21 Dicembre, 2025
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Blog Pagina 4057

Zingaretti: “Auguri a Pietro per il suo primo anno di lavoro. La sua una bella storia da condividere”

Pietro ha 21 anni ed è autistico. “Finita la scuola, senza un lavoro che lo gratifichi si rischia una grave regressione comportamentale” – aveva detto suo papà. Dopo un anno di formazione è stato assunto in un bar di Trastevere, grazie a un progetto della Regione Lazio. Una bella storia che mi fa piacere condividere.”

Così sulla sua pagina Facebook il Governatore del Lazio Nicola Zingaretti, che ha voluto celebrare il primo anno di lavoro di Pietro, assunto come barista un anno fa grazie al progetto “Garanzia Giovani” della Regione Lazio e che ieri ha festeggiato, insieme ad amici e a rappresentanti delle istituzioni il suo primo anno di tirocinio, finanziato interamente dalla Pisana, che ha portato Pietro ad essere assunto a pieno titolo.

Cerveteri, aperte iscrizioni all’Albo dei Presidenti di Seggio e degli Scrutatori

Il Sindaco di Cerveteri Alessio Pascucci rende noto alla Cittadinanza che sono stati pubblicati sul sito internet comunale gli avvisi per l’aggiornamento dell’Albo dei Presidenti di seggio elettorale e dell’Albo Scrutatori.
Possono iscriversi all’Albo dei Presidenti di Seggio gli elettori e le elettrici residenti a Cerveteri che non abbiano superato il settantesimo anno d’età e che siano in possesso almeno del Diploma di istruzione secondaria di secondo grado.
Per poter svolgere l’incarico di Scrutatore invece, oltre alla residenza nel Comune di Cerveteri, è sufficiente soltanto aver assolto agli obblighi scolastici.
Per l’Albo dei Presidenti di Seggio il termine ultimo per presentare la domanda è fissato per lunedì 31 ottobre, mentre per quello degli scrutatori mercoledì 30 novembre.
I moduli di iscrizione, che dovranno essere presentati all’Ufficio del Protocollo sito nel Parco della Legnara, possono essere richiesti all’Ufficio Elettorale, dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 12.00 e il martedì e giovedì anche dalle 15.30 alle 17.30, presso la Delegazione di Cerenova o scaricati dal sito internet www.comune.cerveteri.rm.it. Per informazioni contattare il numero 06.89.630.203 o inviare una e-mail a gianni.colozzi@comune.cerveteri.rm.it

Bracciano, concluse indagini su presunti reati contro la pubblica amministrazione. Procura rinvia a giudizio 20 persone

A quasi un anno dall’avvio dell’inchiesta che lo scorso autunno ha interessato venti persone tra rappresentanti della politica braccianese e funzionari pubblici, fra cui l’ex sindaco Giuliano Sala e altri esponenti della precedente amministrazione comunale, il PM Lorenzo Del Giudice ha dichiarato terminate le indagini a carico dei venti indagati, tutti rinviati a giudizio dalla Procura. Tra i reati contestati associazione a delinquere, violazione delle norme nel separare funzioni politiche e funzioni amministrative, gestione illegale del protocollo di documenti comunali, violazione di norme nelle gare d’appalto, omissioni su abusi edilizi e sanità dell’acqua potabile pubblica e tutela “particolare” dei dipendenti comunali “fedeli” coinvolti in processi penali, i quali, anziché subire i dovuti provvedimenti disciplinari, avrebbero avuto come beneficio l’assegnazione di incarichi di rilievo e il pagamento delle spese legali a carico del comune. L’avvio dell’inchiesta determinò lo scorso autunno le dimissioni della giunta e il commissariamento del Comune.

Anguillara Sabazia, carabinieri arrestano uomo per tentata violenza sessuale e detenzione di stupefacenti

I Carabinieri della Compagnia di Bracciano hanno arrestato, in flagranza di reato, un cittadino italiano di Anguillara, responsabile di detenzione ai fini spaccio, resistenza a pubblico ufficiale, nonché di “lesioni personali” e “tentata violenza sessuale”, commessi ai danni dell’ex fidanzata.

Nella mattinata di ieri, i militari sono entrati in azione, dopo aver ricevuto una chiamata di soccorso da parte della vittima, barricata in casa mentre l’uomo, in preda all’ira, cercava di forzare l’ingresso della sua abitazione.

