8 Dicembre, 2025
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Blog Pagina 4563

Convocazione Assemblea della Cooperativa Unione Anguillara per la Rinascita

I signori soci della società COOP. UNIONE ANGUIL. PER LA RINASCITA a R.L. sono convocati in assemblea presso la sede sociale in Anguillara Sabazia (Roma) via di Ponte Valle Trave, 8 per il giorno 28 aprile 2014 alle ore 8.00 e in seconda convocazione per il giorno 29 aprile 2014 alle ore 1 nello stesso luogo per discutere e deliberare sul seguente ordine del giorno.

  • Presentazione  e approvazione del bilancio al 31/12/2013 – lettura della nota integrativa e della relazione del revisore legale – deliberazioni in merito al risultato di esercizio;
  • Rinnovo cariche sociali: organo amministrativo e relative determinazioni;
  • Varie ed eventuali.

Osteria Nuova. Torna la festa dell’Ottavario

Conclusa la Pasqua, torna la festa dell’Ottavario ad Osteria Nuova. Dal 25 al 27 aprile 2014 tornei sportivi, giochi popolari, musica dal vivo e il tradizionale stand gastronomico nel parco della chiesa di S. Andrea Apostolo in via Quero.

Domenica 27 aprile la giornata si aprirà con l’esibizione della banda musicale “Giuseppe Verdi” di Tolfa e si concluderà con l’estrazione dei premi della lotteria e gli spettacolari fuochi artificiali della ditta “Pirotecnica Santo Stefano”.

Sono tutti invitati a partecipare!

 

Campagnano. Proseguono gli incontri letterari “A scuola con gli autori”

Nella sala polifunzionale dell’Istituto Comprensivo di Campagnano di Roma gli studenti si sono confrontati con Giacomo D’Arrigo – Direttore Generale dell’Agenzia Nazionale Giovani e componente dell’Ufficio di Presidenza dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani – autore del volume “L’Italia cambiata dai ragazzini”.

Hanno partecipato il Sindaco e il Segretario Generale del Comune di Campagnano di Roma, Francesco Mazzei e Tindaro Camelia, i sindaci di Caprarola Eugenio Stelliferi e di Ronciglione Alessandro Giovagnoli.

Ad aprire la presentazione dell’autore il Segretario Generale del Comune di Campagnano di Roma Tindaro Camelia. Il Sindaco Mazzei ha poi ringraziato gli insegnanti presenti per il loro lavoro di approfondimento culturale e di promozione della lettura. Quindi ha introdotto i temi centrali dell’opera di D’Arrigo invitando i ragazzi a rendersi protagonisti delle loro idee, ad elaborarle e sottoporle con insistenza ai sindaci e agli amministratori mettendo in primo piano la  mera protesta a forme di convinta proposta: “democrazia e libertà vanno conquistate e difese ogni giorno; per fare ciò – ha proseguito Mazzei – sono necessari impegno e partecipazione”.

Il Sindaco di Ronciglione Alessandro Giovagnoli ha illustrato le principali difficoltà economico-finanziarie che gli amministratori incontrano quotidianamente nel corso del loro mandato ma ha anche parlato della soddisfazione che essi provano quando riescono a coinvolgere nei loro programmi i cittadini ed, in particolare, i giovani. Proprio in favore dei giovani ha proposto di programmare per il prossimo futuro delle iniziative di “gemellaggio” fra le scuole dei tre comuni.

Il Sindaco di Caprarola, Eugenio Stelliferi, ha presentato l’importante sito storico di Palazzo Farnese, invitando i presenti a visitare Caprarola.

Giacomo D’Arrigo, fondatore di ANCI Giovane e, dal 2009, componente dell’Ufficio Presidenza dell’Anci, ha risposto ai giovani e agli insegnanti parlando dell'”Italia cambiata dai ragazzini”, spiegando che “la bravura delle nuove leve non proviene solo dalla loro giovane età, ma dalla capacità di realizzare idee e percorsi nuovi. Ha parlato di una vastissima e silenziosa generazione, che ogni giorno percorre l’idea della politica come funzione sociale insostituibile, sapendo coniugare senso della gestione a un più grande senso della visione per le proprie comunità. Ha aggiunto che gli amministratori locali sono cittadini che hanno scelto di dedicare una porzione del loro tempo al territorio e al bene comune. I più giovani tra loro sono le forze più fresche e innovative e contribuiscono in maniera determinante al cambiamento dei e nei Comuni. Le parole “giovani” e “giovare” hanno la stessa radice. L’approccio con cui molti giovani decidono di impegnarsi nei Comuni è proprio questo: di giovare, di essere utili , di essere portatori di cambiamento.

