8 Dicembre, 2025
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Giornale del Lago e della Tuscia edito dall'Associazione no-profit "L'agone Nuovo". Per informazioni su pubblicità e le nostre attività: 339.7904098 redazione@lagone.it

Blog Pagina 4581

L’agone Nuovo, gli studenti dell’istituto D’Acquisto a scuola di meteorologia al ReSMA di Vigna di Valle

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La preparazione della sonda

Gianluca Venanzi, Primo Maresciallo del Reparto Sperimentazioni di Meteorologia Aereonautica, nel suo articolo “La nascita della Meteorologia Aereonautica” scrive: “La storia dell’Osservatorio di Vigna di Valle è strettamente legata al sorgere della tecnica aereonautica in Italia. Il Reparto dell’Esercito cui erano affidate le attività aereonautiche, nel 1906 iniziò a utilizzare il Lago di Bracciano come campo sperimentale. Nel maggio del 1910 ebbe inizio l’attività regolare dell’Osservatorio. L’Osservatorio di Vigna di Valle presenta analogie rispetto a quello di Lidenberg (Berlino). Un decreto del febbraio del 1912 istituì il Servizio Aereologico Italiano che durò fino al 1925 ed ebbe sempre come centro, l’Osservatorio di Vigna di Valle, che in quel periodo prese il nome di ‘Regia Stazione Aereologica Principale’. Durante la Prima Guerra Mondiale, la stazione contribuì allo sforzo bellico aereonautico come riparazione degli strumenti di bordo e sviluppo delle tecniche. Nell’agosto del 1937 la Stazione Aereologica Sperimentale assunse il nome di ‘Osservatorio Sceintifico Sperimentale di Meteorologia Aereonautica’ (OSSMA) e verso il 1923, divenne  la sede dei corsi della scuola aereolgisti. I danni causati dalla Seconda Guerra Mondiale furono notevoli e le attività ripresero solo nel 1952, con la realizzazione di nuovi strumenti. Nel 1979 l’Osservatorio completò il suo potenziamento, raggiunse la sua attuale configurazione e dal 1985 l’Ente ha assunto il nome di Reparto Sperimentale di Meteorologia Aereonautica (ReSMA)”.

Stazione di tipo classico, prima stazione aereologica d’Italia, tra più antiche al mondo, è dotata di una terrazza con visione a 360 gradi, con la necessità che sia aperta 24 ore su 24 365 giorni all’anno. Oggi il ReSMA e l’associazione L’agone Nuovo, in collaborazione con l’Istituto Aereonautico Salvo D’Acquisto, hanno stilato un progetto di Meteorologia, che prevede una serie di incontri tra i ragazzi della scuola suddivisi in gruppi e gli operatori del Centro. La presentazione del “Progetto di Meteorologia ReSMA” si è svolta in classe, con un discorso introduttivo sull’Areonautica Militare e sul servizio metereologico. Negli incontri successivi, i ragazzi sono ospitati sul posto per svolgere delle attività, ma la novità dell’iniziativa è nella condivisione delle ore di lavoro che operatori e studenti trascorrono insieme. L’attività non si limita all’osservazione ma coinvolge i ragazzi in esercizi di classificazione dati e statistica.

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La sonda lanciata per i rilevamenti

La strumentazione utilizzata in questo Reparto non è solo di tipo ordinario, ossia classica (termometro, barometro, pluviometro, anemometro) per la misura dei parametri classici di vento, pressione, pioggia e temperatura ma vengono effettuate anche delle misurazioni di tipo speciale che riguardano parametri atmosferici particolari come l’ozono, la torbidità atmosferica, l’analisi chimica delle precipitazioni, la radiazione solare, indici dell’inquinamento atmosferico e, a partire da questi valori, si effettuano ricerche.

Il lavoro dei ragazzi si occupa della misurazione dei parametri classici, per stilare un bollettino meteo. Una volta raccolti i dati, imparano a codificarli secondo le regole di codifica internazionali che servono a generare i dati metereologici. Generato il messaggio attraverso i sistemi di comunicazione previsti in questa attività, viene inviato in tempo reale al Centro Nazionale di Meteorologia attraverso linee dedicate alla trasmissione e insieme alle osservazioni che derivano da tutte le stazioni italiane, vanno ad alimentare il modello matematico delle previsioni dove viene generata la previsione per le ore o i giorni successivi. Oltre ad essere inviato, questo dato viene memorizzato e archiviato nell’archivio di stazione a disposizione di tutti coloro che lo richiedono.

