29 Marzo, 2024
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Gruppo PD Regione Lazio: nuovi servizi per la salute di donne e bambini

“Una nuova stagione di tutela per la salute di donne e bambini. La Regione mette in campo un pacchetto di iniziative attraverso cui migliorare ancora la rete di assistenza e cure dedicate a donne e bambini: per migliorare le strutture ospedaliere, per rendere il parto più vivibile e meno medicalizzato, per abbassare l’incidenza dei parti cesarei, per garantire la corretta applicazione della legge 194, nella sua interezza.

Circa 30 milioni investiti nella rete perinatale grazie allo sblocco delle risorse ex art. 20. Gli interventi interesseranno diverse strutture a vari livelli per migliorare sicurezza e tecnologie dei reparti e dei servizi della rete perinatale: ostetricia, patologia neonatale, terapia intensiva neonatale, pediatria, ginecologia e pronto soccorso pediatrico. In particolare, 2,5 milioni di euro sono destinati alla ristrutturazione completa dei consultori in tutto il Lazio.

L’obiettivo è proprio quello di ricostruire una rete che aiuti concretamente l’assistenza, ma anche le attività di prevenzione e informazione, che erano state destrutturate e lasciate in una situazione di abbandono. In particolare le risorse saranno destinate alla ristrutturazione di diverse strutture in tutte le Asl. Per far funzionare a pieno regime la nuova rete, avanti con le assunzioni anche per i reparti della rete perinatale, quindi ostetricia e ginecologia, beneficeranno del rilancio sul personale, tra stabilizzazioni e nuove assunzioni: 87 medici, 47 ostetriche. A questa nuova forza-lavoro per le strutture ospedaliere, si aggiungono 70 psicologi e 56 assistenti sociali che saranno messi al servizio del territorio.

La Regione, inoltre, ha assunto formalmente la competenza sulla gestione delle tre case rifugio per donne vittime di violenza della Città metropolitana di Roma Capitale. Per effetto dell’attuazione della riforma delle province la responsabilità amministrativa dell’ente metropolitano sulle tre strutture è cessato infatti il 28 febbraio scorso. Con questo provvedimento la Regione ha assicurato la continuità dei servizi e ha stanziato 936mila euro per garantire il funzionamento e l’erogazione dei servizi nei prossimi 13 mesi.

La Regione Lazio finanzia attualmente 14 strutture antiviolenza nelle province di Roma, Latina e Frosinone. È stato promosso poi un bando pubblico regionale per l’apertura di 11 nuovi servizi, 4 dei quali nelle province di Rieti e Viterbo, in modo da portare la rete regionale a comprendere complessivamente 25 strutture e a coprire l’intero territorio regionale”.

Lo comunica il Gruppo del Partito Democratico della Regione Lazio.

 

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