Festa della Liberazione a Tarquinia

Tarquinia celebra il 25 aprile, Festa della Liberazione. Il programma della giornata prevede, alle ore 10.30, il raduno in piazza Giacomo Matteotti delle autorità civili e militari, delle forze politiche, delle organizzazioni sindacali, delle associazioni combattentistiche e d’arma e delle associazioni di volontariato, con la partecipazione del Corpo Bandistico “Giacomo Setaccioli”.

Dopo la deposizione di una corona d’alloro al busto di Domenico Emanuelli, sindaco della città subito dopo la fine della 2ª Guerra Mondiale, partirà il corteo che sfilerà in corso Vittorio Emanuele II, piazza Cavour, via Umberto I e viale Luigi Dasti, dove, alle ore 11, sarà posta una corona di alloro al monumento ai caduti, con la commemorazione ufficiale della ricorrenza.

Regione, Smeriglio: Prorogato al 26 maggio bando “Torno subito”

“Considerata l’alta partecipazione e le richieste che continuano ad arrivare da molti comuni del Lazio per ospitare iniziative sul territorio, è stato prorogato al 26 maggio il termine per la presentazione delle domande per il bando di mobilità nazionale e internazionale ‘Torno Subito’, destinato a studenti universitari e laureati tra i 19 e i 35 anni. L’obiettivo è permettere a un numero ancora maggiore di ragazzi di presentare i loro progetti di formazione o lavoro in Italia e all’estero. Contestualmente andrà avanti il tour nel Lazio di presentazione del progetto, che oggi ha fatto tappa a Poggio Mirteto in provincia di Rieti e che ha già toccato tutte le province della nostra regione”. Lo dichiara in una nota il vicepresidente della Regione Lazio, Massimiliano Smeriglio.

Con l’Avviso “Torno subito” l’Assessorato regionale Formazione, Ricerca, Scuola, Università, la Regione intende lanciare un piano di sviluppo dei percorsi di alta formazione e di sperimentazione di esperienze professionali a valenza formativa in altre realtà nazionali e all’estero, come strumento innovativo per favorire la creazione di opportunità per un qualificato e duraturo inserimento occupazionale all’interno del tessuto produttivo regionale.

Vengono finanziati progetti di apprendimento e di formazione formale e informale e/o di work experience, finalizzati all’inserimento lavorativo, ideati e realizzati dagli studenti/laureati stessi, in collaborazione e con il supporto di organizzazioni pubbliche e private.

L’iniziativa, finanziata con risorse del Fondo Sociale Europeo del POR Lazio Ob 2 2007-2013 – Asse II Occupabilità e Asse V Transnazionalità e interregionalità, è un’azione sperimentale dedicata agli studenti universitari o laureati che vogliono condurre un’esperienza di apprendimento innovativa che sarà strutturata in due fasi:
la prima fuori dal territorio della regione Lazio (altre regioni italiane, Paesi UE, altri Paesi Europei ed esteri) per acquisire conoscenze, competenze e abilità professionali;
la seconda, che sarà realizzata nel territorio della regione Lazio, con il duplice obiettivo di favorire l’incontro con il mondo del lavoro della regione e il reimpiego sul territorio regionale delle competenze acquisite in altri contesti.

Regione Lazio, Petrangolini: Riaprire Audiomedical

“Ho presentato oggi una interrogazione scritta urgente al Presidente Zingaretti, in qualità di commissario ad acta per il servizio sanitario regionale del Lazio, per fare luce sulla chiusura improvvisa e non chiaramente giustificata del centro Audiomedical sito presso la Asl Roma A”. Queste le dichiarazioni di Teresa Petrangolini, consigliere regionale del Gruppo Per il Lazio e componente della Commissione Politiche sociali e salute del Consiglio regionale.

“Il Centro Audiomedical di via Pian di Scò – continua Petrangolini – è una struttura specializzata nella diagnosi e nel trattamento dei disturbi del linguaggio e dell’apprendimento accreditato con il Servizio Sanitario Nazionale che offre assistenza a 283 minori con disturbi del linguaggio e affetti da autismo. La chiusura improvvisa del centro con la conseguente sospensione delle attività mette a repentaglio la continuità assistenziale di cui i piccoli pazienti hanno bisogno”.

