglie non sarebbero invece in grado di far fronte alle spese per la sepoltura. La città di New York nei mesi scorsi ha aumentato il contributo per i funerali, dai 900 dollari di maggio a 1.700 dollari. Il costo medio si aggira intorno a 9mila dollari, la cremazione a circa 6.500 dollari.
Il sindaco Bill de Blasio ha intanto disposto la chiusura delle scuole e nuove restrizioni sono previste nei prossimi giorni. Nelle settimane scorse erano stati chiusi anche ristoranti, bar e altre attività che vendono alcolici. Gli Stati Uniti restano il Paese più colpito al mondo dalla pandemia e ogni giorno continuano a registrarsi nuovi positivi con una media di 110mila al giorno, con picchi fino a 200mila. Particolarmente drammatica la situazione a El Paso, in Texas. Il sindaco Dee Margo ha chiesto e ottenuto l’intervento della Guardia Nazionale per sostenere gli obitori in affanno.
Il Presidente appena eletto Joe Biden ha improntato la sua campagna elettorale sul contrasto alla pandemia da coronavirus, che invece il Presidente in carica Donald Trump ha minimizzato se non negato per larghi tratti dell’emergenza. Le restrizioni delle ultime settimane sono state adottate anche per scongiurare un’ulteriore diffusione del contagio in occasione della Festa del Ringraziamento, prevista ogni anno l’ultimo giovedì del mese. Secondo i dati della Johns Hopkins University, i positivi in totale dall’inizio dell’emergenza sono oltre 12 milioni 261mila, i decessi 256. 830.
(Il Riformista)