21 Dicembre, 2025
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Giornale del Lago e della Tuscia edito dall'Associazione no-profit "L'agone Nuovo". Per informazioni su pubblicità e le nostre attività: 339.7904098 redazione@lagone.it

Blog Pagina 4202

Anguillara. Commedie brillanti e degli equivoci: le proposte dell’Ass. L’Acquario

L’associazione culturale l’Acquario dal 2002 porta avanti con grande successo ad Anguillara varie iniziative quali spettacoli teatrali dialettali e classici, lotterie in dialetto, stand gastronomici (Pizzole). Con l’inizio del 2016 è già all’attivo per invitarvi ai suoi due prossimi spettacoli sotto la regia di Fabrizio Catarci.: il primo, “Come ti rapino una banca” , in scena il 20 febbraio alle ore 21:00 ed il 21 febbraio alle ore 18:00 presso il teatro delle scuole medie. Il secondo, dal titolo “Il giorno più bello della loro vita”, sarà sul palco il 5 marzo alle ore 21:00 ed il 6 marzo ore 18:00 presso il teatro delle scuole medie.

“COME TI RAPINO UNA BANCA”

Commedia brillante e a tratti surreale, il testo narra le vicende di una povera famiglia romana, la famiglia Scozzafava, che vive in uno stato di miseria, senza lavoro ed in una catapecchia, privi anche dell’indispensabile per vivere. Come molte altre famiglie, gli Scozzafava si “arrangiano” per mettere insieme qualcosa per il pranzo e la cena. Con questi presupposti, nasce quindi in loro l’idea di rapinare una banca per porre fine una volta per tutte alla precarietà delle proprie condizioni, ma nulla andrà come avevano preventivato.

Caso, imbroglio e intreccio sono alla base di questa commedia, ma lo sono in maniera crudele e divertente. Così appaiono sulla scena la rassegnata e realistica consorte di Agostino, Regina, il sempliciotto figlio Tonino, la sedotta e abbandonata figli Giuliana, l’anziano padre Gaspare che condivide con Agostino un passato di avventure e disavventure scenografiche e teatrali, la stravagante e quanto mai provvidenziale vedova Altavilla, infine il Direttore della Banca, vero e proprio “deus ex machina”. Una storia, all’inizio, sconquassata, scombinata, ma che alla fine si rivela come un lavoro d’incastro di incredibile perfezione.
“IL GIORNO PIÙ BELLO DELLA LORO VITA”
Immaginate un ragazzo qualsiasi, Luigi, che da sempre obbedisce tacendo alla volontà della fidanzata Rachele. Ora lei gli ha dato un ultimo e definitivo ordine: quello di sposarla. Per questo la mattina delle nozze lui si sveglia nella camera della suite riservata agli sposi nell’albergo più classico della città. Ma essendo la suite destinata all’uso dopo la cerimonia, si chiede che cosa stia facendo lì. E si chiede anche cosa sia quello strano fagotto alla sua destra nel letto.
Quando lo strano fagotto fa capolino dalle lenzuola dicendogli “ciao” sotto le sembianze di una bella e sconosciuta ragazza si chiede se quello non debba essere il giorno del suo funerale, piuttosto che del matrimonio. Il panico più irrazionale prende possesso di Luigi, mentre arriva l’amico Gabriele – testimone di nozze – e lei si rifugia in bagno. Rachele sta arrivando per potersi preparare, e il futuro sposo “getta dal burrone” l’amico facendo credere alla fidanzata che la suite è stata usata da Gabriele e dalla ragazza di questi. Intanto suggerisce alla sconosciuta di presentarsi in caso di bisogno come una cameriera.
Ma ecco che arriva una vera cameriera, Susi, curiosa, impicciona ma dalla morale retta, e qui l’intreccio diventa groviglio inestricabile: ogni tentativo dei due uomini di risolverlo stringe il nodo. La resa dei conti viene rimandata di minuto in minuto, il giorno più bello di Luigi si muta in una lenta agonia.

Oriolo. L’addio degli abitanti a Don Vittorio

Si è spento all’età di 86 anni Don Vittorio Bergomi, parroco di Oriolo Romano dal 1971 al 2003. La notizia della sua scomparsa ha affranto tutti i parenti, cittadini e parrocchiani di Oriolo che avevano avuto modo di conoscerlo durante il proprio percorso spirituale.