“Non voglio sottovalutare l’importanza di assicurare il necessario rispetto delle norme e il rigore dei controlli presso le strutture convenzionate. Allo stesso tempo, tuttavia – prosegue Petrangolini – mi chiedo se sia corretto un procedimento di chiusura immediata, se la Regione Lazio sia stata informata per tempo della decisione che la Asl RM A stava assumendo e se vi siano motivi sufficienti per non concedere all’impresa i novanta giorni previsti dalle leggi vigenti per realizzare l’adeguamento necessario”.

“In tutto ciò resta il punto più rilevante: il rischio che l’interruzione delle terapie e l’assenza di valide alternative assistenziali non possa nuocere drammaticamente alla salute dei bambini utenti provocando enormi disagi per le loro famiglie. Si ricordi, infatti, che il centro gode di stima diffusa e le famiglie sono in generale soddisfatte del servizio reso. Ritengo urgente, dunque, che, visto il modo imprudente di procedere da parte della Asl competente – conclude Petrangolini – la Regione trovi una soluzione positiva a questa vicenda nell’interesse dei minori assistiti e dei loro familiari”.

Dal 24 aprile al 4 maggio la X edizione del Festival Resist

Parte il 24 aprile a Viterbo il festival Resist ed in programma fino al 4 maggio. Nato nel 2005, in occasione del 60° anniversario della fine della Seconda Guerra Mondiale, Resist è organizzato dal Comitato Arci di Viterbo ed è incentrato sui temi ed i valori della Resistenza.

Resist dal 2012 è diventato un progetto diffuso sulla rete nazionale dell’Arci, con numerose iniziative. L’intento del progetto rimane quello di presidiare il periodo del 25 Aprile con la volontà di promuovere una maniera diversa e attuale di raccontare la Resistenza e di continuare a farla su temi sia storici che di attualità.

L’Arci è da sempre impegnata nella valorizzazione e promozione della Memoria della Resistenza e del periodo della seconda guerra Mondiale. Nel legame tra memoria del passato e impegno civile ed educativo nel presente, anche in riferimento alla Costituzione repubblicana, Resist sostiene iniziative per l’affermazione dei diritti dell’uomo e dei popoli, della libertà e dell’uguaglianza, della convivenza civile e democratica, della pace e cooperazione, della nonviolenza.

Tanti gli appuntamenti su tutta la provincia che i Circoli ARCI hanno organizzato in collaborazione con l’ANPI.

Il primo appuntamento è previsto il 24 aprile con lo spettacolo “Spartiti” in scena alle ore 21.30 presso la Sala Gatti di Viterbo.

In scena Jukka Reverberi (Giardini di Mirò) e Max Collini (voce e testi negli OfflagaDiscoPax) si sono incontrati tante volte: in una canzone, in una sezione (del PCI) e infine sopra e sotto a tanti palchi in giro per l’Italia. “Spartiti” è il loro nuovo luogo di ritrovo, che ha preso vita di recente, alla fine dell’anno 2013.
Dopo essersi studiati a lungo, grazie alla collaborazione nata diversi anni fa con l’esperienza in duo delle “Letture emiliane”, Jukka e Max si sono dati un altro appuntamento per strutturare in modo più coerente il loro percorso insieme, altrove frammentato e sporadico e in questa nuova proposizione indirizzato verso lo sviluppo di suoni e contenuti maggiormente personali rispetto al passato. “Spartiti” mira infatti a contestualizzare le narrazioni di Max Collini in un ambiente che non si limiti alla sola sonorizzazione, portando le composizioni a un livello più profondo di interconnessione formale con i contenuti letterari. Partendo da alcuni stralci tratti da autori
quali Pier Vittorio Tondelli, Simona Vinci, Paolo Nori, Gianluca Morozzi, Matteo B Bianchi e altri ancora Max Collini si addentra nella sua personalissima interpretazione della letteratura contemporanea italiana aggiungendo alcuni racconti inediti scritti di suo pugno.
Nel frattempo Jukka Reverberi si destreggia tra tappeti sonori d’ambiente digitale, chitarre dilatate e gingilli analogici, sfidando l’anarchia espositiva di Max per restituire un canovaccio che presenti e rappresenti i luoghi e i tempi in cui sono nate e cresciute le culture politiche, musicali ed umanistiche da cui entrambi provengono.
I compiti restano “Spartiti” appunto, ma con l’intento di portare al centro del dibattito l’insieme e non le singole parti, scartando verso potenzialità ancora inespresse di due figli illegittimi del Patto di Varsavia.

