Sabato 22 Luglio, sull’aviosuperficie ASVUS di Anguillara Sabazia, a partire dal primo pomeriggio, sarà replicato l’evento la “Notte delle Stelle”, visto l’elevato indice di gradimento riscontrato nella edizione dello scorso anno.

Questa seconda edizione, anch’essa totalmente no profit, si è ulteriormente arricchita della partecipazione degli esperti nella divulgazione astronomica aderenti ad una importante associazione di promozione sociale e di professionisti nell’arte teatrale e musicale, che intratterranno gli intervenuti interponendo le loro esibizioni alle illustrazioni scientifiche.

Chiediamo a Carlo Bartolini, promotore dell’iniziativa insieme ad altri amici, come è nasce l’dea della “Notte delle Stelle”?

«Ormai da molti anni l’ASVUS dedica gran parte delle proprie energie alla promozione di progetti scolastici finalizzati ad instaurare con i giovani studenti un rapporto che li stimoli ad approfondire temi culturali e alla realizzazione di eventi, sempre su base culturale, rivolti alla collettività.

In questo lungo periodo abbiamo avuto la fortuna e l’occasione di poterci avvalere della partecipazione di associazioni, organizzazioni e professionisti, che aderiscono alle iniziative diventandone parte integrante indispensabile».

Con chi collaborate?

«Sono certamente associazioni e organizzazioni costituite da persone attive nel volontariato, senza scopo di lucro, che promuovono la divulgazione culturale in ambito scientifico, come il CNAI (Centro Nazionale Astroricercatori Indipendenti), o che si prodigano con incredibile dedizione alla soluzione delle molteplici problematiche sociali, come la Croce Rossa (Comitato Sabatino Onlus) e la Protezione Civile (Gruppo Sabazia).

A questi si aggiungono le scuole di volo TAG, Club Arrow e il Team 4U Ballon nonché artisti professionisti dell’arte teatrale e musicale, quali l’attrice teatrale Paola Lorenzoni, il complesso Jazz dei “The Swing Garden” e l’Associazione sportiva Startrekk, che finalizza la propria attività anche ad “escursioni” culturali.

In ultimo, ma non certamente ultimo, L’agone, che nella sua veste di rivista e di Associazione Culturale no profit, collabora a tutte le iniziative ASVUS. L’evento ha ricevuto anche il patrocinio del Comune di Anguillara».

L’evento del 22 luglio inizierà fin dal primo pomeriggio.

«Siamo su di un’aviosuperficie ed ovviamente è quasi impossibile non parlare di volo! Gli ospiti avranno la possibilità di assistere al raro spettacolo del gonfiaggio e dell’innalzamento vincolato di una mongolfiera ad opera del Team “4U Ballon” e, per coloro che hanno sempre sognato di volare, sarà possibile sperimentare l’esperienza del volo ultraleggero, avvalendosi degli istruttori di due scuole di volo: la TAG e Club Arrow».

E delle stelle quando inizierete a parlare?

«Sempre a partire dal pomeriggio. Il CNAI (Centro Nazionale Astroricercatori Indipendenti) che – come detto – è un’Associazione di promozione sociale costituita da esperti astrofili e astrofisici di notevole livello, installerà un telescopio specificamente concepito per l’osservazione diretta del sole e un planetario mobile digitale gonfiabile. Un’occasione da non perdere per vivere una fantastica esperienza oltre la dimensione della nostra Terra. Al calare del buio inizierà la “Notte delle Stelle” vera e propria, durante la quale gli esperti del CNAI alterneranno l’illustrazione e la visione del cielo notturno con la proiezione su schermo delle immagini degli oggetti descritti sulla volta celeste».

L’accesso sia pomeridiano che serale è aperto a tutti ed è gratuito. Per chi desiderasse inoltre intrattenersi a cena prima dell’inizio della “Notte delle stelle” vera e propria, sarà possibile avvalersi di un servizio di catering.