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Prende il via domani, sabato 19 aprile, a Bracciano l’ormai tradizionale Rassegna di Primavera, la manifestazione di teatro, musica e spettacolo promossa dal Comune di Bracciano-Assessorato alle Politiche Culturali. “Dare cultura di questi tempi – sottolinea il vicesindaco Gianpiero Nardelli – non è facile. Un grazie va senza retorica al mondo dell’associazionismo locale che con dedizione e passione riesce a fare proposte di qualità. Anche quest’anno – aggiunge il vicesindaco – il programma e vario. L’obiettivo è quello di coinvolgere nei sei appuntamenti che si tengono all’auditorium comunale con ingresso libero il maggior numero di cittadini”. Il 19 aprile alle 21 è la volta dello spettacolo teatrale “Città proib(b)ita” con Rita Pensa e Liliana dell’Aquila per la regia di Sarah Zuloeta a cura dell’associazione culturale Libere Interpretazione.
La Rassegna di Primavera 2014 prosegue il 26 aprile alle 21 con l’incontro musicale a cura del maestro Sergio Allegrini “La nascita del melodramma”, a cura dell’associazione Simposium. Il 3 maggio alle 21 torna il teatro con “Il letto ovale”, due atti di Ray Cooney e John Chapman per iniziativa dell’associazione culturale Suaviter. Il 10 maggio alle 21 Concerto pianistico di Romane Wheeler a cura di Terra Documentary Production. Il 24 maggio alle 21 direttamente da Zelig è la volta dello “spettacolissimo” Il Meccanico con Sergio Viglianese. Il 25 maggio alle 21 Laboratorio Jazz a cura della Scuola Civica di Musica-Associazione Piccola Orchestra Contemporanea. La Rassegna termina il 31 maggio alle 21 con l’iniziativa, a cura dell’Associazione culturale Nuvole d’autore, “Cunnati dar Tevere”, letture da Belli, Pascarella, Trilussa con l’accompagnamento musicale di brani di Rossi, Baglioni, Manfredi e tratti da “Rugantino” e “I sette Re di Roma”.
Dal 25 al 27 aprile 2014 si svolgerà a Roma, presso i Casali del Pino (loc. La Storta), la 5^ edizione di FloraCult, manifestazione floro-vivaistica nel cuore del Parco di Veio dove sarà possibile ammirare una vasta collezione botanica di piante rare e insolite, partecipare ad incontri con esperti del settore, lezioni e conferenze sul giardino, a visite guidate per conoscere la flora spontanea e le testimonianze archeologiche.
L’edizione 2014 sarà caratterizzata dalla partecipazione dei comuni del Parco di Veio che contribuiranno a far conoscere l’iniziativa e a valorizzare la ricca flora spontanea dei rispettivi territori. Ogni comune aderente al progetto si gemellerà con una pianta autoctona e significativa della flora del Parco, impegnandosi ad acquistarne un certo numero di esemplari che verranno piantati in luoghi scelti dai cittadini. Il Comune di Campagnano di Roma è abbinato alla specie del tasso (Taxus baccata): l’Amministrazione comunale ha avviato un sondaggio per far decidere ai cittadini, tra Piazza Regina Elena e i giardini delle scuole, dove piantare gli alberi acquistati. Per partecipare alla scelta è necessario reperire l’apposita scheda-voto presso il Comune, gli esercizi commerciali, le edicole o le scuole; il risultato del sondaggio verrà comunicato nella giornata di sabato 26 aprile all’interno della manifestazione.