Nonostante il grande successo che le sue iniziative avevano riscosso negli anni, come gli originalissimi ed apprezzati presepi natalizi o alcuni dei preziosi abiti che vestono la Madonna della Stella durante i festeggiamenti di Ferragosto, Don Vittorio si era ritirato dall’esercizio sacerdotale nel 2003 per la meritata pensione, ritornando nella sua casa di Fontanella, in provincia di Bergamo. Non aveva mai mancato, però, di tornare ad Oriolo per salutare i suoi vecchi amici della provincia viterbese, con cui manteneva un profondo legame ed affezione.

Messaggi di cordoglio sono giunti dall’amministrazione comunale, che lo aveva nominato cittadino onorario nel 2013, dalla diocesi di Viterbo, dal Gruppo Unitalsi di Oriolo, da parte dell’attuale parroco, don Giorgio Pollegioni, e della comunità parrocchiale che in una nota scrivono: “Sotto lo sguardo della Madonna della Stella, è stato chiamato al Cielo don Vittorio Bergomi, sacerdote e uomo di vita esemplare. È stato nostro parroco per oltre trent’anni, dedito alla preghiera e pronto al servizio e al sacrificio per il bene degli altri. Si è sempre distinto per la sua paterna bontà, per la sua coerenza morale e per il suo alto senso di responsabilità. In tanti, uniti ai suoi cari, lo ricordiamo con affetto nella preghiera”.

I funerali di Don Vittorio Bergomi si sono svolti il 21 gennaio in Fontanella, presso la chiesa parrocchiale di San Cassiano, alla presenza di una nutrita e commossa rappresentanza oriolese.

Canale Monterano. Stefani, “Essenziali i nuovi lavori ai due depuratori comunali”

“Con i lavori ‘essenziali’ che abbiamo programmato, i due depuratori di Canale Monterano potranno finalmente diventare degli impianti moderni e sicuramente efficienti in grado di assicurare e  rispettare i limiti di emissione allo scarico nei corpi idrici superficiali stabiliti dal Decreto Legislativo 152/06 e le prescrizioni contenute nel Piano di Tutela delle Acque della Regione Lazio, di cui fino a ieri era utopia anche solo immaginarne il rispetto anche se si sono intraprese azioni di sistemazione”.

E’ quanto annuncia Angelo Stefani, Sindaco di Canale Monterano riguardo gl’imminenti lavori che verranno effettuati al depuratore Tobia che serve Canale Monterano, e al depuratore Trocchi che serve la frazione di Montevirginio.

“Malgrado i lavori di potenziamento eseguiti negli anni precedenti – sottolinea Stefani – ad oggi i due impianti di depurazione comunali non consentono il rispetto delle prescrizioni del piano Regionale di Tutela delle acque e Normative Vigenti. Non si comprende, a tal proposito, il perché, non più di 6 anni orsono, siano state acquistate e installate delle apparecchiature mai messe in funzione e pertanto, si desume non essenziali o utili all’impianto. Mi riferisco ai cosiddetti ‘Draimad’ e ai filtri a sabbia”.

In seguito alle recenti azioni intraprese dalle Autorità di Sorveglianza dei corpi idrici superficiali, che hanno richiamato ufficialmente  il Comune dei Canale Monterano e il sindaco Stefani in prima persona, al  rispetto delle regole e delle norme di tutela igienico sanitaria delle acque, è stato deciso di dar vita ad un intervento organico studiando e progettando lavori essenziali con la duplice finalità di adempiere alle normative di riferimento e di dotare il paese di depuratori moderni e di sicura affidabilità.

“Agli interventi spot di manutenzione straordinaria e ristrutturazione effettuati negli ultimi anni da questa amministrazione – precisa Stefani – che hanno interessato il ripristino dell’impermeabilità delle vasche di depurazione, la copertura delle aree di stoccaggio dei reagenti di processo, il prolungamento della tubazione di scarico del depuratore Trocchi in adempimento alle prescrizioni  delle autorità competenti e una generale sistemazione delle aree d’impianto, oggi andremo ad effettuare e un intervento strutturale con i fondi derivanti da un mutuo acceso presso la Cassa Depositi e Prestiti. Verranno realizzati interventi di ammodernamento integrale degli impianti. In particolare – spiega il sindaco – lo scopo del progetto consiste nel garantire ai due depuratori comunali le condizioni minime per ottenere l’autorizzazione allo scarico (tabella 3, allegato 5, decreto legislativo 152/2006), con interventi, similari per entrambi gli impianti, in sintesi adeguamento del comparto di pretrattamento, potenziamento delle sezioni di equalizzazione – filtro percolatore – impianto disinfezione raggi UV-C e  realizzazione di una nuova sezione di filtrazione terziaria.

