26 Dicembre, 2025
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Blog Pagina 4165

Sicurezza. Sartori e Figliomeni: “Urge rafforzamento presidi delle forze dell’ordine”

“E’ quanto mai necessario rafforzare le misure di sicurezza a Roma. Il controllo del territorio deve essere la priorità, soprattutto in questo periodo in cui i cittadini si sentono più fragili per la minaccia di attentati terroristici. Ma non solo, gli episodi vandalici a cui la nostra città si trova potenzialmente esposta, come dimostrano i recenti fatti di cronaca, e la microcriminalità diffusa che turba i sonni dei romani, sono la testimonianza che Roma ha bisogno di più risorse per la sicurezza e di più presidi delle forze dell’ordine. Ringraziamo pertanto Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia e candidato a Sindaco di Roma, e il capogruppo di FdI alla Camera Fabio Rampelli per aver sollevato la questione con un’interrogazione al Ministro dell’Interno in cui chiedono chiarimenti sull’accordo sottoscritto il 10 marzo 2016 tra Viminale, Comune e Prefettura di Roma che prevedeva il rafforzamento dei presidi delle forze di polizia nella capitale e la concessione in comodato gratuito da parte del Comune di Roma di alcuni stabili da destinare a Carabinieri e Polizia di Stato”.  E’ quanto dichiarano Fabrizio Santori, consigliere regionale del Lazio (FdI-An) e Francesco Figliomeni, esponente di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale a Roma.

“In alcune zone di Roma – continuano –   la sensazione di essere abbandonati a se stessi è palese. Per questo, il fatto che si erano individuati due dei sette presidi previsti, uno a Monte Cucco del Municipio XI e l’altro nel quadrante di Tor Sapienza,  faceva ben sperare sul controllo del territorio in due aree  in cui è particolarmente diffuso il senso d’insicurezza. Eppure, ad oggi, non risulta stanziato alcun fondo per il trasferimento dell’arma dei Carabinieri nel complesso dell’ex scuola Bacelli (Monte Cucco), sebbene rientrato nella disponibilità dell’amministrazione comunale.  Il Cipe non avrebbe stanziato, invece,  i fondi  per la ristrutturazione e la trasformazione in caserma per i Carabinieri della ex scuola media statale Elio Vittorini  di via Appiani (Tor Sapienza). Risparmiare sulla sicurezza, – concludono Santori e Figliomeni –  vuol dire mettere a repentaglio la vita dei cittadini. Dal Governo ci aspettiamo risposte chiare ed urgenti”.

Tolfa. Pubblicato il bando per la valorizzazione del lavatoio comunale

Il Comune di Tolfa ha pubblicato un avviso per valorizzare la struttura del vecchio Lavatoio comunale, gia ristrutturata negli anni scorsi e adibita a sala espositiva. L’intenzione dell’amministrazione è quella di dare in gestione il sito ad un’associazione culturale che possa realizzare mostre, attività ed iniziative culturali, in sinergia con il tessuto sociale ed artistico di Tolfa e con l’Assessorato alla Cultura. Gli interessati dovranno presentare un progetto dettagliato con l’ipotesi di gestione e con le attività che si intendono svolgere all’interno del Lavatoio. Il soggetto gestore individuato dal Comune avrà in affidamento gratuito il Lavatoio per 3 anni, si dovrà occupare della manutenzione ordinaria della struttura, del pagamento delle utenze e informerà con cadenza semestrale  l’Assessorato alla cultura sulla programmazione artistica.

Metanizzazione di Valcanneto: Sindaco Pascucci, “Terminati gli allacci delle utenze e la ripavimentazione completa delle strade”