Il presidente del Consorzio di Bonifica della Maremma Etrusca – Tarquinia Vincenzo Fava ha inviato una lettera al prefetto di Viterbo dott.ssa Antonella Scolamiero, al presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, al presidente della Provincia di Viterbo Marcello Meroi, ai sindaci di Tarquinia e Montalto di Castro Mauro Mazzola e Sergio Caci, alle federazioni provinciali di Coldiretti, Confagricoltura e Confcoltivatori e alle segreterie provinciali di FAI-CISL, FILBI-UIL e FLAI-CGIL. «Per i necessari provvedimenti di competenza – scrive il presidente Fava – si rappresenta la gravissima situazione economica in cui versa il Consorzio a causa del mancato incasso di somme relative a interventi eseguiti per conto della Regione Lazio negli anni 2011, 2012 e 2013, al mancato accredito da parte della Provincia di Viterbo del rimborso di interventi di emergenza effettuati in occasione degli eventi alluvionali dell’11 e 12 novembre 2012 e delle inadempienze della Soc. Equitalia, relativamente alla riscossione dei tributi consortili. Tali inadempimenti, seppure in presenza di una gestione sana ed equilibrata dell’Ente, ne stanno provocando la totale paralisi con l’impossibilità di garantire l’erogazione dei servizi di bonifica e irrigazione, in un momento stagionale di pieno esercizio negli oltre 11.000 ettari irrigui. Di fronte alla concreta impossibilità di corrispondere regolarmente persino gli stipendi e i contributi al personale, lo stesso annuncia lo stato di agitazione con i conseguenti ulteriori disagi e il rischio di problemi di ordine pubblico, dovuti anche a minacce di distacchi di utenze da parte di Enel su servizi pubblici considerati essenziali quali l’esercizio delle idrovore e della diga, o degli impianti pubblici d’irrigazione. Si chiede pertanto l’immediata attivazione di provvedimenti idonei a ripristinare condizioni di legalità e correttezza amministrativa nonché l’individuazione di eventuali responsabilità nell’attuale stato d’inerzia».
“Anche quest’anno nell’uovo di Pasqua troveremo…monnezza ! Ebbene si, anche questa festa sta per passare ma di iniziare il porta a porta ancora non se ne parla. Sembra quasi una maledizione questa che attanaglia l’amministrazione di piazza Falcone, incapace di superare gli ostacoli che si frappongono al tanto atteso inizio. Certo non possiamo non essere d’accordo con il delegato Crimaldi che qualche giorno fa, dalle colonne di un noto quotidiano romano, denunciava l’inizio della raccolta differenziata ma solo come uscita monetaria dalle casse del comune. In buona sostanza il consigliere ha spiegato ai cittadini che dal 7 gennaio, essendo stato firmato il contratto tra l’amministrazione di ladispoli e la ditta Massimi, quest’ultima ha il diritto di percepire il canone dovuto per i servizi legati alla raccolta differenziata porta a porta pur non effettuandola di fatto. Attenzione però, la colpa non è della ditta che sarebbe pronta ad effettuare la raccolta differenziata ma che non può iniziarla in quanto deve cominciare prima la campagna di informazione ai cittadini sulle modalità con cui sarà effettuata la stessa. Non sta al nostro Comitato stabilire di chi siano le colpe, di fatto rimaniamo anche noi vittime di questa situazione paradossale in cui le uniche certezze sono i 14.000 euro al giorno in meno nelle nostre casse per pagare un porta a porta inesistente e tanta ma tanta monnezza in più, con in aggiunta il rammarico che anche 64^ sagra del carciofo è passata senza la raccolta differenziata”, lo ha dichiarato Marina Cozzi Presidente del Comitato Rfiuti Zero Ladispoli.
Sottoscritto ieri mattina l’Accordo Quadro tra Consiglio Nazionale delle Ricerche e Autorità Portuale di Civitavecchia, Fiumicino e Gaeta, dal Presidente dell’Autorità Portuale, dott. Pasqualino Monti e dal presidente del CNR Prof. Luigi Nicolais. Era presente il direttore del Dipartimento Scienze del Sistema Terra e Tecnologie per l’Ambiente del CNR, Enrico Brugnoli.
L’accordo prevede una collaborazione di ampio respiro tra il CNR e il Network dei Porti di Roma e del Lazio per la ricerca, il trasferimento tecnologico e l’innovazione nell’ambito della sostenibilità ambientale, dell’efficienza energetica e delle energie rinnovabili, smart grid e smart city.
In dettaglio l’accordo prevede una stretta collaborazione nei settori delle energie rinnovabili (energia eolica, solare ma soprattutto energia dal moto ondoso), nello studio dell’inquinamento atmosferico, nello sviluppo di modelli previsionali per la qualità dell’aria, nel monitoraggio e miglioramento della qualità del mare, nelle tecnologie marittime e nella logistica, nell’osservazione della terra e telerilevamento dell’inquinamento del mare, anche a seguito di sversamenti di carburanti e altri inquinanti in mare.