I Carabinieri hanno fermato la persona con non poche difficoltà e successivamente sono entrati in casa per rassicurare la donna; 27 anni, di origini romene, in sede di denuncia, ha raccontato i particolari della vicenda, iniziata la notte precedente e scaturita da un suo rifiuto ad avere un rapporto intimo con l’ex ragazzo.

Quest’ultimo avrebbe mal digerito il diniego picchiandola e tentando di abusare di lei. Nella mattinata seguente l’uomo si è ripresentato con aggressività davanti alla porta della donna e a quel punto è stato richiesto l’intervento dei Carabinieri che lo hanno bloccato.

Presso il domicilio dell’uomo, i Carabinieri  hanno inoltre rinvenuto: 180 g di marijuana; 2 piante di canapa indiana dell’altezza di 35 cm e 1 bilancino di precisione.

Visti gli elementi a suo carico ed in accordo con la Procura della Repubblica di Civitavecchia, l’uomo è stato arrestato e sottoposto agli arresti domiciliari, in attesa del rito direttissimo.

 

Servizio Trasporto Scolastico, Rollo (PD): “Lasciati a terra 175 bambini”

Giunge l’amara notizia del rifiuto del servizio di trasporto scolastico per 175 studenti delle scuole periferiche del Municipio XV.
“La paura esternata lo scorso 13 settembre in un mio comunicato quando, a meno di ventiquattro ore dall’inizio della scuola, ancora non era giunta alcuna notizia di conferma agli alunni, si è tramutata in realtà.
Il problema è stato sollevato da subito alla nuova amministrazione con la nostra proposta di risoluzione n. 52180 dell’11/07/2016 ed in Commissione Scuola se n’è discusso in ogni seduta, come si può leggere nei verbali, data l’urgenza della questione. Ci sono state riportate tanto le note dell’Assessore alla Scuola del municipio del 16-19-22/09/2016, in cui si chiedeva al Dipartimento di modificare la dicitura “non accolta” con la dicitura “accolta” all’interno del sistema MESIS per i 175 casi, quanto le risposte a voce che invitavano ad attendere l’inizio dell’erogazione del servizio ad ottobre poiché l’inserimento delle domande avrebbe richiesto tempo.
Quasi tre mesi di attese, di richieste e di commissioni per arrivare ad un “no” secco del Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici. Se da una parte non si capisce perché il dipartimento non abbia preso in considerazione nemmeno i 42 ricorsi che mostravano valide motivazioni per essere riammessi (come il caso di una mamma impossibilitata a guidare, e portare quindi i propri figli a scuola, per seri e certificati problemi alla vista), dall’altra è impossibile accettare il ritardo con cui l’attuale amministrazione si è mossa nei confronti del dipartimento stesso.
Ho sottolineato, in più di un’occasione, la necessità di un incontro tra municipio e dipartimento a fine luglio, e ancora nei mesi di agosto e settembre, che andasse al di là delle semplici lettere, a costo di “mettere le tende” davanti agli uffici dipartimentali, per far capire la situazione critica, che si viene a creare senza servizio di trasporto. Da segnalare, in particolar modo, lo stato di emergenza della scuola di Cesano, per la quale le domande rifiutate sono state oltre 150, in assenza di un parcheggio nei suoi pressi, di un’uscita di sicurezza e l’esistenza di unica via d’accesso privata cantierizzata. Già prima infatti i genitori parlavano di congestione del traffico e mancanza di sicurezza per i bambini pedoni, ora con le oltre 150 domande rifiutate si assisterà a pulmini di trasporto scolastico praticamente semivuoti, con un effettivo danno economico per l’amministrazione e un aumento esponenziale delle macchine. Un disservizio inammissibile.”
Così in una nota Agnese Rollo, componente della Commissione Scuola, e Consigliere PD del Municipio XV.


Tarquinia, il Museo Nazionale Etrusco compie 100 anni

Tarquinia festeggia i 100 anni del Museo Nazionale Etrusco. Lo farà l’8 e il 9 ottobre nella sala consiliare del palazzo comunale con il convegno “I Cento anni del Museo Nazionale Tarquiniense – Racconti, storie e protagonisti”. Inserito nell’ambito di “Tarquinia a porte aperte – Un museo nella città”, il convegno è organizzato dal Comune di Tarquinia, dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per l’Area Metropolitana di Roma, Provincia di Viterbo e Etruria Meridionale e dall’associazione Amici delle Tombe Dipinte di Tarquinia.

