8 Maggio, 2024
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Donato Mauro: Bracciano è bloccata – “Una possibile ripartenza”

Bracciano è bloccata – Una possibile ripartenza
 
Siamo alla fine dell’anno e come di consueto, a partire dal 2016,
provo a delineare il consuntivo dei risultati ottenuti dall’amministrazione Tondinelli in questi ultimi 12 mesi.
Il tutto si può riassumere in una parola: un disastro!E’ inutile negarlo.
Sicuramente vi ho e vi siete stancati di leggere sui media locali e  sui social e di ascoltare in  consiglio comunale le argomentazioni suffragate dai fatti che testimoniano la grave situazione in cui versa il nostro paese.
Sarebbe oltremodo stucchevole fare l’elenco di tutte le irregolarità e illegittimità rilevate dagli organi di controllo nonché delle inadeguatezze dimostrate in ogni settore.
Siamo diventati la pecora nera dei paesi del lago e di quelli limitrofi.
Gli altri hanno avuto riconoscimenti ,bandiera blu e spighe d’oro, per la cura della balneazione ,del territorio e dei servizi.
Invece qui da noi ,solo per fare qualche esempio,  il nostro centro storico e altre zone   presentano tuttora numerose  buche e di  decoro urbano non se ne parla dopo 4 anni di gestione dell’attuale amministrazione  ; la raccolta differenziata certificata dall’Ispra è nettamente insufficiente e  gli impianti sportivi sono ancora chiusi da molto tempo .
Ora risulterebbe  improduttivo tornare a discutere sulle ragioni che  hanno portato al suicidio perfetto del nostro paese. 
Ma tutti noi non abbiamo  rinunciato ad avere un futuro migliore 
Diciamo NO! all’attuale fallimentare linea politico amministrativa.
Diciamo SI! al ripristino della coesione sociale, al mantenimento della scuola d’infanzia paritaria dei Pasqualetti,alla riapertura di tutti gli impianti sportivi con il coinvolgimento delle società braccianesi  senza dissanguare le casse comunali,ad una azione concreta a favore della disabilità e di chi ha più bisogno.
 In estrema sintesi SI alle vere  priorità  della nostra comunità.
Sono profondamente convinto che qualsiasi tentativo di far ripartire un paese bloccato non può che cominciare con il coinvolgimento delle generazioni più giovani 
E’ indispensabile una mobilitazione democratica e al tempo stesso decisamente propositiva che veda i giovani in prima fila con le loro idee per affrontare le sfide sulle prospettive del lavoro in una società ipertecnologica, sulla tutela dell’ambiente e sull’idea di paese in cui vorranno vivere.
Questo è il” Manifesto per Bracciano”da cui partire insieme ai giovani poiché loro nel futuro ci saranno e troveranno quello che saremo riusciti a realizzare.
 
Donato Mauro

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