“Questo accordo è molto rilevante per il CNR che può mettere a disposizione le notevoli conoscenze scientifiche su queste tematiche e allo stesso tempo sperimentare le tecnologie in un settore, quello portuale e marittimo, ove la richiesta di innovazione è sempre più sentita e urgente”, osserva il presidente del Cnr, Luigi Nicolais. “In tal modo si potranno avere vantaggi reciproci per la ricerca e per l’innovazione delle strutture portuali verso una concezione innovativa, sostenibile e ‘smart’”.
“La firma di questo accordo quadro – spiega Pasqualino Monti presidente dell’Autorità portuale Civitavecchia – rappresenta un atto fondamentale e importante nell’ottica di una fattiva e reciproca collaborazione tra i due enti. Nello specifico- prosegue monti – si prevede di valorizzare il patrimonio culturale dei porti del network ed innovare le attività che vi si svolgono, confermando la volontà di rendere il network uno dei principali centri dello sviluppo economico nazionale, anche attraverso la creazione di un polo dedicato alle scienze e tecnologie del mare”.
La collaborazione è indirizzata alla promozione dei beni architettonici interni e limitrofi ai tre porti del network, ed alla sostenibilità ambientale dei traffici ospitati al loro interno: cultura ed ambiente sono i valori alla base della crescita portuale. Infine, grande attenzione è stata dedicata all’istituzione di un “centro di alta formazione” sulle scienze e tecnologie associate ai traffici marittimi ed alla portualità, dove potranno formarsi le nuove figure professionali che andranno ad operare nei porti del futuro.
La concessione di un’area per realizzare 12 case popolari e l’adozione di una variante alle Norme Tecniche di Attuazione del PRG che, dopo l’approvazione della Regione Lazio, può consentire il cambio di destinazione d’uso in commerciale per una quota del 50 per cento dell’edificato, nelle zone destinate a Piano di Insediamenti Produttivi, fermi restando gli standard e l’indice di edificabilità.
Questi alcuni dei provvedimenti approvati dal Consiglio comunale di Bracciano nella seduta dell’8 aprile scorso. Riguardo l’edilizia economica e popolare è stata concessa un’area all’interno dell’area di Fosso del Diavolo all’Ater, per la realizzazione di case popolari.
“In questa area – ha detto il sindaco Giuliano Sala – verranno realizzati 12 alloggi grazie ad uno stanziamento già disposto di un milione e 400mila euro, che ci permetterà, una volta realizzate le abitazioni, di dare una parziale risposta all’emergenza abitativa delle classi meno abbienti”.
Per l’occasione il sindaco ha precisato che per la parte restante del Piano di Edilizia Economica e Popolare, il bando verrà deliberato e pubblicato a breve e che lo stesso dispone l’assegnazione delle aree per un 30 per cento destinata ai privati e un 70 per cento a cooperative edilizie, con la possibilità di trasformare, su richiesta, il diritto di superficie prevista al costo di 30,00 euro, in diritto di proprietà al costo di 42 euro al mc.
“Le opere di urbanizzazione – ha aggiunto il sindaco – dovranno essere realizzate prima dell’intervento edificatorio”.
Un ampio dibattito ha riguardato l’adozione di una variante che permetterà, una volta approvata dalla Regione Lazio, di richiedere la modifica della destinazione d’uso in commerciale per il 50 per cento della superficie dell’immobile realizzato, nelle zone destinate a insediamenti produttivi. La normativa è quella prevista nell’articolo 53 delle Norme Tecniche di Attuazione del PRG.
“Nelle zone classificate D, la formulazione del nuovo articolo 53 – dice il sindaco Sala – prevede che il 50 per cento e per un massimo di 2.500 metri quadri in caso di accorpamento di più lotti, è consentito di modificare la destinazione d’uso da industriale a commerciale. Si prevede inoltre che possa essere realizzata una parte residenziale per l’abitazione del custode, per un massimo di metri quadri 80. L’obiettivo è quello di soddisfare eventuali richieste di cambio di destinazione nelle zone destinate ad insediamenti produttivi, che permetta di dare anche un nuovo impulso e nuove opportunità occupazionali in un momento certamente ne se ravvisa il bisogno.
Si tratta di una normativa – aggiunge il sindaco – che una volta pubblicata, sottoposta alle osservazioni dei cittadini, andrà nuovamente in Consiglio Comunale per le controdeduzioni e l’approvazione definitiva prima dell’inoltro alla Regione Lazio alla quale spetta l’ultima risposta”.
