19 Aprile, 2024
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Anguillara. Senso unico via S. Francesco e modifica ingressi di accesso al plesso scolastico di via Verdi

La revisione degli ingressi delle scuole al fine di adeguarli alle norme di sicurezza e puntare all’abbattimento delle barriere architettoniche è una analisi iniziata da tempo da parte dell’amministrazione tenendo conto dello stato di fatto dei luoghi drammaticamente mal serviti, e già concretizzatasi nel plesso infanzia di scalo.
Su Via S. Francesco insistono 2 plessi scolastici, le scuole medie e più avanti il plesso di Via Verdi, sulle quali è stato effettuato un ragionamento complessivo, coinvolgendo la Polizia Locale, l’istituzione scolastica, gli RSPP di scuola e comune, il responsabile del servizio di trasporto scolastico, il Sindaco ed i consiglieri delegati.
Nel contesto è importantissimo ricordare che si è inserita prepotentemente la recente sentenza n. 21593 del 19 settembre 2017 della Suprema Corte di Cassazione che ha riportato grande attenzione alle responsabilità di scuola, servizio del trasporto scolastico, ente comunale e Ministero.
Si è dovuto tenere conto che le istituzioni scolastiche hanno ritenuto di considerare invariabili gli orari di accesso al perimetro scolastico sia all’ingresso che all’uscita degli alunni. Davanti all’attuale unica entrata dell’edificio di Via Verdi si crea oggi una folla di genitori che attendono l’apertura dei cancelli ed occupano il piazzale dedicato ai pullmini del trasporto scolastico che non possono salire nel suddetto piazzale adiacente la scuola e dunque sono costretti a fermarsi su strada. Il percorso che l’assistente effettua per arrivare all’ingresso della scuola con i bambini che si tengono per mano si allunga quindi notevolmente con ulteriori gravi rischi per la sicurezza legati al dover attraversare la folla di genitori e bambini fermi davanti ai cancelli della scuola. Inoltre, poiché al fine di accontentare tutte le oltre 500 richieste di trasporto scolastico mantenendo il costo entro limiti accettabili, non è possibile far si che i pullmini trasportino gli alunni secondo il preciso ordine di ingresso ma gli alunni sono misti in base ad un requisito di “miglior percorso” (a Via Verdi gli alunni delle classi IV e V accedono alle 8.15 mentre le altre alle 8.20 e l’infanzia alle 8.30), le operazioni di passaggio di consegna fra assistenti e collaboratori scolastici sono molto difficoltose nel momento in cui questi ultimi debbono recepire gli alunni del trasporto scolastico già arrivati ma che debbono accedere qualche minuto più tardi e contemporaneamente visionare tutti gli alunni in entrata lasciati nel frattempo dai genitori a partire dalle 8.15.
La separazione degli spazi di discesa degli alunni del servizio di trasporto scolastico da quelli accompagnati dai genitori è dunque necessaria per gravissime ragioni di sicurezza, pertanto da applicare con estrema urgenza, così come anche indicato dalle linee guida del MIUR in merito alle norme tecniche-quadro, contenenti gli indici minimi e massimi di funzionalità urbanistica ed edilizia a cui l’amministrazione sta guardando per l’adeguamento normativo delle strutture.
E’ dunque giocoforza sia l’attuale accesso quello da destinare al servizio di trasporto scolastico, proprio per quanto già specificato in merito all’impossibilità di allungare il tragitto da far compiere agli alunni che ne usufruiscono per aumento del rischio sicurezza.
Sarà dunque l’ingresso su Via Verdi quello di accesso ed uscita degli alunni accompagnati dai genitori su cui ci si sta organizzando con la scuola al fine di garantire un afflusso ed un deflusso ordinati. In questo occorre la massima collaborazione dei genitori nel non intasare l’accesso se non quando prevista l’uscita della classe del proprio figlio dato che le uscite sono scaglionate in orari differenti.
L’amministrazione sta già studiando alcune soluzioni per agevolare gli accessi a Via Verdi che quindi potranno essere sottoposte alla collettività per definire la migliore, contrariamente alle altre scelte che sono dettate da ragioni di sicurezza non negoziabili. L’apposizione di tettoie ed eventuali altre modifiche necessitano delle autorizzazioni paesaggistiche da parte della Sovrintendenza che abbisognano anche di 60 giorni di tempo e quindi non sarebbero state comunque attuabili nell’immediato. Liberato il cortile del plesso dall’accesso in massa dei genitori per l’entrata e l’uscita degli alunni, sarà possibile ripensare a questo spazio in funzione dei soli bambini, creando un’area giochi con pavimentazione antitrauma ed un’area verde, insomma un progetto per avere una migliore vivibilità di uno spazio attualmente inguardabile.
Con il parere positivo della Polizia Locale Via S. Francesco sarà un senso unico da Via Carlo Alberto Dalla Chiesa fino alla croce. Questo sia per aumentare i parcheggi sulla via, sia per ridurre la confusione veicolare anche davanti alle scuole medie, peggiorata notevolmente dall’afflusso veicolare a doppio senso. Su via Alessandro Manzoni sarà invece inibito l’accesso alle auto con la possibilità ad esclusivo uso dei residenti disabili onde evitare concentrazioni veicolari verso la nuova via di accesso.
L’amministrazione sarà attenta nell’osservazione dei risultati di questo piano con l’intento di apportare le necessarie migliorie, anche ascoltando il parere dei cittadini laddove sia possibile decidere fra più soluzioni e non ci si trovi di fronte a scelte non negoziabili per ragioni di sicurezza.

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