“Lʼarticolo 1 della convenzione del 1916 istitutiva del Museo recita che esso accoglierà oltre alle due storiche collezioni tarquiniesi, la collezione Bruschi e la collezione Comunale, “tutte le suppellettili di scavo che in seguito il Ministero crederà destinargli”. Il Museo di Tarquinia dunque si è nel tempo gradatamente arricchito con i materiali provenienti dagli scavi condotti nel territorio della città etrusca e oggi la visita alle tombe dipinte è inscindibile da quella di Palazzo Vitelleschi con i preziosi corredi funerari che da esse provengono. Nelle due giornate in cui è articolato lʼincontro (8 ottobre ore 10-16.30, 9 ottobre ore 10-12) si vogliono ricordare non solo le vicende che portarono alla creazione del Museo e alla sua inaugurazione, ma anche ripercorrere ‒ attraverso il racconto dei soprintendenti – le circostanze attraverso cui si è giunti allʼodierno allestimento delle collezioni. Uno sguardo particolare poi al pregevole palazzo dove ha sede il Museo e ad alcuni tra i più noti contesti in esso ospitati”.

 

Viterbo, cena di solidarietà per i terremotati di Amatrice

Cena di solidarietà per i terremotati di Amatrice. Si è tenuta venerdì a Grotte Santo Stefano, organizzata dal presidente della Coldiretti di Viterbo, Mauro Pacifici, dal presidente dei pensionati Vannino Cappelloni e da Nicola Chiumiento, responsabile provinciale del patronato Epaca. La serata solidale è stata preceduta da una santa messa in suffragio delle vittime del sisma, officiata dal consigliere ecclesiastico don Giuseppe Castagnini. Poi la cena al Castello, agriturismo della famiglia Damiani. “Abbiamo raccolto 600 euro che invieremo, tramite Coldiretti, agli agricoltori colpiti dal terremoto per sostenerli nel ritorno alla normalità della vita e delle attività produttive. Si tratta di un piccolo, ma significativo contributo che si aggiunge – commenta Pacifici – alle numerose iniziative messe in campo dalla Coldiretti subito dopo il devastante sisma di agosto per aiutare gli sfollati e poi per consentire agli agricoltori e agli allevatori di Amatrice e Accumoli, che non hanno abbandonato le loro aziende, di superare questa prima fase di emergenza e di attrezzarsi per fronteggiare al meglio i rigori dell’inverno”.

 

Tarquinia, il sindaco Mazzola al girotondo del Movimento Allattamento Moderno Italiano

Il sindaco Mauro Mazzola al girotondo in piazza Giacomo Matteotti organizzato questa mattina dal Movimento Allattamento Materno Italiano, in collaborazione con l’Asl di Viterbo, nell’ambito Settimana mondiale per l’allattamento materno (SAM), che ha l’obiettivo di informare, radicare e stimolare la cultura dell’allattamento al seno, coinvolgere e fare rete con una gamma sempre più ampia di soggetti presenti sul territorio. «Ho voluto portare il saluto dell’Amministrazione Comunale ed esprimere il mio personale plauso all’iniziativa. – ha detto il primo cittadino – Queste attività sono importanti perché sono molto utili per creare una coscienza diffusa e una sensibilità sul tema dell’allattamento. Ringrazio tutte le persone che si sono impegnate per organizzare la manifestazione, che è stata un’ottima di occasione di forte sensibilizzazione per la nostra città».

Cerveteri, De Angelis: “Si nasconde verità, altro che trasparenza”

Riceviamo e pubblichiamo la seguente nota stampa firmata dal consigliere del Comune di Cerveteri Aldo De Angelis.