Sul punto il sindaco ha inoltre precisato che la riformulazione dell’articolo 53 costituisce un obiettivo indicato dal programma elettorale presentato ai cittadini nelle elezioni del 2012.
In sede di interventi il consigliere di minoranza Marcello Pezzillo Iacono ha parlato di “equità” mettendo in evidenza che in questo modo chi fino ad oggi ha pagato l’Imu sulle aree a destinazioni commerciale senza realizzare nulla, viene penalizzato nei confronti di coloro che invece potrebbero veder consentito un cambio di destinazione d’uso parziale di immobili o su aree destinate a insediamenti produttivi modificate in commerciali. Al riguardo il sindaco ha precisato che “il pagamento dell’Imu è dovuta sui terreni o sui fabbricati sia a destinazione commerciale che ad attività produttive e la mancata realizzazione delle strutture è fatto che attiene alla discrezionalità dei proprietarie e non può riguardare l’ente pubblico”.
Nel corso della seduta il Consiglio Comunale ha inoltre proceduto, analogamente a quanto avvenuto per l’Ater, all’assegnazione di un’area in diritto di superficie nella zona di Edilizia Economica e Popolare alla cooperativa edilizia San Cleto.
Ha poi concesso la realizzazione tramite convenzione di una piscina di interesse generale ad un privato in zona Santo Celso e ha specificato le destinazioni dei terreni destinati alla realizzazione di immobili per servizi privati di interesse pubblico delle zone F2, all’interno delle aree complessive previste nel PRG di Bracciano.
“Al riguardo – ha spiegato il sindaco – si è voluto precisare con esattezza riportandolo su tavole, quanto prescritto nelle norme tecniche di attuazione del Piano Regolatore Generale all’articolo 65 dove è previsto che il Comune, prima di dare attuazione ad ogni singolo piano attuativo, deve prevedere il programma di intervento atto a regolamentare la localizzazione delle diverse attività”.
Dopo più di due anni di mobilitazione il Comitato Cittadino per il Castello di Santa Severa ha il piacere di annunciare un nuovo importante risultato del suo impegno civile teso ad assicurare al castello un giusto futuro “di cultura e turismo”. Il Presidente della Regione Lazio On. Nicola Zingaretti ha sposato l’idea di procedere subito ad una riapertura sperimentale del complesso per permettere ai cittadini di fruire di un bene culturale di grande valore, unico per le sue caratteristiche in tutto il Mediterraneo, restaurato con ingenti risorse pubbliche. La Regione Lazio, proprietaria del complesso, in attesa di definire il futuro del castello insieme al Ministero per i Beni Culturali e al Comune di Santa Marinella, avvia una prima importante simbolica iniziativa in collaborazione con le 42 Associazioni aderenti al Comitato Cittadino che dal marzo del 2012 si sta battendo per assicurare al castello di Santa Severa una destinazione pubblica per fini “Socio-culturali e turistici”, così come indicato dal progetto fatto proprio dal Consiglio comunale di Santa Marinella e dalla mozione regionale di uso pubblico.
Grazie alla disponibilità e all’impegno della Regione, dal 25 aprile al 4 maggio, prenotandosi presso il numero verde 800.00.11.33 (vedi anche sito www.regione.lazio.it/santasevera) sarà finalmente possibile accedere al castello tramite visite gratuite, curate dai volontari specializzati del Comitato, da anni operanti nel complesso monumentale. A coronamento dell’iniziativa, a partire dal giorno della festa della Liberazione il Comitato ha organizzato un ricco programma di attività culturali e turistiche, tutte rigorosamente gratuite, che faranno rivivere per cittadini e turisti il castello e i suoi dintorni.
25 aprile
Mattina
Apertura degli stand delle Associazioni con attività collegate
Apertura al pubblico della mostra“Santa Severa tra leggenda e realtà storica. Recenti scavi e scoperte nel castello” dedicata ai risultati degli scavi e alle scoperte archeologiche avvenute nel Castello tra il 2003 e il 2009 durante i lavori di restauro (doppia serie di pannelli illustrativi da collocare rispettivamente nella Sala del Nostromo e nella Piazza della Torretta).
Apertura della mostra “Abiti d’epoca: la storia dell’abito femminile attraverso i secoli” (Salone della casa della Legnaia)
Apertura della mostra collettiva di pittura con gli artisti del territorio con intrattenimento musicale dal vivo.