Lunedì 17 febbraio, gli studenti hanno assistito al lancio del pallone sonda, che serve a misurare i parametri metereologici in quota. Il Colonnello e Direttore del Centro ReSMA Augusto Spuri spiega: “Il pallone in tempi stabiliti effettua delle misure, raccogliendo informazioni su temperatura, pressione, umidità e vento alle varie quote in cui sale e trasmette via radio i dati alla stazione. Anche con il pallone sonda vengono effettuate delle misurazioni speciali come l’ozono, elemento che protegge la terra dai raggi ultravioletti. La sonda che i ragazzi hanno visto, effettua misurazioni dal suolo fino a 30 km, arrivando oltre la troposfera. Il pallone è gonfiato con elio e dotato di una sonda e un trasmettitore che invia informazioni ad una stazione ricevente tramite un computer che rileva dati ogni secondo, indicando a quale altezza”.

L’Osservatorio è dotato di officine e laboratori propri e sotto il suo coordinamento scientifico sono posto gli osservatori di Monte Cimone, di Cagliari, di Messina e di Taranto. Progetto di evidente spessore, si inserisce all’interno del comune orizzonte di promozione del territorio che accomuna il ReSMA e l’associazione L’agone Nuovo.

Alessia Rabbai

Regione. Piano paesistico: Consiglio approva proroga di un anno

La Regione Lazio avrà un altro anno di tempo, fino al 14 febbraio 2015, per approvare il Piano territoriale paesistico (Ptpr). Il Consiglio regionale, presieduto da Daniele Leodori (Pd), ha approvato una modifica della legge regionale che regola la pianificazione paesistica. In pratica, come ha spiegato l’assessore Michele Civita, si tratta di una proroga delle norme di salvaguardia che tutelano il territorio, in attesa della definitiva approvazione del Ptpr.

“A dicembre abbiamo raggiunto un accordo con il ministero dei Beni Culturali che dà tempi certi per la definitiva approvazione – ha spiegato Civita – Con questa norma abbiamo un altro anno di tempo”. Civita ha anche spiegato che nei cinque giorni trascorsi dalla scadenza provista originariamente alla proroga approvata oggi valgono comunque le norme previste dagli altri strumenti urbanistici e anche dallo stesso Ptpr adottato il 14 febbraio 2008.

Devid Porrello (M5S), nel suo intervento, ha ricordato che “questa norma era stata inserita in altre leggi, di cui però non si è riusciti a calendarizzare la discussione in aula. La Regione deve rispettare le scadenze previste e approvare finalmente il Piano territoriale”. Porrello, infine, ha parlato dei rischi che, malgrado le assicurazioni fornite dall’assessore, a suo avviso esistono nel periodo di “vacatio legis” dal 14 febbraio a oggi, per tutti quei beni vincolati soltanto dal Ptpr. Francesco Storace (La Destra-An) ha parlato della necessità “di non lasciare zone d’ombra”. E ha chiesto all’assessore ulteriori chiarimenti: “Perché la giunta è arrivata così tardi? La scorsa settimana è stata occupata l’aula da parte del M5S, vorrei capire se c’era davvero il rischio di una devastazione del territorio”.

Giancarlo Righini (FdI) ha ricordato l’iter seguito dalla proposta di legge e in particolare ha parlato di “inspiegabile ritardo nella convocazione del Consiglio regionale. Ho avuto pareri che mi hanno confermato che in questi giorni una parte del nostro territorio è rimasta senza tutela”. Secondo Giuseppe Simeone (Pdl-FI): “Invece di impegnarci in questa discussione, noi dobbiamo arrivare a una sola legge che tuteli l’ambiente, approvando il Ptpr in tempi rapidi”.

“Mi fido delle rassicurazioni date dai tecnici – ha dichiarato Cristiana Avenali (Per il Lazio) – L’importante è arrivare ad approvare il Piano, non una proroga”.