Per essere aggiornati sul programma di Resist visitare le pagine web:
www.arciviterbo.blogspot.it
www.arciresist.org

offlaga due

Cerveteri: Dalla Regione 192mila euro per i rifiuti

“Sono evidenti le difficoltà che i Comuni hanno dovuto affrontare negli ultimi mesi sul tema dei rifiuti, da quando la discarica di Cupinoro è stata repentinamente chiusa. Nonostante siamo, da sempre, tra i più convinti sostenitori di questa chiusura, non si possono certo nascondere le conseguenze che questo ha comportato per la collettività. Innanzitutto il fatto che oggi portiamo i nostri rifiuti a casa di altri. Cosa non certo in linea con la nostra visione di gestione virtuosa dei rifiuti. A maggior ragione per il fatto che ci siamo sempre battuti contro chi voleva portare nel nostro territorio i propri rifiuti. Allo stato attuale, inoltre, siamo costretti a rivolgerci, per trattamento e conferimento, ad impianti situati in più parti della Regione. E dobbiamo anche constatare l’importante lievitazione dei costi di gestione che devono essere coperti direttamente e interamente dai cittadini attraverso la Tares”.

A parlare è Alessio Pascucci, Sindaco di Cerveteri, nel commentare la notizia del contributo straordinario che la Giunta regionale del Lazio ha stanziato come parziale copertura dei maggiori costi sostenuti dai Comuni per il trattamento e il trasporto dei rifiuti, dopo la chiusura delle discariche di Cupinoro e Guidonia Montecelio.
“Ringraziamo sentitamente la Giunta regionale del Presidente Zingaretti per il contributo di 192.000 euro stanziato a favore del Comune di Cerveteri. Appare giusto evidenziare che siamo stati tra i primi a sollecitare la Regione a non lasciare soli i Comuni nell’affrontare un problema che, lo ribadiamo, non è certo di competenza delle Amministrazioni comunali. Nell’ordine del giorno presentato dalla nostra Amministrazione in occasione del Consiglio Comunale Aperto del 21 Novembre 2013 ci eravamo impegnati a sollecitare l’attenzione della Regione Lazio su questo tema. È ciò che abbiamo immediatamente fatto, e oggi incassiamo l’esito del lavoro svolto”.

“Ringraziamo la Regione Lazio per aver accolto il nostro appello – ha detto Andrea Mundula, Assessore alla Tutela del Territorio del Comune di Cerveteri – Questo contributo va a diretto beneficio dei cittadini che altrimenti sarebbero costretti, qualora non intervenisse nessuna novità rispetto alla situazione attuale, a sborsare circa 700.000 euro in più ogni anno. In questo momento conferiamo i nostri rifiuti negli impianti di Aprila e Viterbo, pagando circa 30 euro in più per ogni tonnellata di rifiuti conferiti (120 euro contro i 90 euro pagati a Cupinoro). Questi due impianti non sono però autorizzati ad accettare alcune tipologie di rifiuti speciali, tanto che siamo costretti a ricercare un ulteriore impianto all’interno della Regione Lazio. Il contributo regionale è una boccata di ossigeno, ma ci auguriamo che proseguano gli sforzi delle Istituzioni per risolvere una volta per tutte il problema dei rifiuti. Restiamo comunque convinti che una gestione virtuosa dei rifiuti all’interno del proprio territorio sia l’unica soluzione efficace”.

Tolfa, conclusi gli interventi per migliorare la sicurezza del polo sportivo

Si sono conclusi a Tolfa gli interventi sul polo sportivo tesi a migliorare i livelli di sicurezza per gli atleti e la messa a norma degli impianti tecnici ai sensi della normativa vigente con particolare riferimento agli impianti elettrici dell’edificio adibito a spogliatoi.

