4 Maggio, 2024
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Il cancelliere austriaco: “E’ iniziata la seconda ondata”

Proteste anti-lockdown in Australia

Il bilancio dei morti a causa del coronavirus a livello globale ha superato quota 920 mila: è quanto emerge dai conteggi della Johns Hopkins University. Secondo l’università americana, ad oggi i decessi nel mondo sono 920.231 a fronte di 28.759.036 casi. Dall’inizio della pandemia sono guarite 19.439.157 persone.

 

GRAFICI E MAPPE

LA SITUAZIONE NEL MONDO: GRAFICI E MAPPE LA TIMELINE

L’Austria affronta la seconda ondata

Il Paese si trova “all’inizio della seconda ondata” di contagi da coronavirus. Lo ha detto stamattina il cancelliere Sebastian Kurz, invitando gli austriaci ad attenersi alle misure di prevenzione, soprattutto riducendo i contatti sociali.  Venerdì scorso è stata decisa un’estensione dell’uso delle mascherine: oltre che nei supermercati e sui mezzi del trasporto pubblico, ora è obbligatorio anche in tutti i negozi e negli edifici pubblici. Kurz ha avvertito che se i contagi continueranno ad aumentare (siamo già a quasi mille in più ogni giorno), come sta avvenendo in altri paesi Ue, saranno necessarie nuove misure, ma che in ogni caso non vuole dover ricorrere a una chiusura totale come quella dello scorso marzo.

Australia, secondo giorno di proteste

Nello Stato del Victoria, a Melbourne, un centinaio di persone è sceso in piazza per protestare contro il lockdown. Lo Stato australiano ha esteso di due settimane lo stato di emergenza e il confinamento per far fronte alla seconda ondata, anche se i numeri stanno calando significativamente. I manifestanti hanno lanciato frutta gli agenti e 74 persone sono state già arrestate. Una settimana fa alle proteste hanno partecipato in più di 200.

Cina, vaccino sperimentale

Un vaccino sperimentale è stato inoculato a migliaia di persone: una vaccinazione di massa dunque che potrebbe essere arrivata prima del completamento degli studi scientifici. Il vaccino CoronaVac, sviluppato dalla Sinovac Biotech, è attualmente nella fase tre degli studi clinici. Sono stati quasi tutti i dipendenti dell’azienda farmaceutica cinese e le loro famiglie a ricevere il vaccino sperimentale, ha spiegato l’azienda. Il portavoce dell’azienda, Liu Peicheng, ha confermato che ai circa 3mila dipendenti e alle loro famiglie è stato offerto il farmaco su base volontaria. La linea di produzione del vaccino di Sinovac, che ha una capacità di produzione annuale di oltre 300 milioni di dosi, ha iniziato le operazioni alla fine del mese scorso.

Brasile, Bolsonaro è guarito

Il Brasile, uno dei Paesi più colpiti al mondo dalla pandemia di coronavirus, terza per contagi dopo Usa e India e secondo per decessi dopo gli Stati Uniti, ha registrato 33 mila nuovi casi e 814 decessi in 24 ore. Intanto, dopo un lungo decorso, è guarito il presidente Jair Bolsonaro, positivo dal 7 luglio scorso. I numeri giornalieri sono in calo rispetto ai giorni precedenti anche se questo è in parte dovuto al fatto che nei fine settimana i comuni più remoti non inviano i dati. Tecnicamente “guariti”, oltre al presidente, anche sua moglie, due dei loro cinque figli e diversi ministri del governo.

Un altro record in India

Sono 94.372 i nuovi casi di coronavirus diagnosticati in India nelle ultime 24 ore, periodo nel quale sono stati registrati 1.114 decessi. Il totale delle vittime sale così oltre le 78 mila unità. Si tratta del quarto giorno consecutivo con oltre 90 mila contagi. Le infezioni nel Paese stanno aumentando più velocemente che nel resto del mondo, ma è in forte crescita anche il numero di persone che stanno guarendo. L’India è la seconda nazione con il maggior numero di contagi, dopo gli Stati Uniti.

L’Oms ricorda: “No al saluto con il gomito”

Il direttore dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms), Tedros Adhanom Ghebreyesus, ha ricordato rilanciando un tweet la raccomandazione da lui stesso fatta a marzo di evitare di salutarsi con il gomito perché non consente di osservare la distanza di sicurezza raccomandata per evitare il contagio.

“Salutando le persone, è meglio evitare di toccarsi con i gomiti perché questo ti fa stare a meno di un metro di distanza dall’altro. A me piace mettermi una mano sul cuore per salutare le persone in questi giorni”, ha scritto l’economista Diana Ortega in un messaggio ritwittato da Ghebreyesus.

(La Repubblica)

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