L’assessore Civita, nella replica, ha ribadito che “il nostro territorio è garantito da diverse norme, in attesa dell’approvazione del Ptpr”. Secondo Civita, insomma, nessun rischio malgrado la vacatio legis: “Chiederemo comunque ai Comuni l’accesso agli atti – ha concluso – per verificare che non ci sia stato nessun comportamento sbagliato”.

Un emendamento presentato dalla giunta norma comunque la fase dal 15 febbraio all’entrata in vigore della norma approvata oggi, “in maniera da superare – ha spiegato Civita – ogni tipo di dubbio”. Approvato anche un emendamento presentato dal M5S che stabilisce l’efficacia retroattiva della legge dal 14 febbraio 2014.
Voto favorevole, infine, anche su un ordine del giorno, presentato dai consiglieri del M5S, con il quale si impegna la giunta a predisporre gli atti necessari per arrivare all’approvazione del Ptpr entro il 14 febbraio 2015.

Cupinoro, Angelilli: “Interrogazione in Commissione europea dopo indagine Corte dei Conti su gestione discarica ”

“Anche dopo la chiusura della discarica di Cupinoro proseguono le ombre su una situazione che da sempre desta forti preoccupazioni, in primis per quanto riguarda  la tutela dell’ambiente  e la salute dei cittadini e adesso anche in termini di trasparenza e corretta amministrazione. Per questo motivo, in seguito all’incontro pubblico di lunedì scorso a Bracciano promosso dal consigliere comunale Armando Tondinelli, ho presentato un’interrogazione alla Commissione europea dopo l’indagine della Corte dei Conti  volta a verificare la corretta gestione della discarica di Cupinoro”, lo dichiara il vicepresidente del Parlamento europeo Roberta Angelilli.

“Infatti come è noto a conclusione dell´indagine condotta dalla Guardia di Finanza di Civita Castellana, coordinata dal Comando Provinciale di Viterbo, è stato accertato un danno alle casse dello Stato per oltre 4,7 milioni di euro, oltre ad un rilevante debito accumulato dal Comune di Bracciano nei confronti della partecipata Bracciano Ambiente S.p.a., nonché spese per cessioni di crediti ad istituti bancari e/o finanziari sostenute dalla Bracciano Ambiente S.p.a. per sopperire ad esigenze di liquidità causate da ritardi nei pagamenti da parte degli enti locali conferenti r.s.u. presso la discarica di Cupinoro. Ho chiesto pertanto alla Commissione di verificare se quanto accaduto non costituisca una violazione delle normative europee riguardanti la trasparenza delle finanze dell´amministrazione pubblica”, conclude Angelilli.

Sport. Trevignano, Massimo Folcarelli e Vanessa Casati firmano la prima del Trittico Laziale

L’avvio del Trittico Laziale 2014 a Trevignano Romano ha riscosso il consueto e notevole apprezzamento con la partecipazione di circa 300 bikers provenienti da tutto il Lazio e anche dall’Abruzzo, dall’Umbria, dal Molise e dalla Campania.

Nell’appuntamento inaugurale del trittico di mountain bike, organizzato per mano dalla Cicli Montanini-Alice Ceramica Frw, in sintonia con le associazioni Trevignano Bike e Tanto Riso-Tanto Pianto, il percorso è stato identico alle precedenti edizioni con l’anello disegnato dal maestro Domenico Trogu tra le località di Possesso, Rocca Romana e Monte Rinacceto, accorciato di 1 chilometro, ma al tempo stesso tecnico e faticoso con il fondo asciugato dal sole dopo le recenti e copiose piogge senza scoraggiare gli atleti protagonisti di un’accesa battaglia in tutte le categorie.

Bella la gara maschile che ha visto subito un terzetto rompere gli indugi già nel corso del primo giro con Massimo Folcarelli (Drake Team Nw Sport), Marco Cellini (Cicli Taddei) e Giovanni Chiaiese (Bike&Sport Team) molto decisi a fare il ritmo e a scavare un ampio margine tra sé e gli inseguitori. È stato poi Folcarelli a staccare nel volgere di pochi chilometri il resto della compagnia guadagnandosi per la quarta volta in carriera il traguardo di Trevignano Romano (già a segno nel 2007, nel 2008 e nel 2009) con all’attivo la vittoria di categoria tra i veterani e anche il miglior tempo sul giro (il secondo) di 16’47”.