Nell’impianto polivalente, costituito dal bocciodromo, dal campo da calcio, dal campo da calciotto e dalla palestra, sono stati quindi messi in sicurezza i due campi di calcio sintetici con il rivestimento di tutti i paletti che sorreggono la rete di recinzione dei campi con materiale di protezione antiurto realizzati in gomma atossica o ignifuga, colorata, per proteggere i fruitori del campo da cadute accidentali, incidenti, scivolate e urti. L’intervento ha compreso anche il rivestimento delle due panchine del campo di calcio, il palo elettrico in cemento armato a lato della recinzione, i montanti dei cancelletti di ingresso ai campi e il chiusino in cemento in prossimità dell’accesso carrabile. Per quanto riguarda gli impianti elettrici, sono stati messi a norma di legge quelli degli spogliatoi degli ospiti, dei locali e il disimpegno esterno tra i due, il locale del custode, il locale dell’arbitro e il disimpegno esterno tra i due gli spazi esterni di accesso al bar, al cancello pedonale e carrabile, i locali adibiti a bagni pubblici e il vano caldaia.

“Piccoli interventi volti al miglioramento della vivibilità di un’area frequentata da centinaia di sportivi”, hanno affermato soddisfatti il Sindaco di Tolfa, Luigi Landi e l’Assessore Mauro Folli.

Anguillara: Zingaretti mantiene promesse, 500 mila euro per emergenza arsenico

“E’ fatta! Ora abbiamo i fondi per acquistare anche il secondo impianto installato presso il quartiere di Ponton dell’Elce“. Queste le parole che echeggiano nelle stanze di Palazzo Orsini, sede del Comune di Anguillara.

Facciamo una breve cronistoria. L’emergenza arsenico, che nel caso di Ponton dell’Elce fu anche emergenza fluoruri, si concretizzò agli inizi degli anni 2000 a seguito del recepimento di un una serie di Direttive della UE che diedero origine al Decreto Legislativo 31/2001 nel quale venivano stabiliti dei limiti alla presenza di alcuni elementi chimici nelle acque destinate al consumo umano. Tra questi anche l’arsenico (10 microgrammi/litro) e i fluoruri (1,5 milligrammi/litro). Molte delle acque distribuite dagli acquedotti, sia comunali come nel caso di Anguillara ma anche privati come nel caso di Acea Ato2 Spa – per esempio, divennero “non potabili“. Seguirono ben 3 deroghe (2003, 2006, 2009) che furono concesse per consentire di adeguarsi alla normativa.

Ad Anguillara nulla fu fatto! Giunti agli inizi del 2011 venne nominato Commissario straordinario per l’emergenza arsenico il Presidente della Regione Lazio (Renata Polverini). Questa avrebbe dovuto affrontare, con i poteri concessi dalla straordinarietà dell’emergenza e dalla nomina Commissariale, il problema in tutti e per tutti i Comuni del Lazio. Numerosi furono i tentativi posti in essere dall’Amministrazione Comunale per ottenere quel supporto che altri Comuni del Lazio ebbero (vedi finanziamento di decine di milioni di euro per i Comuni del viterbese). Tentativi che risultarono definitivamente vani quando, a dicembre 2013, la Regione Lazio scrisse al Comune affermando che avremmo dovuto provvedere autonomamente alla risoluzione del problema e con fondi provenienti dal Bilancio comunale.

Tamponata l’emergenza con i pochi fondi a disposizione nelle casse comunali (circa 200 mila euro) – fondi inizialmente destinati a lavori di sistemazione del manto stradale – si sono avviati i contatti con la nuova Giunta Regionale Zingaretti che nel frattempo aveva vinto le elezioni. Il primo impegno del nuovo esecutivo regionale fu provvedere al recupero della somma di 400 mila euro utile all’acquisto del primo dei due impianti di trattamento dell’acqua che il Comune affittò a metà del 2013. Impegno che la Giunta Zingaretti mantenne!

Effettuata poi una ricognizione dei fondi a disposizione nelle casse della Regione ci fu detto che per il 2013 non avremmo potuto avere ulteriori finanziamenti e che con il nuovo anno (2014, ndr) avrebbero cercato di finanziare anche il secondo impianto per un importo pari a 500 mila euro.

Oggi quindi possiamo affermare che anche questa seconda promessa è stata mantenuta!

La Giunta Zingaretti, con la comunicazione del 15 aprile u.s., concede il finanziamento di 500 mila euro per il definitivo acquisto dell’impianto di Ponton dell’Elce!

L’Amministrazione Comunale