28 Marzo, 2024
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Sarri esonerato dalla Juve: la decisione di Agnelli

 

Il club bianconero ha deciso di esonerare l’allenatore dopo l’eliminazione in Champions League

La Juventus ha deciso di interrompere il rapporto di lavoro con Maurizio Sarriche non sarà il tecnico della formazione bianconera nella prossima stagione. La decisione della società è stata presa nelle ultime ore, dopo l’eliminazione agli ottavi di Champions League contro il Lione. Dopo appena una stagione, si dividono le strade di Sarri e Juventus: il tecnico ex Napoli è riuscito a trionfare nel campionato di Serie A ma ha perso due finali (Coppa Italia contro il Napoli e Supercoppa italiana contro la Lazio) ed è uscito agli ottavi di Champions per mano del Lione.

Esonero Sarri, il comunicato ufficiale della Juve

“Juventus Football Club comunica che Maurizio Sarri è stato sollevato dal suo incarico di allenatore della Prima Squadra. La Società desidera ringraziare il tecnico per aver scritto una nuova pagina della storia bianconera con la vittoria del nono Scudetto consecutivo, coronamento di un percorso personale che lo ha portato a scalare tutte le categorie del calcio italiano” è il comunicato ufficiale apparso sul sito della Juve per l’esonero di Sarri.

Juve, le parole di Sarri dopo il Lione

Le parole di Agnelli dopo l’eliminazione in Champions

Uscire in questo modo ci deve lasciare tutti quanti delusi, quindi ci prenderemo qualche giorno. Faremo delle valutazioni per capire come affrontare la prossima stagione con un rinnovato entusiasmo. Riguarda anche l’allenatore? Certo, assolutamente, io faccio un discorso di società“. Lo aveva detto il presidente della Juventus Andrea Agnelli ai microfoni di Sky Sport dopo l’eliminazione in Champions League. “Il bilancio di quest’anno è agrodolce, è stata una stagione difficilissima, abbiamo ottenuto un grande risultato vincendo il nono campionato di fila – aveva aggiunto – Maurizio ha scritto una pagina straordinaria nel calcio italiano. Ma la Juventus in questo momento ha degli obiettivi che devono essere onorati, sia in casa che all’estero. Abbiamo il miglior giocatore della storia della Champions League e da questo punto si deve ripartire con rinnovato entusiasmo, senza dare per scontato ciò che avviene in Italia. Gli scudetti non si vincono per inerzia“.

Dirigenza confermata, massima fiducia a Paratici

Sono “totalmente infondate” le voci di un allontanamento di Fabio Paratici dalla Juventus. Lo rende noto all’ANSA il club bianconero, che smentisce le indiscrezioni circolate sul dirigente nelle ultime ore. Lo stesso presidente Agnelli, del resto, subito dopo l’eliminazione dalla Champions League aveva ribadito la fiducia nei confronti del dirigente e del vicepresidente Pavel Nedved. Nessuna novità, quindi, per quanto riguarda la dirigenza bianconera, che non cambia ed è confermata in blocco. Conferma con massima fiducia per Paratici, Chief Football Officer della Juve. “Le riflessioni coinvolgono anche l’area tecnica? Ho un gruppo dirigente forte e affiatato, me lo tengo stretto” aveva rivelato Agnelli dopo la partita con il Lione. “Qualche giorno fa ho fatto i complimenti a Nedved, Paratici e Cherubini per come hanno saputo gestire un anno come questo – aveva spiegato – Ribadisco i complimenti e la stima che ho per questo gruppo dirigente“.

 

Juve, Delneri ultimo esonero prima di Sarri

Era dal 2011 che la Juve non esonerava il suo allenatore. Prima di Sarri, l’ultimo è stato Gigi Delneri, che concluse la sua avventura sotto la Mole dopo un deludente settimo posto nove anni fa. Poi iniziarono i cicli con Antonio Conte e Massimiliano Allegri, chiusi consensualmente. Ora, il presidente Andrea Agnelli torna a “cacciare” un allenatore: Maurizio Sarri che paga l’eliminazione dalla Champions League di ieri sera e una stagione in chiaroscuro, con le sconfitte in finale di Supercoppa Italiana e Coppa Italia a pesare sul bilancio stagionale e un amore con l’ambiente mai sbocciato, come il bel gioco per cui era stato ingaggiato soltanto l’anno scorso.

(Tuttosport)

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