Secondo all’arrivo e primo degli junior Marco Cellini che non era riuscito a ricucire lo strappo dal battistrada (ritardo 1’50”) mentre ha dato una bella dimostrazione delle proprie doti di biker, il terzo classificato Chiaiese (3’45” il gap da Folcarelli) diventato poi leader di fascia tra i senior.

Alle spalle degli scatenati Folcarelli, Cellini e Chiaiese il gruppo si è sgranato sotto l’impulso dei tre attaccanti con Angelo Guiducci (Extreme Bike), Dante Moretti (Nw Sport Cicli Conte Fans Bike), Alessio Cellini (Cicli Taddei), Gianni Cipollone (Ciociaria Bike), Marco Tommasi (Centro Italia Bike Montanini), Luca Chiodi (Centro Italia Bike Montanini), Alessio Porcari (Movimento Centrale Zagarolo), Gianni Panzarini (Drake Team Nw Sport), Fabrizio Nasini (Piesse Cycling Team), Michele De Santis e Giuseppe Romano (Kento Racing Team) che conquistavano l’arrivo tutti entro la quindicesima posizione.

Menzione speciale per l’atleta di casa Giuseppe Zamparini (Cicli Montanini Alice Ceramica Frw), già vincitore assoluto a Trevignano nel 2005. Il “leone dell Tuscia”, di Oriolo Romano, dopo una gara dura e selettiva, si è attestato intorno alla ventesima posizione assoluta ma primo nella categoria gentlemen: un premio alla sua combattività e alla tenacia sugli sterrati di casa.

Trittico Trevignano 2014 il podio maschile
Il podio maschile

In campo femminile, dopo tre secondi posti consecutivi, finalmente è riuscita a mettere il sigillo Vanessa Casati (Asd Team Bike Civitavecchia) che sin dalle prime battute ha preso saldamente la testa della corsa e non l’ha più mollata fino al termine.

Al momento dell’arrivo da segnalare la singolare e festosa passerella a fianco di Maria Adele Tuia, la neo professionista della Servetto Footon (pronta al debutto da giovedì a domenica prossima al Giro della Costarica) presente a Trevignano in allenamento e già esperta di Trittico Laziale nei suoi trascorsi nelle categorie master quando vinse le edizioni 2012 e 2013 nella cittadina in riva al lago di Bracciano.

Trittico Trevignano 2014 il podio femminile
Il podio femminile

Se la Casati aveva una marcia in più, non è stata da meno la neo tricolore del ciclocross Sabrina Di Lorenzo (Moser Cycling Team) capace di restare vicino alla battistrada nelle primissime fasi di gara mantenendo senza problemi la sua seconda posizione (ritardo 4’06”) a scapito di Annalisa D’Eliso (asd BikeStore Racing Team) che, invece, ha conquistato il gradino più basso del podio con un gap di 9’09” dalla Casati. Davvero tenaci le rappresentanti del gentilsesso alla partenza del Trittico con le brave Alessandra Cascio (Vittorio Bike), Sandra Sestili (Asd Ciclismo Lazio) e Loredana Ruggeri (Asd BikeStore Racing Team) che hanno finito la corsa tra il quarto e il sesto posto.

Lontani dalle zone nobili di classifica, nelle altre categorie hanno prevalso fra i meno giovani il supergentlemen A Luciano Quintarelli (Drake Team Nw Sport), il supergentlemen B Mario Capoccia (Cicli Montanini Alice Ceramica Frw), il cadetto Roberto Greco (Cycling Team Iziro), il debuttante Davide Giorgini (Asd Center Bike) e il primavera Filippo Maria Ricci (Scuola Mtb Roma).

“Siamo soddisfatti dell’ottima partecipazione – è stato il commento del presidente CSI Lazio Daniele Rosini – e bisogna dire un grosso grazie agli organizzatori della Cicli Montanini e delle associazioni in loco di Trevignano Romano che allestiscono da sempre una manifestazione ben collaudata nei numeri, nella qualità e dove agli atleti non hanno fatto mancare niente”.