Saluto musicale della “Jazz Blues Band”
Avvio delle prime visite guidate a partire delle ore 12.00 (Itinerario: arco di Innocenzo XII, viale del Castello, Arco di Urbano VIII, Chiesa dell’Assunta, Chiesa-battistero di S. Severa e S. Lucia, resti della chiesa paleocristiana di S. Severa, piano terra della Rocca, Scavi nella Sala del Nostromo, affaccio sul mare dal Grande Giardino. Lettura di brevi brani letterari durante il percorso).
Pomeriggio.
Dalle ore 13 alle ore 18 visite guidate (itinerario: arco di Innocenzo XII, viale del Castello, Arco di Urbano VIII, Chiesa dell’Assunta, Chiesa-battistero di S. Severa e S. Lucia, resti della chiesa paleocristiana di S. Severa, piano terra della Rocca, Scavi nella Sala del Nostromo, affaccio sul mare dal Grande Giardino. Lettura di brevi brani letterari durante il percorso).
Apertura degli stand delle Associazioni con attività ludico-culturali collegate
Apertura della mostra collettiva di pittura con gli artisti del territorio nei locali del Museo Civico con intrattenimento musicale dal vivo.
QUASAR BAND che suona la sera del 25/4 ore 18.30
Dal 26 al 4 maggio
Tutti i giorni
Visite guidate al Castello ore 10-13 / 15-18 (itinerario: arco di Innocenzo XII, viale del Castello, Arco di Urbano VIII, Chiesa dell’Assunta, Chiesa-battistero di S. Severa e S. Lucia, resti della chiesa paleocristiana di S. Severa, piano terra della Rocca, Scavi nella Sala del Nostromo, affaccio sul mare dal Grande Giardino. Lettura di brevi brani letterari durante il percorso).
Apertura al pubblico della mostra“Santa Severa tra leggenda e realtà storica. Recenti scavi e scoperte nel castello” dedicata ai risultati degli scavi e alle scoperte archeologiche avvenute nel Castello tra il 2003 e il 2009 durante i lavori di restauro (doppia serie di pannelli illustrativi da collocare rispettivamente nella Sala del Nostromo e nella Piazza della Torretta).
Apertura della mostra “Abiti d’epoca: la storia dell’abito femminile attraverso i secoli” (Salone della casa della Legnaia).
Apertura della mostra collettiva di pittura con gli artisti del territorio.
Sabato 26 aprile
Apertura degli stand delle Associazioni con attività collegate
Una giornata per l’ambiente laboratori didattici su biodiversità, ecologia, differenziata a tutela del territorio. Giochi antichi all’aria aperta: i divertimenti da cortile di una volta (ore 10-17)
Mostra fotografica “Cera una volta uno splendido litorale” a cura di Paolo Gennari
Laboratori di pittura, doratura, restauro e ceramica (dalle ore 10)
Conferenza sulla raccolta differenziata nel Comune di Santa Marinella con il dott. Marco Maggi (ore 15.30).
Pittori “en plein air” nel cortile delle Barrozze (dalle ore 10)
Attività di pulizia nel litorale antistante il Castello di Santa Severa (Sabbie Nere e viale del Castello) (ore 10-17).
Conferenzasulla biodiversità: “Terra & Mare” con il Dott. Tommaso Lopes e la Dott.sa Vanessa Savalli (ore 10.30).
Conferenza sulla sana alimentazione “Pane & Mare” con il Dott. Daniele Segnini (ore 15.30).
Spettacolo degli Sbandieratori di Borgo Spante (ore 20.30)
Domenica 27 aprile
Apertura degli stand delle Associazioni con attività collegate
Visite al circuito murario in opera poligonale dell’antico castrum di Pyrgi in corso di ripulitura (ore 10 e ore 16).
Laboratori didattici per ragazzi: la ceramica e la pittura degli antichi (ore 10)
Laboratori di pittura, doratura, restauro e ceramica (ore 10)
Attività di pulizia nel litorale antistante il Castello di Santa Severa (Sabbie Nere e viale del Castello) (ore 10-17).
