16 Aprile, 2024
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Bracciano. “Uniti nella diversità”: il motto della Comunità Europea per l’Istituto “Ignazio Vian”. Il Liceo partecipa al progetto Erasmus+ “I suoni degli altri”

 

 

Conoscere il mondo per trovare se stessi, confrontarsi con gli altri per crescere, cogliere la ricchezza della diversità e farne tesoro. È questo lo spirito con il quale il Liceo “Ignazio Vian” ha intrapreso la strada entusiasmante del progetto Erasmus+ “I suoni degli altri”, finanziato dalla Comunità Europea e rivolto agli studenti di tutti gli indirizzi.

All’iniziativa partecipano anche la scuola finlandese “Pitkäjärven koulu” di Kangasala, piccolo centro nei pressi della città di Tampere, e il liceo “Emilie Wüstenfeld Gymnasium” di Amburgo, in qualità di coordinatore. E proprio ad Amburgo qualche giorno fa è volata una piccola delegazione del Liceo Vian, guidata dalla Dirigente Scolastica Stefania Chimienti e composta dalla DSGA Maria Assunta Persiani e dalle docenti Francoise Altamura e Irene Esters, per precisare gli ultimi dettagli ed avviare l’attività.

L’obiettivo è quello di accompagnare i ragazzi in un percorso di esplorazione alla scoperta di nuove realtà, attraverso la suggestione dei suoni e la forza evocativa delle percezioni uditive: silenzi e voci offriranno così una chiave interpretativa della dimensione umana e aiuteranno a cogliere affinità e differenze tra prospettive lontane, nello spirito del motto europeo “In varietate concordia”.

Si inizierà alla fine del mese di settembre 2019 con l’accoglienza a Bracciano di gruppi di studenti ed insegnanti finlandesi e tedeschi. Poi sarà la volta degli allievi del Vian, che nel 2020 con i loro docenti raggiungeranno Amburgo e Kangasala. Il silenzio del paesaggio innevato finlandese, le voci della metropoli e del porto di Amburgo e, infine, i suoni vivaci della civiltà mediterranea, che si stemperano nelle acque calme del lago di Bracciano o nelle atmosfere sacrali del bosco di Manziana, offriranno ai partecipanti fondamentali spunti di riflessione sul rapporto tra la civiltà umana e gli spazi che la ospitano. Attività e lavori condotti nell’ambito del progetto verranno puntualmente documentati sulla piattaforma eTwinning e il percorso culminerà con uno spettacolo teatrale in occasione dell’ultimo incontro ad Amburgo.

La Dirigente scolastica

Stefania Chimienti

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