Dal 1993 il Trittico Laziale, nato da un’idea e dall’esperienza di un gruppo di appassionati delle due ruote grasse (Arnaldo Montanini, Antonio Mantua, Roberto Loreti e Gabriele Di Giacomo), cresce anno dopo anno non solo per il gradimento dei bikers da ogni angolo del Centro-Sud Italia ma anche dall’interesse di tanti partners istituzionali e commerciali che hanno sostenuto con grande coinvolgimento questa iniziativa: il Consorzio di Navigazione del Lago di Bracciano per la tappa di Trevignano a fianco dell’omonima amministrazione comunale, alla Polizia Locale, alla Protezione civile locale e ai carabinieri di Trevignano oltre a Carrefour Trevignano, Pasquali Assicurazioni, Smc Supermarket, Frw, WD40, Briko, Torpado, Inkospor, Costel, Conad Bracciano, RMS, Mavic, Sispa, Blue Advisory, Termoidraulica Latini, Nw Sport, Alice Ceramica Broker Impresa SRL e FCU Trasporti.

CLASSIFICA MASCHILE GARA TREVIGNANO ROMANO

1. Folcarelli Massimo (Drake Team Nwsport – 1.Veterani) 01:36:41.50
2. Cellini Marco (Asd Cicli Taddei – 1.Junior) 01:38:31.50
3. Chiaiese Giovanni (Asd Bike 8 Sport Team Mtb – 1.Senior) 01:40:26.60
4. Miralli Stefano (Asd Bicidamontagna.Com – 2.Senior) 01:43:29.70
5. Guiducci Angelo (Asd Extreme Bike – 3.Senior) 01:44:21.50
6. Moretti Dante (Nw Sport Cicli Conte Fans Bike – 2.Veterani) 01:44:39.00
7. Cellini Alessio (Asd Cicli Taddei – 2.Junior) 01:45:11.00
8. Cipollone Gianni (Apd Ciociaria Bike – 3.Junior) 01:45:34.80
9. Tommasi Marco (Centro Italia Bike Montanini – 4.Junior) 01:45:41.80
10. Chiodi Luca (Centro Italia Bike Montanini – 3.Veterani) 01:45:42.40
11. Porcari Alessio (Asd Movimento Centrale Zagarolo – 4.Senior) 01:46:34.90
12. Panzarini Gianni (Drake Team Nwsport – 4.Veterani) 01:47:10.20
13. Nasini Fabrizio (Piesse Cycling Team Asd – 5.Junior) 01:47:23.70
14. De Santis Michele (Asd Kento Racing Team – 5.Senior) 01:48:24.90
15. Romano Giuseppe (Asd Kento Racing Team – 6.Senior) 01:48:39.80
16. Giura Christian (Sessan Bike Sport E Natura – 5.Veterani) 01:49:43.50
17. Polidori Francesco (Piesse Cycling Team Asd – 6.Veterani) 01:49:45.80
18. Mastrantonio Lucio (Ciclistica L’Aquila Dibike Asd – 7.Senior) 01:49:47.00
19. Capotosti Edoardo (Centro Italia Bike Montanini – 8.Senior) 01:50:54.10
20. Greco Roberto (Cycling Team Iziro – 1.Cadetti) 01:50:55.80
21. Zamparini Giuseppe (Cicli Montanini Alice Ceramica Frw – 1.Gentlemen) 01:51:06.70
25. Priante Federico (Centro Italia Bike Montanini – 2.Cadetti) 01:51:32.40
29. Borgi Lorenzo (Asd Mtb Santa Marinella Cicli Montanini – 2.Gentlemen) 01:53:14.10
31. Foschi Massimo (Asd Ciclo Tech – 3.Gentlemen) 01:54:07.60
32. Rinna Roberto (Piesse Cycling Team Asd – 3.Cadetti) 01:54:08.90
33. Massarucci Ernelio (La Base Terni Bike Shop – 4.Gentlemen) 01:54:16.80
35. Costantini Alessandro (Asd Center Bike – 4.Cadetti) 01:54:35.80
37. Cristini Ludovico (Asd Team Bike Civitavecchia – 5.Cadetti) 01:55:00.70
46. Sforza Gioacchino (Trombadores Team – 5.Gentlemen) 01:57:07.60
62. Quintarelli Luciano (Drake Team Nwsport – 1.Supergentlemen A) 01:37:00.40
108. Giorgini Davide (Asd Center Bike – 1.Debuttanti) 01:43:19.30
132. Capoccia Mario (Cicli Montanini Alice Ceramica Frw – 1.Supergentlemen B) 01:47:33.40
272. Ricci Filippo Maria (Scuola Mtb Roma 1.Primavera) 01:31:09.80