Le strade di Valcanneto saranno interamente ripavimentate entro l’anno. È quanto è emerso nell’incontro pubblico che l’Amministrazione comunale ha proposto insieme al Comitato di Zona all’interno del Centro Polivalente di Valcanneto giovedì 17 marzo. Presenti all’incontro anche due rappresentanti della società Italgas che hanno fornito delucidazioni sui prossimi step della metanizzazione.
“La metanizzazione procede – ha diciarato il Sindaco di Cerveteri Alessio Pascucci – in questi giorni si sta lavorando all’altezza del sottopasso autostradale per l’allaccio del gasdotto principale. In questi mesi sono stati posati da Italgas più di 16.000 metri di tubature. Purtroppo, per ragioni di difformità dei materiali usati in alcuni tratti di rete, sarà necessario sostituire circa 3.000 metri di tubature. Questo intervento provocherà uno slittamento sul completamento della rete. A fronte di questo disagio, l’Amministrazione comunale ha ottenuto la ripavimentazione completa della strade della Frazione. Invece che la sola carreggiata interessata dalla posa delle reti, saranno ripristinate infatti le intere sedi stradali”.
“Gli utenti potranno chiedere l’allaccio a partire dal 30 Aprile. Sarà quindi possibile rivolgersi alle società distributrici di gas presenti sul mercato per richiedere l’allaccio alla rete – hanno spiegato i rappresentanti di Italgas nel corso dell’incontro pubblico – Tuttavia, per le utenze delle strade che saranno interessate dagli interventi di sostituzione (indicati in colore giallo nella mappa) si potrà procedere con le richieste di allaccio a partire dal 30 Giugno. La fase degli allacci, e la conseguente ripavimentazione stradale, sarà tanto più veloce quanto più omogeneamente i cittadini residenti lungo le varie strade richiederanno l’allaccio alla rete”.
“E’ importante sottolineare – ha aggiunto il Sindaco Pascucci – che la nostra Amministrazione ha realizzato una sostanziale modifica del progetto originale. Senza nessuna logica, infatti, era stata pensata una metanizzazione di Valcanneto a metà. Cioè alcune strade avrebbero visto l’arrivo del metano, mentre molte altre no. Come se in quelle case abitassero cittadini di serie B. Grazie al lavoro fatto dalla nostra Amministrazione e alla disponibilità di Italgas, abbiamo esteso il processo di metanizzazione, come era giusto che fosse, a tutte le strade della frazione senza nessuna esclusione. Se la fase degli allacci procederà speditamente, entro l’anno avremo ripavimentato tutto l’assetto viario di Valcanneto”.

Canale Monterano. Diffusi i primi nomi dei candidati per le elezioni comunali

Anche i cittadini di Canale Monterano saranno chiamati alle urne per la tornata amministrativa riguardante l’elezione del nuovo sindaco, che si terrà a fine primavera. Vedremo se verrà riconfermato il primo cittadino uscente Angelo Stefani, oppure se sarà scelto un candidato dello schieramento avversario. Sul fronte dell’opposizione la situazione sembra abbastanza delineata. Dopo essersi presentati cinque anni fa divisi in due liste – “Esperienza e rinnovamento” e “Voci di strada” – la compagine di centrosinistra sembra ora aver trovato una sua unità attorno alla figura di Alessandro Bettarelli (all’epoca coordinatore del circolo PD).

“Il Circolo si è rinnovato, ha fatto dei passi avanti e ha colloquiato”, dice Vilma Piccioni, uno dei membri del direttivo, “e Alessandro, in questi cinque anni, ha svolto un ottimo lavoro nel ricucire il rapporto con quell’elettorato rimasto deluso dall’esito delle elezioni precedenti”. A riprova di questo ricompattamento del centrosinistra canalese, a fine gennaio ha preso vita l’organizzazione Progetto Locale, ossia “un’iniziativa nata dall’esigenza dei Cittadini di Canale e Montevirginio di riunirsi per dar nuova voce alle necessità del paese”, così come si legge nell’omonima pagina Facebook. Progetto Locale nasce per dare il massimo risalto alle risorse locali, territoriali, archeologiche, culinarie e storiche”, spiega il segretario del PD Cesare Gizzi, “e allo stesso tempo ha l’ambizione di fare integrare persone che abitano a Canale da tanti anni, ma che hanno sempre vissuto con disinteresse e distacco le vicende del paese. Il nome dell’iniziativa non è casuale”, aggiunge Gizzi, “la parola ‘progetto’ sta a indicare una volontà di cambiamento strutturale, che non guarda alla Canale del presente, ma a quella del futuro, in un processo di collaborazione e comunicazione continua con le realtà amministrative limitrofe”.

Meno definita è, invece, la situazione riguardante l’amministrazione uscente, dove l’unica cosa certa, finora, pare sia la ripresentazione di Stefani come candidato sindaco, protagonista, dunque, di un progetto politico ancora in costruzione. Dinamiche tipiche in piccoli paesi.

Le elezioni che – ricordiamolo – non riguardano solo Canale, si terranno presumibilmente il 5 giugno e si consumeranno questa volta in un’unica data. Ma per avere l’ufficialità bisogna aspettare che esca la comunicazione sulla Gazzetta Ufficiale.

