20 Aprile, 2024
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Il progetto “La Cultura tra le Colture” cresce e dona nuova linfa alla vita culturale di Bracciano

Veder crescere un progetto come fosse una piantina dona una certo senso di soddisfazione.

È quanto sta accadendo a chi ha voluto e creduto nello strampalata idea di invitare degli scrittori in un negozio di frutta e verdura!

Il progetto La Cultura tra le Colture, ideato dal direttore marketing della Delfino Srl, Gianluigi de Benedittis, sta donando soddisfazioni a tutti coloro che ci hanno creduto tanto da sostenerlo con la propria partnership, come la locale casa editrice Tuga, la libreria Giunti al Punto di Bracciano e ovviamente l’Associazione Culturale no profit L’Agone Nuovo. Senza dimenticare le Amministrazioni locali!

Il 2018 è stato inaugurato dall’incontro con la giornalista Orietta Cicchinelli ed il suo romanzo biografico Hijo de puta – La parabola di un legionario, appuntamento a cui è seguito l’incontro con il senatore Antonio Razzi e la sua autobiografia, Un senatore possibile. Abbiamo poi parlato della Roma ai tempi de La famiglia Borgia con Francesca Giurleo tornando poi indietro nel tempo e nello spazio sino a Le guerre delle piramidi, scritto a 4 mani da Andrea Gualchierotti e Renzo Camerini.

Indimenticabile l’emozione provata dai numerosi presenti all’arrivo in frutteria di Erri De Luca che, vedendo così tanta gente riunita per lui in un luogo così insolito ha chiesto il permesso di scattare una foto al pubblico prima di iniziare la presentazione del suo ultimo libro, Diavoli custodi.

Parole e musica sono volate nell’aria durante l’incontro con Mimmo Locasciulli, che ha viaggiato nei ricordi, suoi e di un’intera generazione, raccontandoci il suo libro Come una macchina volante.

Bracciano si è tinta di noir lo scorso sabato 9 giugno grazie alla prima edizione della rassegna Noir al Lago che ha portato in frutteria autori noti e autori emergenti sempre nell’ambito del genere. A chiacchierare con i presenti c’erano Fernando Santini, Gavino Pala, Adriano Sias, Mirko Zilahi, Max e Francesco Morini, Livia Frigiotti ed Emilia Marra.

I prossimi appuntamenti saranno con: Angelo Longoni e Prospero Richelmy, Roberto Giachetti, Tiziana Russo e Luca Ricci e tanti altri autori, locali e internazionali che saranno lieti di partecipare, insieme ai cittadini, a questo insolito, audace salotto letterario.

Invitiamo i nostri lettori a tenersi informati tramite le pagine facebook di Fruttà e di La Cultura tra le Colture, perché le sorprese non mancheranno.

Come dicevamo all’inizio, veder crescere un progetto originale dona molte soddisfazioni, soprattutto quando si è stati in pochi a crederci all’inizio, quando molti non sapevano nemmeno dell’esistenza di una simile di idea, mentre altri che ne erano a conoscenza ne sminuivano e deridevano le potenzialità. Abbiamo letto commenti crudeli e sarcastici sul fatto di parlare di libri “in mezzo ai pomodori” che di fatto insultavano due nobili mestieri contemporaneamente, quello dello scrittore e quello del contadino. Per vivere abbiamo bisogno tanto dei prodotti della terra quanto dei prodotti della mente umana e la sfida di La Cultura tra le Colture è stata proprio questa; unire questi due bisogni primari dell’uomo e dimostrare che se si vuole si può fare cultura ovunque, purchè ce ne siano la volontà e le capacità. E sembra proprio che ci stiano riuscendo.

 

Monia Guredda

 

 

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