“E’ imbarazzante leggere alcune notizie fuorvianti e mezze verità pubblicate “stranamente” e con insolita rapidità soltanto dopo pochi minuti dalla chiusura del Consiglio Comunale di Cerveteri del 29/09/2016, probabilmente, ascoltando esclusivamente le dichiarazioni di un Sindaco alquanto “nervoso” e che non accetta critiche, regolari istanze ed educate contestazioni adottando un contradditorio unilaterale offensivo e al limite del repressivo avvalendosi degli appositi spazi istituzionali riservati invece alle comunicazioni di rito che riguardano ben altre situazioni. E’ naturale che chi legge può cadere in errore e in false interpretazioni se si pubblica soltanto “una parte dell’accaduto” e si evita di riportare i necessari riferimenti, considerazioni verbali e,cosa importante, il testo dell’istanza di revoca consenso e individuazione di un soggetto Consip, presentata dallo scrivente consigliere e che ha portato alla non ripresa video della stessa seduta consiliare ed è, quindi, necessario specificare e riportare la “realtà” dei fatti e le motivazioni su quanto accaduto, se non altro, per una “sana e corretta” informazione ai cittadini e non il solito “al Lupo, al Lupo”, questo perché l’Amministrazione Pascucci, invece di dare esempi di trasparenza e legalità di cui tanto parla e scrive, nei fatti fa l’opposto e lascia non solo i consiglieri ma, soprattutto, il Cittadino col classico “cerino in mano”.

Per dovere di informazione si precisa, se mai ci fosse qualche dubbio a riguardo, che l’opposizione (De Angelis e Orsomando) non è contraria alle video riprese con relativa trasmissione delle sedute del Consiglio comunale ma siamo, sicuramente, contrari piuttosto ai modi superficiali con cui l’amministrazione pensa di governare la città. Siccome qualcuno, forse, pensa di governare la città come se fosse a casa sua, senza probabilmente rispettare alcuna regola, la mia ferma posizione nasce solo ed esclusivamente dall’applicazione delle norme e del rispetto dei principio della trasparenza e della legalità.

Ma andiamo ai fatti perché identica situazione è accaduta anche nel penultimo consiglio comunale durante il quale già avevo richiesto delucidazioni in merito alle riprese streaming e alle constatate assenze, in alcuni precedenti consigli, degli addetti preposti ricevendo, di contro, mezze risposte o giustificazioni di rinunce contrattuali o che altro anche se poi, il servizio espletato dal precedente soggetto, era nato dalla presentazione di un progetto sociale con contributi diretti del Comune di Cerveteri che non prevedeva alcun contratto ufficiale e, quindi, senza l’indizione di gara o appalti in merito.

Nel penultimo consiglio, il Sindaco, ha fatto arrivare operatori di una TV locale informando, nello stesso momento, il Consiglio e adducendo il carattere di urgenza e l’impellente necessità di riprendere in video, dovuta ad una improvvisa rinuncia “contrattuale” del precedente soggetto (si scoprirà, poi, nel rispetto “proprio della più profonda Trasparenza” da un’intervista alla responsabile PIXI che probabilmente, già da tempo, l’amministrazione era a conoscenza di questa anomala situazione e che non solo non vi era mai stato alcun contratto ma che vi erano state svariate problematiche legate anche alla mancata erogazione dei contributi), ed è in quel contesto che, non comprendendo alcune dinamiche in essere e la tipologia di affidamento del servizio utilizzato che abbiamo deciso di astenerci in merito evitando . Ma questo film già visto, evidentemente, piace molto al Sindaco Pascucci, perché, poi,si è ripetuto nel Consiglio Comunale del 29/09/2016 dove, questa volta, si è presentato un soggetto con una richiesta protocollata e ben “strutturata” (stiamo verificando se è identica al modulo richiesta del Comune) per riprendere in video streaming i lavori del Consiglio Comunale, anzi per essere corretti l’operatore tv, dopo aver salutato amichevolmente mezza maggioranza e il Sindaco Pascucci, ancor prima del parere del Consiglio e del Presidente, aveva già iniziato a riprendere tanto che in sala si aveva un fastidioso ritorno voce. Allo stesso tempo, il sottoscritto Consigliere A. De Angelis aveva già inoltrato via PEC nella mattina del 29/09/2016 istanza di revoca consenso alle riprese video e richiesta di individuazione di un soggetto ufficiale CONSIP per il servizio di ripresa video e, questo, proprio per il rispetto della trasparenza e del denaro dei cittadini e non per “nascondere” chissà che cosa visto che si parlava di variazioni di bilancio e linee programmatiche argomenti propri della maggioranza e non dell’opposizione, invece il Sindaco Trasparente non perde mai occasione, neppure tanto velatamente, di cercare il “marcio in Danimarca” tipico atteggiamento di non sa cosa dire. Naturalmente, vedendo tale anomala situazione, il Presidente del Consiglio non ha ritenuto corretto autorizzare la ripresa video.