Non è nostra intenzione sprecare risorse – precisa Stefani – ma dotare Canale Monterano di depuratori più moderni in grado preservare la qualità dei corsi d’acqua presenti sul nostro territorio comunale, nell’interesse della nostra comunità che come sempre rappresenta il nostro principale obiettivo.

Il prossimo passo – conclude il sindaco di Canale Monterano – sarà la ricerca di fondi extra comunali, così da poter avviare l’ampliamento della rete fognaria per la separazione delle acque chiare da quelle nere, per fare in modo che ai depuratori affluiscano solo le acque reflue e migliorare ancora il grado di tutela igienico sanitaria sul territorio comunale”.

Bracciano. Passato l’allarme acqua non potabile

Giunge oggi la comunicazione per cui a Bracciano si potrà tornare a bere l’acqua dell’acquedotto di Cisterna in tutta tranquillità.

Infatti, a seguito delle nuove analisi della ASL Roma F, il Commissario prefettizio ha revocato l’ordinanza n. 219 del 2015 con la quale aveva dichiarato la non potabilità dell’acqua.

Questo per quanto riguarda l’acquedotto di Cisterna, ma è tuttora da vagliare la qualità dell’acqua erogata dall’acquedotto della Lega.

In questo specifico caso resta ancora attiva l’ordinanza di non potabilità emessa lo scorso 14 gennaio.

Camera. Minnucci, “Su omicidio stradale, rinvio al Senato non fermerà legge”

“Quello che è accaduto alla Camera, con l’esultanza di molti deputati dopo l’esito del voto sull’omicidio stradale è senza dubbio un fatto grave. Un insulto ai cittadini e alle associazioni delle vittime della strada che da tempo aspettano questo provvedimento” – così il deputato PD e membro della Commissione Trasporti, Emiliano Minnucci, riguardo la seduta tenutasi nella giornata di ieri, giovedì 21 gennaio.

“Un episodio che ha avuto sicuramente l’effetto di ritardare il nuova normativa ma che sono certo non ne intaccherà l’entrata in vigore”. – ha continuato il deputato Pd.

“Ora spero che il provvedimento venga approvato rapidamente in via definitiva al Senato. Un atto che costituirebbe senza dubbio un importante segnale di attenzione per il delicatissimo tema della sicurezza stradale e che ridarebbe credibilità a questo Parlamento agli occhi delle tante associazioni che si sono battute per l’introduzione dell’omicidio stradale nel nostro ordinamento” – ha concluso Minnucci.

Manziana. Primavera anticipata con le visite di Guida Prola

Al via il programma primaverile 2016 di visite guidate naturalistiche organizzate da Guida Prola, con il patrocinio, tra gli altri, del Comune e dell’Università Agraria di Manziana. Le visite in calendario nel territorio di Manziana sono le seguenti:

– Sabato 23 gennaio Il Monumento Naturale Caldara di Manziana
– Sabato 13 febbraio Conosciamo i canti degli uccelli svernanti nella Macchia Grande di Manziana
– Domenica 17 aprile Dal Casale delle Pietrische a Piancuriano (Università Agraria di Manziana)
– Domenica 19 giugno Gli uccelli nidificanti nella Macchia Grande di Manziana

Il costo è di 15 euro a persona per escursioni di un’intera giornata, 10 euro per quelle di mezza giornata e 5 euro per i ragazzi dagli 8 a 13 anni.

Per info e prenotazioni: cell. 328.8275056 – e-mail: guido.prola@tin.it oppure clicca qui

Sport. Real Campagnano chiude trionfante primo girone d’andata

Sotto la guida dell’allenatore Massimo Protani, il Real Campagnano chiude la prima parte della stagione calcistica della C imbattuta, con tre punti di distanza sul Tivoli, seconda forza del girone.

Il sogno della squadra, che sta perseguendo il sogno della terza promozione consecutiva, sta diventando realtà. «Non nascondiamo quest’idea – ammette il presidente Enrico Bonifazi – I presupposti per arrivare al traguardo che ci siamo prefissati ci sono tutti, anche se la strada è ancora lunga e piena di insidie».

Il Real ha vinto il campionato di terza categoria già nella stagione 2103-2014, aggiudicandosi poi quello di seconda nella passata stagione. Si prepara ora a guadagnarsi la successiva.