Articolo di Francesco Persiani

Cerveteri. Il 7 aprile l’Auditorium Enrico Mattei racconta l’orrore della Diaz e del G8

Giovedi 7 aprile, presso l’Auditorium dell’I.S.I.S Enrico Mattei di Cerveteri, andrà in scena tutta la verità sulla notte alle scuole Diaz, durante il g8 2001.

A un anno dalla condanna dell’Italia da parte della Corte di Strasburgo, per la mancanza del reato di Tortura all’interno della propria legislazione, lo spettacolo “Incubo di una notte di mezza estate – ovvero – Radiocronaca di una tortura”, scritto e diretto da Emanuele Bilotta, si pone l’obiettivo di raccontare, dopo quindici anni, la verità di uno degli episodi più brutti della storia italiana, alla luce di quanto evidenziato dalle tre fasi del processo.

Grazie alle registrazioni della diretta di Radio Popolare Brescia, di quella notte, alternate a vari monologhi tratti dalle testimonianze rese dagli involontari protagonisti, gli spettatori saranno trasportati all’interno della vicenda stessa, per vivere, oltre che ascoltare, gli eventi che si sono susseguiti in quella notte di follia.

< Il nostro è un teatro di ricerca, più precisamente di ricerca della verità sia per quanto riguarda l’approccio interpretativo al testo sia per i contenuti dei messaggi che veicoliamo – ha spiegato il regista Emanuele Bilotta – Lo spettacolo è frutto di un anno di prove, la scelta di una così lunga preparazione si basa, infatti, sulla volontà di sviscerare ogni minimo particolare della vicenda, l’obiettivo è quello di mettere in scena un teatro politico, nel senso più alto della parola. Un teatro dove non ci siano differenze tra il pubblico e gli attori e tutti siano protagonisti delle stesse emozioni.>

Lo spettacolo, patrocinato dall’assessorato alla Cultura del Comune di Cerveteri e nato dalla necessità di far emergere molti dettagli fondamentali della vicenda, emersi dalle registrazioni di Radio Popolare Brescia, vanta una colonna sonora inedita, composta da Federico Brini. La volontà di non fornire elementi “teatrali” allo spettacolo, si rispecchia anche nella scelta della completa eliminazione di scenografie e luci di scena. < Ogni cosa accadrà durante lo spettacolo non sarà interpretata né spiegata, sarà vissuta e reale – ha continuato Bilotta – Ho optato per l’utilizzo di un metodo che, partendo dal contatto fisico, porta gli attori a vivere reazioni emotive tali che porterà loro, ad avere molto poco spazio per l’interpretazione. Scopriranno, ogni volta, il loro personaggio, mentre lo scoprirà il pubblico>

Per ora, il 7 aprile si svolgerà la prima presso l’auditorium dell’I.S.I.S. Enrico Mattei, dove il giorno dopo ci sarà una replica riservata agli studenti del liceo, il 5 maggio invece, sarà a Dragoncello, presso Essenza Teatro. Ma a breve altre date.

Per rimanere aggiornati c’è la pagina Facebook: INCUBO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE

< Stiamo definendo le date romane, poi lo porteremo anche fuori dal Lazio – ha concluso il regista – ringrazio molto il Comune di Cerveteri e la gestione dell’Enrico Mattei per l’ampia collaborazione e per le manifestazioni di entusiasmo che hanno mostrato, riguardo ad un argomento che è sempre stato fonte di discussione, soprattutto in un periodo socio-politico, come quello che stiamo vivendo negli ultimi anni.>

LINK PROMO SPETTACOLO YOUTUBE: https://www.youtube.com/watch?v=OWDXA8RU6rg

Ladispoli. Il 31 marzo alla Biblioteca comunale “Galileo Galilei: lo scienziato, il filosofo”

La Biblioteca Comunale “Peppino Impastato” rende noto che giovedì 31 marzo alle ore 16 presso la Sala Conferenze si svolgerà la conferenza “Galileo Galilei: lo scienziato, il filosofo”  a cura della professoressa Simonetta Ricasoli.

