La Regione approva il New Deal, un piano di investimenti pubblici chiesto e atteso da sindacati e imprenditori: ammortizzatori e sussidi non bastano per ripartire, ci vuole un piano di opere pubbliche a lungo termine.
A metterlo a punto Γ¨ Laziolab, un team di esperti e professionisti coordinati e voluti dalla Regione ad aprile per identificare settori e investimenti da fare in base ai fondi pronti da spendere entro il 31 dicembre con progetti e opere pubbliche: le gare d’appalto saranno lanciate tutte entro la fine dell’anno. Del resto bisogna accelerare, la ripartenza Γ¨ piΓΉ difficile del previsto.
Il piano della Regione, anticipato da Repubblica, prevede in totale un programma di investimenti da 290 milioni: si punta su ambiente, solidarietΓ sociale e cooperazione, scuola, sanitΓ , agricoltura, innovazione digitale. Infine, taglio alla pressione fiscale sulle imprese.
Il piano Γ¨ ambizioso e non sarΓ facile impegnare gare d’appalto per 290 milioni in sei mesi.
Ma Daniele Leodori, vicepresidente della Regione, riassume cosΓ¬ questa fase della ripartenza. “Γ una sfida, il momento Γ¨ molto delicato e non dobbiamo passare dal lockdown al blackout ” . E potrebbero arrivare altri soldi: ” Siamo in attesa che dall’Ue arrivino altre risorse: io spero nel Mes ” , conclude Leodori. Il team di Laziolab, composto da venti fra ricercatori, medici e professori di Roma Tre, Tor Vergata e La Sapienza, ha incontrato imprenditori e parti sociali delle province laziali e il piano ormai Γ¨ quasi concluso: nove le misure, o programmi di intervento.
Il primo prevede agevolazioni fiscali per 48 milioni per permettere alle imprese del commercio, turismo e artigianato di investire in innovazione digitale:
la Regione darΓ un credito fiscale pari al 30% degli investimenti che le imprese vorranno realizzare per investire nel commercio on line. Previsto anche un fondo di 28 milioni per aprire nuovi cantieri di edilizia scolastica e per le energie rinnovabili: almeno 14 sono riservati per la sicurezza delle aule in vista delle misure anti Covid o per accedere alla banda ultralarga. Un settore fondamentale sono i trasporti. Il piano prevede 20,3 milioni per aiutare famiglie e imprese a rottamare e comprare mezzi di trasporto ecosostenibili e 5 milioni per le imprese per fare progetti in microcredito.
Un altro settore su cui la Regione punta con decisione Γ¨ l’agricoltura,
per la quale il New Deal stanzia 35 milioni, mentre al turismo vanno 10 milioni. Infine la sanitΓ . Laziolab prevede un fondo di 82 milioni e punta su assistenza domiciliare diretta anche al di fuori delle Rsa che tanto hanno sofferto e soffrono per contenere il Covid: sono 47 i milioni stanziati dalla Regione per appaltare nei prossimi mesi progetti di ” sanitΓ territoriale ” , ovvero cure e servizi ad anziani o malati anche attraverso cooperative e associazioni. Infine altri 35 milioni sono riservati a progetti di innovazione digitale nella sanitΓ : spesso uno dei problemi tra enti sanitari e pazienti Γ¨ la comunicazione e la condivisione delle cartelle cliniche, ma con la digitalizzazone dovrebbe essere tutto piΓΉ facile. “Da marzo a giugno abbiamo impegnato 1,3 miliardi, questi sono un ulteriore investimento. Ci sarΓ una seconda fase dei fondi Ue dal 2021 al 2027, Γ¨ importante ascoltare i territori”, conclude Leodori
(La Repubblica)