Come “testa d’ariete” calcistica, ad aprire il successo dell’undici campagnanese, i gol dell’attaccante Marian Giean, arrivato in soli due mesi a quota 7 reti. Domenica si riparte con la prima di ritorno. Il Real ospita l’Anguillara.«E’ quasi un derby – dice ancora Bonifazi – dunque qualche rischio c’è. Ho però piena fiducia nei mezzi della mia squadra»

Bracciano. Cos’è il reato di omicidio stradale? Il 26 una conferenza illustrativa

Il Consorzio Lago di Bracciano presenterà una giornata di studio il prossimo 26 gennaio inerente il reato d’omicidio stradale e la depenalizzazione della guida senza patente.

L’appuntamento si terrà presso i locali del Consorzio di Bracciano dalle ore 9 alle 12.30 (Lungolago Giuseppe Argenti – ex idroscalo degli inglesi) e vedrà la partecipazione del Dr. Antonio Alongi, relatore della conferenza nonché Docente presso la Scuola di Aggiornamento Professionale per il Corpo di Polizia Locale di Roma Capitale, specializzato in materia di Polizia Stradale.

L’introduzione sarà a cura dell’On. Emiliano Minnucci, Deputato Commissione Trasporti.

Per maggiori informazioni: 0699805462

L’Agone Nuovo. Lettera aperta sulla crisi del PD

Riceviamo e pubblichiamo la lettera di un nostro lettore, Amedeo Lanucara, giunta in Redazione.

Caro Editore Giovanni Furgiuele,

leggo e approvo il tuo new deal per Renzi, apparso su L’Agone-on-line. La green economy è infatti l’unica alternativa seria alle cementificazioni selvagge e ad un asfittico sviluppo, che si nutre di corruzioni, prepotenze, miserie, guerre, razzismi.

Il problema, tuttavia, è come calare il tuo restyling nella realtà braccianese, oggi sconvolta da un apocalittico e triplice tsunami legale, a firma Corte dei Conti, Procura di Civitavecchia, Revisori Bilanci. Quel triplice tsunami, con accuse pesanti, rovescia l’ultra-ventennale leadership del sindaco PD Giuliano Sala, già in trionfo 4 volte al Comune ed una alla Provincia. Insieme a lui, impegola un gruppo di Assessori (in carica, o ex), di Burocrati, d’Imprenditori, mentre il P. M. convoca il Governatore del Lazio. Ad abundantiam, incombe l’alea d’un default sia per la Bracciano Ambiente, sia per il Municipio. Inevitabili le dimissioni della Maggioranza, lo scioglimento del Consiglio, il Commissario prefettizio, le elezioni a primavera.

Noi crediamo sia nell’onestà dell’intera Classe Dirigente, sia nell’equità delle varie Magistrature. Ma ne passeranno di anni per dipanare le intricate matasse! Che fare, mentre la Giustizia indaga? Nell’Occidente vige una morale democratica superiore ai Codici, che obbliga al passo indietro chiunque subisca simili “incidenti”. Guai a restar chiusi nei bunker dei Vinti, alla mercé delle canee strumentali! Un esempio su mille in Francia: l’addio ai sogni presidenziali di Strauss-Kahn, poi prosciolto.

V’è di più. Dopo le luci delle prime sindacature, nell’ultimo triennio il lungo potere di Sala s’è stancamente inaridito. Troppi i suoi flop tattici e strategici: maldestra denuncia di Rai-News; bizzarro ostracismo a Tondinelli nel Consiglio; sottostima delle avverse liaisons dangéreuses. E poi diverbi persino coi Supporters, mentre salivan rabbiose le proteste popolari per le nuove povertà, i balzelli al maximum, il tilt di strade, luci, decoro urbano, Centro Civico. Da qui la fuga dei consensi, dal Borgo Storico a Bracciano Nuova, passando per due quartieri, Rinascente e Montebello, che nel 2012 votarono in massa per Sala. Arduo perciò un recupero elettorale, perfino con un profondo svecchiamento di Uomini, idee, strumenti. Figuriamoci con un falso maquillage, che inneschi familismi, comparaggi, sotterranei inciuci. E alleanze gattopardesche nei ballottaggi.

Tranne imprevisti, il ballottaggio dovrebbero contenderselo in quattro: i Pentastellati e le tre coalizioni di Centro-sinistra, di Massi e di Tondinelli. Più due outsider: Mangoni a destra e il Sel di Girardi a sinistra. Che accadrà al secondo turno? Nel PD qualcuno ipotizza un cautum connubium con Massi, già sconfitto da Sala nel 2007 e nel 2012, che si contrapporrebbe a un ipotetico asse Tondinelli-Pentastellati. Ma i rispettivi Fans accetterebbero? Due terzi degli Elettori son forestieri, estranei alle braccianesità e ai Clan d’affari. Hanno opinioni, non clientele. E poi: apparentarsi per far che? La Città è allo sbando. Come risollevarla?