Consentitemi un inciso, ci domandiamo anche, dopo aver visto annullare le riprese video se prima del Consiglio, l’Amministrazione ha erogato qualche forma di compenso o contributo anticipato per tale servizio. La reazione scomposta del sindaco Pascucci che ha inveito contro di me offendendomi politicamente (ma oramai è quasi di prassi), denigrando la mia elezione “..eletto con una manciata di voti….”(Mah!!??) in pieno “stile Marchese del Grillo” offendendo anche, in questo modo, quella parte di cittadini elettori, e proseguendo ad offendere con raffronti poco edificanti, oltre che allusivi, sino ad arrivare ai più bassi livelli della buona creanza, è stata grave per due ragioni: uno, la competenza a dirimere le vertenze in consiglio è del Presidente; due, si è trattato di una condotta istintiva, brutale e antidemocratica, che un sindaco, specialmente se ambisce a candidarsi nel PD non può assumere, nemmeno se adirato, stressato o nervoso probabilmente per eventuali “nubi metropolitane” come ,è altrettanto vero, che lo stesso Sindaco, non può permettersi di accusare noi consiglieri di volere ipoteticamente strumentalizzare questo genere di situazioni o di voler provocare ostruzioni ad arte chissà per quale inesistente motivo. L’istanza-comunicazione che ho presentato, se solo il Sindaco avesse perso due minuti del suo “prezioso tempo” a leggerla non era provocatoria, ma voleva contribuire alla soluzione di problemi che riguardano l’assenza di un Regolamento, già sollecitato più volte e che ci risulta pronto ma mai arrivato in Consiglio Comunale, idoneo a scongiurare tali accadimenti.

Noi pensiamo, però, che il vero problema che ha portato a ritirare i punti all’ordine del giorno del Consiglio Comunale, tra cui la variazione di bilancio, sia stato non l’assenza delle telecamere e riprese ma l’assenza di preparazione e/o definizione degli atti inerenti i punti citati, ad esempio è importante far sapere e ricordare a tutti che la commissione bilancio riunitasi il 27/09/2016 proprio per discutere della variazione di bilancio e varie è stata nulla per mancanza di numero legale (quindi l’assenza di alcuni consiglieri della stessa maggioranza Pascucci), allora è forse anche questo il motivo con il quale spiegare tutta questa tensione e aggressività?. Per mia natura ritengo, a differenza di altri, che il fondamento del vivere democratico è basato sulla libertà di pensiero, di opinione, di stampa ed il rispetto reciproco delle idee, senza per questo necessariamente condividerle, è alla base del vivere democratico e la tolleranza è quella necessaria apertura mentale che consente che questo possa accadere veramente…ma, sinceramente, da quattro anni a questa parte il sindaco usa la platea del Consiglio Comunale per fare mini pseudo comizi dimenticando che non siamo ancora in clima elettorale, adducendo sempre che parte dell’ opposizione non lo lascia lavorare cercando di fare ostruzione, nascondendo così le proprie incapacità. Badate bene non che il primo cittadino non possa esprime il suo pensiero, anzi ci mancherebbe, ma crediamo che esistano luoghi e sedi opportune. Lui ha tutti gli strumenti e le risorse economiche per farlo, compresi le veline sulla stampa locale tra la quale sembrano esserci disinteressati estimatori, senza offendere nessuno naturalmente, o fare ‘coup de théâtre’ in aula perché allora siamo veramente alla frutta. Questo è il rispetto che Sindaco e la Maggioranza hanno per chi non la pensa come loro?. In una democrazia seria il rispetto per le minoranze è l’essenza stessa della democrazia e, purtroppo ,a rafforzare questa tesi c’è un altro aspetto poco democratico, meglio sarebbe dire preoccupante, che si sta verificando a Cerveteri: da qualche tempo esistono due figure di Consiglieri comunali quelli ‘allineati’ a chi governa, che siano di maggioranza conta poco, e quelli che non lo sono. Ai primi è concesso tutto: girano per uffici indisturbati, partecipano ad incontri senza nessuna delega, probabilmente assistono alle giunte, presiedono incontri con le associazioni dimenticando e non distinguendo tra attività istituzionale e quella del loro ‘partito’ o’ lista civica’ che sia. Certo che se dovessimo poi riguardare le regole che ci siam dati, come comunità intendo, e leggi sugli enti locali, senza tirare in ballo la Costituzione, i rappresentanti dei cittadini sono uguali e han gli stessi diritti e doveri, che siano di un gruppo o di un altro, di maggioranza o di opposizione, belli o brutti, laureati o con la licenza elementare: i cittadini li hanno eletti democraticamente, anche se con una “manciata di voti” e soprattutto liberamente. Ma dove sta scritto che tutti dobbiamo pensarla allo stesso modo?. Voglio terminare questo corposo articolo con delle ultime considerazioni. In più di un’occasione pubblica ho avuto modo di ribadire un concetto di fondo di cui sono profondamente convinto: quello del rispetto per le opinioni altrui anche quando sono agli antipodi rispetto alle mie. Il confronto tra le idee, anche se totalmente divergenti, rimane per me un principio irrinunciabile. C’è però un limite invalicabile rispetto al quale non sono disposto a fare sconti a nessuno! Ho infatti più volte affermato, anche in diretta streaming, che non accetto né accetterò mai offese, denigrazioni e giudizi sulla mia persona e moralità contornate da supposizioni e accuse infondate che offendono non solo la mia figura di amministratore, ma tendono a mistificare e a dare un’immagine della mia persona che non posso in alcun caso accettare e tollerare. Per questo, a prescindere dall’argomento su cui si scriva, ritengo che si sia ampiamente oltrepassato il limite del decoro e della buona educazione ed è arrivato il momento di prendere i corretti provvedimenti e richiedere la giusta tutela a chi di competenza.”

