28 Marzo, 2024
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“Caravaggio – L’Anima e il Sangue”; il docu-film al cinema Virgilio di Bracciano

Un evento culturale di grande impatto e di proporzioni nazionali; il documentario biografico prodotto da Sky Italia e dedicato ad uno dei geni indiscussi della pittura italiana. “Caravaggio – L’anima e il sangue”, nelle sale italiane nei soli giorni del 19, 20 e 21 febbraio, è sbarcato anche a Bracciano grazie al Multisala Virgilio. Purtroppo nella sola giornata di lunedì 19, ma con due proiezioni, una pomeridiana ed una serale. Personalmente ho assistito alla proiezione delle ore 18 e sono rimasta piacevolmente sorpresa dal fatto di essere stata costretta a fare la fila in cassa. La sala era gremita, anche se purtroppo non mi sembra di aver notato molti giovani. Peccato. La vita di Michelangelo Merisi, noto come Caravaggio, è già di per sé un romanzo d’avventura e di formazione, senza dimenticare alcuni passaggi che virano decisamente al noir, e che potrebbe e dovrebbe appassionare chiunque. C’è poi da aggiungere che questo docu-film, la cui regia è stata affidata a Jesus Garces Lambert, riesce veramente a farci dimenticare del tempo che passa. Sul grande schermo passano circa 40 opere di Caravaggio, mentre la voce narrante di Simone D’Andrea ci narra la vita e la parabola artistica del pittore e dell’uomo. Alcuni “pensieri” dello stesso Caravaggio ci arrivano con la voce di Manuel Agnelli, mentre alle inquadrature dedicate ai dipinti si alternano a scene fotografiche altamente simboliche. Il racconto si avvale inoltre di affermati esperti d’arte come Claudio Strinati, Mina Gregori (Presidente della Fondazione di Studi di Storia dell’Arte), Roberto Longhi e Rossella Vedret (curatrice della mostra Dentro Caravaggio, da poco conclusa al Palazzo Reale di Milano). Il film (uno dei primi realizzati in 8K) ha ottenuto il riconoscimento del MIBACT – Direzione Generale Cinema, il patrocinio del Comune di Milano e la collaborazione di Palazzo Reale, del Centro Televisivo Vaticano ed il supporto di Malta.

Non possiamo che consigliarvi di cercare un’altra sala cinematografica in cui poter ammirare questo film che lascia impresso negli occhi una serie di immagini dalla bellezza struggente.

 

Monia Guredda

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