Visite guidate integrate da lettura di brani letterari ore 10-13 e 15-18
Favole e filastrocche per bambini intorno al Castello di Santa Severa ore 11 e ore 17
Pittori “en plein air” nel cortile delle Barrozze (dalle ore 10)
Mercoledi 30 aprile
Presentazione del libro “Città d’incanto e dintorni” e incontro con l’autore Costantino Forno
(ore 17.30)
Concerto del Coro Polifonico di Ladispoli diretto dal M° Alessandro Borghi (ore 20)
Sabato 3 maggio
Apertura degli stand delle Associazioni con attività collegate
Operazione Castello pulito aperta alla cittadinanza e alle associazioni per ripulire il litorale dal castello a Pyrgi, l’area interna del castello e l’area perimetrale del castello (ore 10-13).
Mostra fotografica “C’era una volta uno splendido litorale” di Paolo Gennari
Laboratori di pittura (ore 10)
Visite al circuito murario in opera poligonale dell’antico castrum di Pyrgi in corso di ripulitura (ore 10, ore 16).
Proiezione documentario “Santa Severa tra leggenda e realtà storica: gli scavi nel castello e la scoperta della chiesa paleocristiana” (Premio del pubblico alla IV Rassegna Internazionale del Cinema Archeologico di Roma) (ore 17).
Spettacolo di balli medievali (ore 18)
Domenica 4 maggio
Apertura degli stand delle Associazioni con attività collegate
Visite al circuito murario in opera poligonale dell’antico castrum di Pyrgi in corso di ripulitura (ore 10 e ore 16).
Attività di pulizia nel litorale antistante il Castello di Santa Severa (Sabbie Nere e viale del Castello) (ore 10-17).
Laboratori di pittura (dalle ore 10)
Mostra fotografica “Cera una volta uno splendido litorale” di Paolo Gennari (dalle ore 10)
Concerto del Coro Sol Diesis di Civitavecchia(ore 11)
Favole e filastrocche per bambini intorno al Castello di Santa Severa ore 11 e ore 17
Proiezione del documentario del Corpo Forestale dello Stato “Pianeta Vivo” (ore 12)
Concerto del Coro “Bimbi Città di Civitavecchia” diretto dal M.° Laura Currado (ore 15.30)
Proiezione documentario “Santa Severa tra leggenda e realtà storica: gli scavi nel castello e la scoperta della chiesa paleocristiana” (Premio del pubblico alla IV Rassegna Internazionale del Cinema Archeologico di Roma) (ore 17).
Intrattenimento musicale dal vivo (ore 18.00)
Il Comitato Castello Santa Severa ringrazia le seguenti assoziazioni:
Gruppo Archeologico del Territorio Cerite (Accademia delle Arti di Pyrgi) – Cantiere dell’Arte – Incontro e Territorio – Officina del Tirreno – Le Voci – Città del Mare – Salviamo il Paesaggio litorale Roma Nord –Scuolambiente – Accademia Kronos – GEC Azimuth – Treestyle –Lituus – Centro Studi Aurhelio – Assovoce – Nobile Compagnia del Castellaccio – Diapason –Amici di Santa Severa – Unione Naturisti Italiani – Movimento Cristiano Lavoratori – Associazione Nazionale Consumatori, Fatto a Mano “Tracciati d’Arte”.
“Nell’ambito delle azioni a sostegno della famiglia e di contrasto alla povertà, l’Amministrazione Comunale, su proposta dell’Assessore ai Servizi Sociali Pierluigi Mochi, ha deciso di concedere un contributo straordinario di € 300,00, a valere su fondi comunali per un totale di 9.000,00 euro, a 30 famiglie del territorio che non erano rientrate nella concessione del contributo distrettuale inerente la Legge 32/2001.
Delle 79 domande ammissibili al contributo da parte delle famiglie di Anguillara, infatti, soltanto 14 erano state soddisfatte a causa dell’esaurimento dei fondi distrettuali.
Questi ulteriori 30 contributi si sommano quindi ai 14 già erogati per la L. 32/2001, dando così una risposta incisiva alle crescenti difficoltà di diverse famiglie di Anguillara.
La decisione è stata presa nel corso della Giunta Comunale del 10 aprile 2014″, lo ha dichiarato l’Assessore ai Servizi Sociali Pierluigi Mochi.
Tecnologia sempre e dovunque oggigiorno. Ormai tutto quello che rientra in questo campo è diventato non solo necessario, ma quasi un accessorio prezioso, personalizzato che caratterizza la persona. Per gente connessa col mondo in ogni istante ed in ogni posto. Purtroppo, però, spesso le aree più piccole sono vittima del digital divide e la connessione scarseggia.