 

Parco Colli d’Oro, Torquati-Chirizzi (XV): “Approvato nostro atto, stupiti per presenza ex concessionario al tavolo comunale”

Siamo soddisfatti del voto favorevole dato, nell’ultimo Consiglio, al documento che abbiamo presentato l’11 Luglio scorso relativo al prosieguo del lavoro di risanamento e di tutela del Parco di Colli d’Oro.
Dopo la votazione dell’atto, ma soprattutto dopo la revoca della concessione avvenuta nella scorsa consiliatura, il Parco può e deve tornare nelle mani dei cittadini e delle cittadine, ma soprattutto il Municipio – come del resto scritto nell’atto e votato – può e deve continuare il processo partecipativo. Questo per assicurare un percorso di cittadinanza attivo e condiviso in cui si decida insieme e in trasparenza cosa fare dell’impianto di cemento ormai in pieno deterioramento.
Ad oggi per il futuro non c’è nessun impegno di fondi, ma riteniamo necessario che il prossimo passo sia quello di condividere insieme a tutti i soggetti interessati la progettazione futura.
Siamo come sempre a disposizione per vedere sanata una ferita che da troppo tempo è aperta a Labaro. Confidiamo anche che il Parco venga pulito e che il Municipio si faccia carico, come in passato, di essere chiaro e trasparente sulla sua posizione.
Resta un po’ di sorpresa però sul fatto che il vecchio concessionario dell’area, che veniva definito dagli esponenti dei 5 Stelle come “un amico del PD” nonché uno dei responsabili del degrado anche in un video durante la campagna elettorale, sia oggi uno dei componenti del tavolo di lavoro addirittura della Commissione sport di Roma Capitale: ritratto peraltro in una foto ricordo nel giorno dell’insediamento del tavolo stesso.
Non abbiamo nulla contro il vecchio concessionario e non abbiamo mai espresso, a differenza degli esponenti del Movimento 5 Stelle, giudizi personali nei suoi confronti. Ci siamo limitati, nonostante le accuse che ci sono state rivolte negli anni, a rispettare le regole e a cercare di far valere le ragioni dell’Amministrazione, vincendo al TAR e al Consiglio di Stato. Come può essere definito un “perfetto sconosciuto” per l’amministrazione un privato che ha avuto anche un contenzioso con la stessa amministrazione? Oggi siamo solo stupiti di quanto le cose cambino in fretta sulla valutazione delle persone e dei fatti.
E’ passato, certo. Guardiamo al futuro. Oggi siamo ad un nuovo tassello raggiunto: il parco torni presto ai cittadini.”
Così in una nota Daniele Torquati, Capogruppo PD, e Gina Chirizzi, Consigliere PD, del Municipio Roma XV.