29 Marzo, 2024
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Anguillara. Comunicato del consigliere De Rosa in risposta all’ avvocato piccioni

Riceviamo e pubblichiamo.

 

Apprendo da un articolo di giornale che l’ex assessore all’Urbanistica Piccioni ha replicato alla mia dichiarazione sul discorso metanizzazione, dove gli imputavo “…….una serie di errori nella gestione della necessità di metanizzare alcune zone di Anguillara Sabazia” nonostante quella fosse la verità.

A questo punto, sono costretto ad entrare nel merito ed a fare le giuste precisazioni:

Piccioni ha iniziato a sbagliare quando ha portato in Giunta e firmato la delibera n. 135 del 23/12/2016 per dare mandato al Responsabile dell’Area Tecnica di attivare un procedimento ad evidenza pubblica per la ricerca di uno sponsor finalizzato alla realizzazione in concessione di una rete di distribuzione del Gas Metano a circuito chiuso, con relativi serbatoi di stoccaggio per i quartieri di PdE e Colle Sabazio.

Italgas, il 04/10/2017 (dopo averlo già esplicitato il 24/7/2017) comunicava infatti in una nota che “l’amministrazione comunale poteva procedere all’affidamento attraverso gara pubblica del servizio distribuzione attraverso rete canalizzata, solo dopo la rinuncia al diritto di esclusiva del Gestore (Italgas n.d.r.)”, mentre Italgas al contrario mostrava interesse e addirittura specificava questo: “….valuterà anche altre soluzioni tecniche che prescindano dalla realizzazione della condotta sopradescritta” (estensione di oltre 15 Km di condotte n.d.r.) pur chiedendo il giusto tempo per valutare una simile opera, poiché diffidati ad inoltrare uno studio di fattibilità entro soli 10 giorni dalla missiva ricevuta il 26/9/2017.

Il sottoscritto dopo aver invece studiato la convenzione del Comune con l’allora ESTIGAS SPA del lontano 1985 aveva espresso i suoi dubbi all’ex assessore in un incontro datato 27/6/2017. In quell’occasione gli chiedevo di lavorare anche per la metanizzazione della zona di S. Spirito visto che i cittadini avevano inviato nel lontano 2013 all’allora Sindaco Pizzorno una petizione in tal senso rimasta lettera morta. Proprio in quella circostanza Piccioni con una serie di elugubrazioni di natura urbanistica mi rispose che a S. Spirito non sarebbe mai stato possibile portare il metano. La cosa mi parve piuttosto anomala e comunque riferii quella comunicazione ad alcuni cittadini promettendogli che sarei andato fino in fondo con le verifiche.

Credo che alla luce dell’accordo per la metanizzazione di S. Spirito emerga che ci sono stati esattamente da parte del Piccioni “una serie di errori nella gestione della necessità di metanizzare alcune zone di Anguillara Sabazia”.

Nella mia dichiarazione mi sono limitato a dire la verità senza astio o odio che invece traspare in maniera evidente dall’articolo di risposta dell’ex assessore, al quale ho intenzione di replicare solo con i fatti.

Puntualizzo che il primo incontro con Italgas senza di lui risale al 29/3/2018 (per cui il suo ultimo atto di 2 mesi fa sarà stato probabilmente quello di ricevere una telefonata da qualcuno di Italgas che lo aveva ancora come referente poiché non era al corrente della sua dipartita e che lui ha semplicemente direzionato verso l’amministrazione in carica) mentre il 12/7/2018 si sono chiuse positivamente le procedure per la metanizzazione di S. Spirito, comprensive di parere archeologico e coinvolgimento dei cittadini, che secondo Piccioni io non espleto, pur sapendo benissimo che sono a contatto con le istituzioni scolastiche ed i genitori tutti i giorni.

E’ più che normale invece che vedessi l’assessore all’Urbanistica molto di rado poiché l’assessore di riferimento del consigliere De Rosa è l’assessore ai Lavori Pubblici, carica a cui forse ambiva così tanto da autoconvincersi di esserlo.

Non ho quindi sputato sentenze, non ho mentito né infamato Piccioni sul suo lavoro di avvocato (non gli avrei mai affidato un lavoro per me dove oltretutto mi ha fatto anche vincere).

Curioso che lui che si è dimesso, dica a me di “non sputare nel piatto dove ha mangiato fino a poco tempo fa con i suoi solidali”, senza inquadrare il fatto che, mentre io sono rimasto in amministrazione,  è proprio lui che invece ha sputato in quel piatto dove ha mangiato fino a poco tempo fa.

In merito alle mie presunte scarse presenze in Comune, nei consigli comunali, nelle riunioni di maggioranza, nelle commissioni (statuto e regolamenti e commissione mensa), ai Consigli del 205° Circolo Didattico come Presidente, nelle riunioni anche in Regione o in altri Comuni quando necessario, ha sbagliato consigliere.

Ritengo definitivamente chiuso l’argomento.

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