CLASSIFICA FEMMINILE GARA TREVIGNANO

1. Casati Vanessa (Asd Team Bike Civitavecchia – 1.Donne A) 01:54:15.20 (173)
2. Di Lorenzo Sabrina (Asd F. Moser Cycling Team – 2.Donne A) 01:58:21.20 (192)
3. D’Eliso Annalisa (Bike Store Racing Team – 3.Donne A) 02:03:24.50 (204)
4. Cascio Alessandra (Vittorio Bike – 4.Donne A) 02:01:18.50 (254)
5. Sestili Sandra (Asd Ciclismo Lazio – 1.Donne B) 02:15:08.20 (257)
6. Ruggeri Loredana (Bike Store Racing Team – 5.Donne A) 01:36:09.80 (273)

CLASSIFICA PER SOCIETA’

1. Asd Fleming Bikeshop Team (25 partenti)
2. Cicli Montanini-Alice Ceramica Frw (23)
3. Asd Adrenalina Team (22)
4. Team Bike Palombara Sabina (19)
5. Asd Mtb Santa Marinella-Cicli Montanini (15)
5. Asd Team Bike Civitavecchia (15)
5. Piesse Cycling Team (15)
8. Due Erre Ciampino (13)
9. Asd Cicli Fatato (11)
10. Asd Ciclotech (10)

IL PROGRAMMA DEL TRITTICO LAZIALE 2014

Domenica 2 marzo: Bracciano (Roma); organizzazione Asd Bike Lake Bracciano
Domenica 9 marzo: Bassano Romano (Viterbo); organizzazione Biker Club Bassano Romano

La scuola primaria di Marina di Cerveteri al Salone della Nautica “Big Blu”

L’Associazione nautica Campo di Mare e l’Amministrazione comunale di Cerveteri hanno organizzato, per il quinto anno consecutivo, la visita didattica degli alunni dell’Istituto comprensivo Marina di Cerveteri al Salone della nautica ‘Big Blu’, presso la Nuova Fiera di Roma. L’iniziativa, inserita all’interno del progetto didattico ‘Velascuola’, ha visto protagonisti sessantacinque alunni accompagnati da cinque insegnanti e dai soci dell’Associazione Nautica.

“Mi complimento con l’Associazione Nautica Campo di Mare – ha dichiarato il vicesindaco e assessore alla Scuola del Comune di Cerveteri Giuseppe Zito – per il continuo e appassionato lavoro di sensibilizzazione verso il mare e verso lo sport che da anni dedica ai giovani del nostro territorio gli sport marittimi, oltre a rappresentarte il legame di un territorio come il nostro con il mare, possono rappresentare una vera e propria attrattiva turistica. Soprattutto, è importante trasferire ai nostri ragazzi l’amore e il rispetto per il mare e il nostro litorale”.

“Nel corso della fiera – ha spiegato il presidente dell’Associazione Nautica Campo di Mare Celso Caferri – gli studenti hanno potuto visitare gli stand allestiti dalla Federazione Italiana Vela Lazio, dalla Marina Militare e della Capitaneria di Porto, ed hanno avuto l’opportunità di conoscere i segreti e gli aspetti più caratteristici del mondo della vela, del mare e delle molte imbarcazioni in esposizione. Una bellissima esperienza durante la quale i ragazzi e le ragazze hanno potuto provare l’emozione della navigazione attraverso un simulatore di navigazione. Ringrazio sentitamente per la collaborazione la Direzione e gli insegnanti dell’Istituto comprensivo Marina di Cerveteri, l’Amministrazione comunale di Cerveteri per aver messo a disposizione i mezzi di trasporto, il Presidente della Federazione italiana Vela-Lazio Alessandro Mei, alla Marina Militare, alla Capitaneria di Porto ed agli accompagnatori dell’Associazione nautica, Alessandro Susini, Alvaro Ciucci e Riccardo Gandini”.