Ladispoli. All’Istituto alberghiero i giovani imprenditori crescono

B.I.C. come Business Innovation Center. “Startupper” come imprenditore (o aspirante tale) che si trova nella fase di avvio della  sua attività. B.I.C.+ Startupper + mondo della formazione = “Startupper tra i banchi di scuola”. E’ il nome del Progetto coordinato dalla B.I.C. Lazio, che ha come obiettivo la promozione delle capacità imprenditoriali fra gli studenti degli Istituti di Istruzione Secondaria Superiore del Lazio. “Il Programma – spiegano al B.I.C. – è articolato in interventi incentrati sui temi dell’orientamento imprenditoriale, dell’autovalutazione delle proprie capacità e della redazione di un Business Model. Sono tra loro integrabili ed in linea con l’obiettivo di rimuovere le barriere psicologiche e culturali che frenano l’accesso dei giovani all’imprenditorialità, stimolandone nel contempo la curiosità e la creatività”.

Anche l’Istituto Superiore “Giuseppe Di Vittorio” di Ladispoli ha aderito all’iniziativa, coinvolgendo tra Febbraio e Marzo, diverse classi degli Indirizzi Alberghiero, Commerciale e Geometri. B.I.C. Lazio è stato istituito dalla Legge Regionale 35/90 e conta 7 “incubatori d’impresa” e 2 C.P.I. (Centri di Promozione dell’Imprenditorialità) dislocati su tutto il territorio. Diversi i Moduli sui quali si sono concentrate le lezioni al “Di Vittorio”: “Get ready” (finalizzato ad individuare le attitudini imprenditoriali degli studenti), “Innovazione e business idea”, “Up &Go”.

Durante il primo incontro, gli allievi sono stati chiamati a ragionare sulle skills che dovrebbe possedere (o sviluppare) un buon imprenditore, per avere successo. Creatività, fiducia in se stessi, propensione al cambiamento, passione, flessibilità, capacità di analisi delle situazioni, intuizione, dinamismo: tutto questo (e altro) deve entrare nel bagaglio dell’aspirante businessman, cui non potrà mancare una particolare attenzione all’economia locale e ai processi di sviluppo del contesto in cui opera. Non si tratta, infatti, di tarpare le ali ai futuri “cittadini del mondo”, ma di riscoprire le specificità dei territori e dei loro tessuti produttivi, imparando a considerarli non come limiti, ma come risorse preziose da valorizzare e promuovere. Basti pensare all’immenso patrimonio artistico e culturale del Lazio o al settore delle produzioni tipiche, nel campo dell’agroalimentare e dell’artigianato. Legare la cultura d’impresa all’innovazione, per favorire la crescita economica e sociale del territorio: questo il senso profondo di un’ “imprenditorialità giovane”,  che deve nascere appunto tra i banchi di scuola, soprattutto se si parla di Istituti Superiori ad indirizzo Tecnico Commerciale o Professionale Alberghiero. Ma per iniziare ci vuole un’idea e per stimolare la generazione di nuove idee, B.I.C. Lazio ha insegnato agli studenti a lavorare in team e a mettersi alla prova, verificando attraverso un’attenta analisi e autoanalisi i punti di forza e le varie criticità che si presentano nel progettare. Il rischio più frequente è quello di scambiare per “idea imprenditoriale” il vecchio “sogno nel cassetto” e allora bisogna cominciare a porsi domande meno poetiche e più tecniche. A chi mi rivolgo? La mia idea nasce da un bisogno diffuso? Come realizzarla? Come organizzarsi? Quali competenze gestionali utilizzare? Alla fine, arriva il momento di mettersi in gioco. Trovata l’idea, elaborato un Business Model, è necessario sperimentarne, dopo la fattibilità, lo sviluppo. Se si può farlo simulando, ossia “giocando” (ma seriamente), meglio ancora. Il Modulo “Up & Go” è consistito proprio in questo: attraverso l’ormai noto “Canvas Game” (http://www.laziocanvasgame.com/), gli allievi sono stati invitati a “realizzare” la loro idea d’impresa.

E sempre nell’ambito delle iniziative di formazione B.I.C. gli studenti dell’Istituto Alberghiero di Ladispoli parteciperanno alla “Startup Scholl Jam”: una due giorni di full immersion presso i locali del B.I.C. di Roma Casilina durante la quale, lavorando in team sotto la guida di un tutor, gli allievi saranno coinvolti in attività finalizzate allo sviluppo di idee imprenditoriali, fino alla realizzazione di un business model. “E’ il modo migliore per favorire un’osmosi efficace tra la formazione scolastica e l’educazione imprenditoriale, promuovendo anche l’abitudine ad una sana competitività” – ha commentato il prof. Renato D’Aloia, Docente dell’Istituto Alberghiero e coordinatore del progetto.