Già!, apparentarsi per far che? Le poche cose essenziali dovremmo comunque sottrarle all’ottica paisà’, inserendole nella cornice di Roma-Metropolitana, di cui s’è la periferia. Al dunque, bisogna ragionare in un modo diverso. Un paradigma? I fondi per le opere pubbliche. Che trovi solo in Europa; e noi l’Europa non sappiamo sfruttarla, perché ce ne manca ahimè la cultura: amministrativa e imprenditoriale. La Spagna affida i suoi Laureati ad un Europarlamentare, per impratichirsi di prassi comunitarie. Noi no. Ci difetta persino il fluent English. Si dovrebbe innanzitutto studiare. Prima studiare, poi “politicare”. Una mia Ospite, già Assessore all’Industria d’una Regione, sbalordì passeggiando per via della Sentinella. “Perché”, mi diceva, “non si recupera una zona così bella coi fondi Cee, deputati a quegli interventi?”…

Io mi auguro che il Circolo PD non funzioni come una satrapia feudale, coi reati di lesa maestà, ma come un libero consesso di Cittadini, dove si dibatta sul serio, e dove ognuno, lungi dai lecca-lecca, s’esprima con disinteresse, dispiacendo se necessario. Ad un Partito (qualsiasi Partito!) un vero Leader dà, non chiede, specie se da esso ebbe molto, in 20 anni di incarichi apicali“.

Pascucci, “Cerveteri in Rete per promuovere il nuovo Piano Regolatore”

“Dopo mezzo secolo Cerveteri avrà un nuovo Piano Regolatore Generale: quello attuale risale agli anni ’60 ed è evidente che non può più rispondere alle esigenze della nostra città. Da questa settimana e senza sosta fino ad aprile saremo in tutto il territorio, quartiere per quartiere, per incontrare i cittadini e le cittadine di Cerveteri. Come ogni anno parleremo di tutti temi importanti per Cerveteri, ma una particolare attenzione avrà il percorso, già avviato, per dare a Cerveteri un nuovo Piano Regolatore”. Lo ha detto il Sindaco di Cerveteri Alessio Pascucci presentando i primi quattro appuntamenti di Cerveteri in Rete, il percorso di partecipazione diretta dei cittadini, giunto al suo terzo anno consecutivo. Negli anni precedenti l’Amministrazione comunale ha raccolto moltissimi spunti dagli incontri pubblici nel territorio, riuscendo poi a programmare degli interventi mirati.

“Stiamo ultimando il calendario definitivo degli incontri – ha spiegato Francesca Pulcini, Assessore alle Politiche culturali e sportive – non appena avremo incontrato, giovedì i rappresentanti  dei Rioni di Cerveteri per stabilire le date all’interno del Capoluogo. Molteplici saranno gli incontri nelle Frazioni, per dare la possibilità a tutti di partecipare. Altri incontri saranno dedicati a categorie sociali ed economiche significative per il nostro territorio, come il mondo dell’Agricoltura, le Attività produttive come l’artigianato, il commercio e il turismo, il mondo dell’Associazionismo in tutte le sue declinazioni e gli Operatori dei settori tecnici e professionali. Un ringraziamento speciale va ai Delegati e alle persone che ci stanno aiutando a coordinare gli incontri nei vari territori. Abbiamo già attivato  un indirizzo di posta elettronica partecipazione@comune.cerveteri.rm.it dove raccoglieremo le proposte, le idee e i suggerimenti che arriveranno dai cittadini. Per tutte le informazioni il numero da contattare è quello dell’Ufficio del Sindaco: 06.89.630.225”.
Il primo incontro si svolgerà venerdì 22 gennaio alle ore 19.00, con i rappresentanti del mondo dell’agricoltura. Si procederà lunedì 25 alle 18.00, incontrando tecnici e professionisti, come architetti, ingegneri, geometri, urbanisti e operatori immobiliari. Giovedì 28 alle 18.00 l’Amministrazione comunale incontrerà le attività produttive, commerciali e turistiche della città, mentre sabato 30 gennaio, alle 11.00 sarà la volta del mondo dell’associazionismo culturale, sportivo e ambientalista. Gli incontri si svolgeranno presso l’Aula consiliare del Granarone, in via Francesco Ricci a Cerveteri.