“Velascuola”, proseguirà fino al termine dell’anno scolastico con una grande festa lungo le spiagge di Campo di Mare durante la quale gli alunni potranno mettere in pratica le nozioni apprese in classe con una uscita in mare sulle imbarcazioni della Scuola Vela dell’Associazione. Il progetto, finalizzato alla conoscenza del mare, degli sport velici e dell’educazione ambientale è coordinato dagli istruttori della Federazione Italiana Vela Alberto Concutelli e Alessandra Dell’Anna.

Completati interventi area servizio pendolari della Stazione FS di Marina di Cerveteri

Completati gli interventi nell’area a servizio pendolari della Stazione FS di Marina di Cerveteri. Andrea Mundula, assessore all’Organizzazione e Tutela del Territorio del Comune di Cerveteri, ha annunciato che i lavori per l’accensione dei punti luce della nuova area di Via Perusia sono stati completati e l’area è già perfettamente illuminata.

“Un risultato importante che va a favore della sicurezza e della qualità della vita in un’area nevralgica della nostra frazione di Cerenova – ha detto l’assessore Mundula – un’area per tanti anni lasciata all’abbandono e non opportunamente sfruttata dal punto di vista dei servizi al cittadino. La nostra Amministrazione ha voluto realizzare in Via Perusia un progetto che potesse raggiungere due obiettivi. Da un lato la realizzazione di un nuovo grande parcheggio collegato alla Stazione FS quindi in grado di rispondere alle esigenze dei pendolari e alleggerire la circolazione nella zona della Stazione. Dall’altro lato la riqualificazione di un’area molto grande, circa 2.500 mq, ma poco valorizzata, con l’installazione di panchine, spazi verdi e camminamenti. La realizzazione dell’impianto illuminante completa questo progetto e restituisce a Cerenova un’area di servizi di qualità. Ci tengo a sottolineare che delle alberature precedentemente presenti in loco, neppure un albero è stato tagliato o spostato, anzi, il progetto ha previsto proprio l’integrazione delle alberature e quindi la loro tutela”.
L’area è stata realizzata con un contributo regionale ottenuto dal Comune di Cerveteri nell’ambito della Legge Regionale 26/2007.

Ladispoli, rassegna di libri alla Biblioteca Impastato

“La lettura è una delle componenti essenziali per lo sviluppo del senso critico di ogni individuo, leggere restituisce la libertà”. Con queste parole l’assessore alle Politiche culturali, Francesca Paola Di Girolamo, ha annunciato la rassegna di presentazione di libri che avverrà presso la biblioteca comunale Peppino Impastato nei mesi di febbraio e marzo.

L’iniziativa è stata curata dall’assessorato alle Politiche culturali in collaborazione con la biblioteca Impastato. Si inizia il 23 febbraio con “Diario filosofico di una fede inquieta” di don Federico Tartaglia, il 28 febbraio sarà la volta di “Come smettere di scrivere poesia” di Francesco Muzioli rivolto agli studenti del liceo Pertini e organizzato in collaborazione con Il Punto Einaudi di via Labicana a Roma, il primo marzo ci sarà Claudio Nardocci, presidente nazionale dell’Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia e della Pro Loco di Ladispoli, con “Parliamone… pensieri e segreti sulla comunicazione personale per migliorare la propria vita. Il 7 marzo doppia presentazione con “Adele” di Susanna Trossero e Francesco Tassiello e “Sapore di rosa” di Tiziana Battisti e Barbara Cordoni. L’otto marzo, in occasione della festa della donna sarà messo in scena “Lucciole senza Merlin” di Laura Masielli.

“La rassegna – ha proseguito Di Girolamo – è in continua evoluzione. Troveranno spazio tra gli altri la Comunità di sant’Egidio e Santo Fabiano. Inoltre la biblioteca in occasione della Sagra del carciofo romanesco sta allestendo una mostra che ripercorre la storia della manifestazione dalle origine alle edizioni più recenti. Non dimentichiamo poi i progetti di prossima realizzazione che riguardano le biblioteche al femminile, Nati per leggere, il bookcrossing e ancora conferenze in collaborazione con il Gar e corsi di vario genere. Mi fa piacere sottolineare che tutte queste iniziative sono a costo zero sia per l’ente che per l’utenza”.