Anche da questo nasce la filosofia dell’Associazione Acor di studiare la realizzazione effettiva di una rete comunale di accesso ad Internet, stipulando una convenzione con con NoiNet, già attiva in diverse zone del Lazio, tra cui Roma, Cerveteri e Ladispoli. Si tratta di una rete a banda larga, a basso costo e strutturata a maglia wi-fi (mesh). Ciò permette l’abbattimento dei costi e l’accesso libero a tutti gli utenti, che diventano, al contempo, fruitori ed erogatori del servizio di connessione appunto. Una specie di grande rete intranet distribuita su diversi “nodi”o punti focali attraverso cui passa e si dipana la connessione. I costi saranno solamente quelli di attivazione. L’installazione, infatti, degli apparati e delle antenne è libera e senza vincoli. Si tratta, inoltre, di apparecchiature eco-sostenibili a scarso impatto ambientale: i dispositivi wireless (con un servizio VoIP previsto) hanno antenne da 20-30mW che servono più persone e consumano solo 6W di energia ad apparato, contro i500 a 1500 mW dei cellulari. Tale rete comunale a maglia wi-fi permetterebbe la connessione anche da smartphone, in quanto la qualità è garantita. La potenza di segnale è tenuta molto in considerazione: una velocità reale di 8/11 Mb sia in download che in upload, realizzando una rete “simmetrica”, contro i 7-8 mb di download e gli 0,6 – 0,7 Mb in upload di un’adsl.
L’Associazione Acor vorrebbe trattare e curare il progetto insieme a NoiNet come una cooperativa di consumo per permetter di estendere e di allargare tale realtà. In previsione per il futuro si vorrebbero anche applicare dei pannelli solari con batteria in tutti i nodi per risparmiare energia e costi nell’alimentazione degli stessi. Sulla rete poi potranno essere diffusi servizi gratuiti come tele soccorso, video sorveglianza comunale, comunicazione voce gratis tra utenti del servizio.
Il punto di partenza per il momento, ci spiega il presidente dell’Acor, Associazione Culturale Oriolo Romano (che organizza anche la Sagra del Fungo Porcino), Enrico Lo Sardo, è che: ”L’Acor intende, nella eventuale realizzazione del progetto, sovvenzionare la realizzazione della dorsale di trasmissione e dei principali punti di ripetizione mediante l’attivazione presso tutte le abitazioni dei numerosi volontari della Sagra del Fungo Porcino degli apparati trasmissivi comprendendo dunque per il singolo ‘nodo’ la quota sociale e l’attivazione del servizio per un certo periodo”.
Un’azione in via sperimentale che, ci auguriamo, possa prendere piede. Essa prevederebbe, da parte dell’utenza, un canone “mensile” a carico dei soci della cooperativa ed utilizzatori del servizio, pari a circa 18 euro, di molto inferiore a quello per una adsl.
“L’atto firmato dal Presidente Zingaretti ieri mattina è fondamentale rispetto alla messa in pratica delle politiche di risparmio economico, di sostenibilità ambientale e di risparmio energetico che come nuova compagine governativa abbiamo da subito promosso. Il nuovo Bando Multiservizi consentirà infatti di risparmiare 230 milioni in 9 anni, e di ottenere una riduzione di Co2 pari alle emissioni di una città di 15mila abitanti.
Tutto questo è in linea con le scelte europee che vogliono una pubblica amministrazione sempre più efficiente, in particolare la direttiva europea numero 27 del 2012, e dovremo estendere questo approccio anche ad altre strutture regionali.
Abbiamo il dovere e tutte le condizioni per sfruttare a pieno l’efficienza energetica, sia per ridurre la bolletta energetica e liberare quindi nuove risorse, sia per dare la possibilità di aprire un nuovo mercato che potrà rispondere ai bisogni di futuro di tanti giovani ma anche di tutti quei lavoratori espulsi ad esempio dal settore delle costruzioni ormai in crisi profonda.
Il bando e’ stato indetto mercoledì 9 aprile e comprende le spese per tutti i vettori energetici (riscaldamento, energia elettrica) delle strutture sanitarie, nonché manutenzione e costruzione di nuovi impianti, ed efficientamento degli edifici. Il nuovo bando dura appunto 9 anni, e ha un valore di 1.277.100 miliardi di euro.”
Così in una nota Cristiana Avenali, Consigliera regionale del Gruppo Per il Lazio e componente della Commissione Ambiente