Al termine della seconda giornata, infatti, ogni team dovrà presentare il proprio business model, avendo a disposizione un massimo di tre minuti: “poco tempo, per avere, in futuro, molto tempo”: – ha spiegato Eleonora De Risi, del B.I.C. di Civitavecchia, durante una delle sue lezioni agli allievi  del “Di Vittorio”– è quello che la letteratura specialistica definisce in gergo “elevator pitch”, il “discorso dell’ascensore”, vale a dire ciò che un imprenditore direbbe ad un investitore se si trovasse per caso con lui per pochi minuti in un ascensore, al fine di descrivere chiaramente ed efficacemente se stesso e la propria attività.

Ladispoli. Igiene urbana, nel 2016 Tari ridotta del 5%

“Se il 2015 – ha proseguito Paliotta – è stato l’anno della estensione della differenziata su tutto il territorio comunale il 2016 sarà l’anno delle economie per le famiglie e del miglioramento del servizio di pulizia stradale. Grazie al forte impegno della stragrande maggioranza dei cittadini e dell’ufficio igiene, i costi del servizio di raccolta dei rifiuti nel 2016 diminuirà di 500mila euro rispetto al 2015. Di questi, 300mila saranno destinati alla diminuzione delle tariffe per le utenze domestiche, che quindi caleranno del 5%, mentre 200mila saranno utilizzati per aumentare i passaggi per la pulizia dei giardini e delle vie più frequentate”.

“Grandi novità – ha detto il delegato all’Igiene urbana Claudio Lupi – anche per quanto riguarda le utenze non domestiche. Il Comune, infatti, si farà carico del ritiro di tutto il materiale, distribuendo contenitori più grandi. Solo chi supererà le quantità massime previste dai regolamenti comunali potrà ricorrere a contratti aggiuntivi. Alla luce dell’esperienza fatta finora riteniamo di aver deliberato tutti gli assestamenti necessari per centrare gli obiettivi previsti dalle leggi sull’ambiente”.

Manziana. Anche a Pasquetta prosegue la raccolta PAP

Per fare fronte alla produzione di rifiuti sicuramente maggiore nei giorni delle festività pasquali, il Comune di Manziana informa i Cittadini che lunedì 28 marzo il servizio di raccolta differenziata porta a porta si svolgerà regolarmente.

Inoltre dalle 9 alle 13 sarà aperto anche il centro di raccolta di Via Canale (chiuso invece durante la giornata di domenica 27 marzo).

Ladispoli. Alla Biblioteca comunale il 2 aprile la presentazione di “Orme”

L’Assessorato alla cultura rende noto che sabato 2 aprile alle ore 18,30 presso la sala conferenze della biblioteca comunale “Peppino Impastato” di via Caltagirone di terrà la presentazione del romanzo d’esordio di Simone Conti “Orme” pubblicato da Augh! Edizioni. Tratto fa una storia vera “Orme” narra la tormentata vicenda di Angela, costretta alla morte del padre a far ritorno in piccola centro del sud Italia da lei abbandonato anni prima per sfuggire ad un misterioso passato. Il ritorno ai luoghi d’infanzia genera in lei un susseguirsi di emozioni contrastanti legate all’incontro  con la madre ormai invecchiata, con le sorelle ormai troppo distanti e coi ricordi legati alla oscura figura paterna: immagini di umiliazioni, di violenza, si sogni infranti di bambine cresciute troppo in fretta, le tornano improvvisamente alla memoria. Immagini rimosse e ora incontenibili. Riuscirà Angela a trovare il coraggio per ammettere l’esistenza di quel passato così doloroso? “Orme” è un viaggio interiore di esemplare intensità, il racconto di quel salto spaventoso oltre l’omissione e il silenzio, della scelta  di viere e non più sopravvivere. Oltre al saluto dell’assessora alla cultura, Francesca Paola di Girolamo, interverrà la dottoressa Oana Ruxandra Lelutiu. Simone Conti è nato a Roma nel 1985 e attualmente vive a Ladispoli. Dopo la maturità scientifica ha conseguito la laure triennale in Scienze e Tecniche Psicologiche. Nel 2014 ha ottenuto un riconoscimento al Premio letterario nazionale Bukowski per un suo racconto inedito. Da tale racconto è poi nata l’idea della storia narrata in “Orme”, suo primo romanzo nonché sua prima opera. La presentazione è aperta a tutti e l’ingresso è gratuito.