“Nel frattempo – ha concluso Di Girolamo – stiamo lavorando per offrire un servizio di solo studio-consultazione il sabato, attraverso l’utilizzo di volontari. Tutto questo per ovviare ai nuovi orari della biblioteca, mentre per decentrare il flusso di utenti stiamo allestendo degli spazi studio presso i locali del Centro di Arte e Cultura in collaborazione con il Comitato di Controllo e Coordinamento e il Consiglio comunale dei giovani”.

Trevignano. Il 21 febbraio convegno “Dall’associazionismo al disegno di una società civile”

Si tiene venerdì 21 febbraio, alle ore 15.30 presso la Sala convegni della Banca di Credito Cooperativo di Formello e Trevignano (via IV Novembre), il convegno del Lions Club “Bracciano Anguillara Sabazia Monti Sabatini” dal titolo “Dall’associazionismo al disegno di una società civile. Dall’analisi alle proposte. Le nuove povertà”.

Al convegno intervengono, tra gli altri, il sindaco di Trevignano Massimo Luciani, il Generale Bruno Riscladati del Lions Club “Bracciano Anguillara Sabazia Monti Sabatini” e il direttore generale della Asl RmF Giuseppe Quintavalle.

Guarda il programma completo del convegno

Regione. Agricoltura, al via consultazione on line per programma sviluppo rurale

“La Regione Lazio ha avviato la consultazione on-line sulla Programmazione dei fondi europei per lo Sviluppo Rurale (PSR) 2014/2020. Fino al 28 febbraio tutto il pubblico interessato può dare il proprio contributo inserendo sul sito dell’agricoltura (www.agricoltura.regione.lazio.it/agriweb) le osservazioni, i suggerimenti, le esigenze e i fabbisogni che ritiene più importanti per la crescita dei territori”. Lo comunica, in una nota, la Regione Lazio.

“Vogliamo decidere come usare i fondi europei insieme a chi vive il territorio e ne conosce meglio i bisogni – ha dichiarato l’assessore all’Agricoltura della Regione Lazio, Sonia Ricci – per poter dare risposte realmente efficaci e promuovere nelle comunità rurali una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva. Il percorso che abbiamo avviato va in questa direzione perché prevede il contributo di tutti i soggetti interessati. Da ieri sono operativi i tavoli di confronto e coordinamento dei rappresentati delle Organizzazioni dei Produttori, della rete degli Istituti Tecnici Agrari del Lazio, dei Gruppi di Azione Locale (per la prima volta costituitisi in coordinamento), dei Consorzi di Tutela della qualità dei prodotti agroalimentari, degli Ambiti Territoriali di Caccia, delle Associazioni Venatorie e delle Associazioni Ambientaliste. Ciascun tavolo dovrà elaborare proposte e indicazioni utili per la definizione delle politiche di sviluppo rurale della prossima
programmazione”.

“Le informazioni raccolte attraverso la consultazione on line – conclude l’assessore Ricci – saranno presentate al Tavolo del Partenariato, previsto per la metà di marzo, che vedrà la partecipazione delle rappresentanze istituzionali, economiche, sociali e ambientaliste direttamente coinvolte nella definizione del nuovo Psr Lazio fino al 2020”.

Forza posto di blocco, nella notte sparatoria sulla via Braccianese

E’ successo tutto in piena notte, quando un pregiudicato italiano ha cercato di forzare un posto di blocco dei Carabinieri e si è dato alla fuga. Da lì è partito l’inseguimento a tutta velocità su via Cassia, all’altezza de La Storta, e poi su via Braccianese.  

Il pregiudicato, che per scappare ha rischiato di investire con la macchina uno dei militari, con una manovra è riuscito ad eleudere il posto di blocco ma è stato rincorso dai Carabinieri prima in auto e poi, una volta abbandonata la vettura, a piedi per le vie e i palazzi.

Uno dei Carabinieri, per fermare il fuggitivo che sembrava agitarsi con in mano qualcosa, ha dovuto impugnare la pistola e lo ha colpito a una spalla procurandogli una lievissima ferita. L’uomo è stato trasportato in codice giallo in ospedale ed è stato arrestato per tentato omicidio, per l’iniziale tentativo di investire l’auto dei Carabinieri, e resistenza a pubblico ufficiale.