6 Dicembre, 2025
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Dalla terapia intensiva: “Il Covid esiste, proteggetevi: io qui mi sento morire”

L’appello di Clotilde dalla terapia intensiva

“Sto qui sdraiata e prego che arrivi presto l’infermiera a portarmi le gocce perché solo se crollo riesco a calmarmi. I miei polmoni non funzionano più, li sento pieni d’acqua. Vorrei strapparmi dalla faccia questo bavaglio, ma se lo faccio crepo, perché da sola non ci riesco più a respirare”. Così Clotilde Armellini, 37 anni, ha descritto la sua esperienza dalla terapia intensiva dell’ospedale di Alessandria.
“Non vedo mio marito da giorni, sta male anche lui, barricato dentro casa con i nostri  due figli, anche loro positivi. Vi auguro di non sapere mai cos’è la fame d’aria: è quando apri la bocca e inspiri ma non entra niente. Ti senti i polmoni chiusi come due sacchi rotti e boccheggi come un pesce rosso saltato sul pavimento”.

 

VIDEO

https://video.lastampa.it/alessandria/l-appello-di-clotilde-dalla-terapia-intensiva-il-covid-esiste-proteggetevi-io-qui-mi-sento-morire/123170/123294

(La Stampa)

 

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