24 Aprile, 2024
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Coronavirus, a Latina test a tappeto dopo il contagio dei due bagnini a Sabaudia

Drive in per effettuare i tamponi naso-faringei a quanti hanno avuto contatti con i positivi del focolaio Sabaudia-Latina.

Questa l’ultima iniziativa presa dall’Asl di Latina per circoscrivere il cluster legato a due bagnini della città delle dune. Il servizio verrà attivato domani, presso il padiglione Porfiri dell’ospedale Santa Maria Goretti, con ingresso su viale Michelangelo.

Il caso è esploso quando è stato trovato positivo al Covid-19 un giovane bagnino di Latina, che lavorava presso il chiosco Il Gabbiano, in località Bufalara, a Sabaudia.

La struttura è stata chiusa e ben presto, trovati positivi anche degli amici del giovane, che avevano frequentato la pizzeria Scacco Matto, il bar 111 e la discoteca L’Ombelico, nel capoluogo pontino, sono stati chiusi anche quest’ultimi tre locali. Poi, trovato positivo pure un bagnino dello stabilimento balneare Lido Azzurro, a Sabaudia, è stato chiuso tale stabilimento e l’Associazione Studio Fitness di Sabaudia, frequentata da una ragazza legata al cluster e contagiata dal virus.

Secondo l’Azienda sanitaria tutto sarebbe partito da un positivo al coronavirus tornato dalla Spagna. In provincia di Latina attualmente i contagiati sono così 49, di cui 21 in isolamento domiciliare, e nelle ultime 24 ore sono state registrate altre tre positività, due delle quali proprio a Sabaudia: una legata al bagnino del Lido Azzurro e l’altra al cluster creatosi nella comunità indiana. Al drive in domani potranno accedere solo le persone contattate dal Servizio di Igiene Pubblica della ASL di Latina.

Le altre persone saranno sottoposte invece al tampone in altra data e chi ha avuto contatti con il cluster è stato invitato dall’Azienda sanitaria a chiamare il numero verde d’emergenza covid 800.118.800. “Sono stati attivati i protocolli del caso per tutte le persone che nei giorni scorsi hanno frequentato i tratti di spiaggia interessati. Diversi i tamponi effettuati e le persone sottoposte al regime della quarantena. Si precisa che coloro che non sono stati chiamati e hanno effettivamente fruito dell’arenile sorvegliato dai due bagnini contagiati, possono rivolgersi al proprio medico di base oppure chiamare il numero 800 118 800”, fanno sapere dal Comune di Sabaudia.

(La Repubblica)

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