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Con Deliberazione n. 222 del 9 ottobre 2017, ai sensi del nuovo “Regolamento sull’Ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale” («Possono, inoltre, essere previsti Uffici di scopo per la necessità e/o urgenza programmatica di promuovere una particolare area di risultato. Tali Uffici sono costituiti con provvedimento del Sindaco. Nel provvedimento istitutivo sono fissati gli obiettivi/aree di risultato e il termine entro cui devono essere conseguiti», frase già all’art.14 c.4 del passato Regolamento, ora all’art.15 c.4), la Giunta Capitolina ha determinato l’istituzione di un «Ufficio di Scopo Tevere» con durata fino al 31 dicembre 2018.
Una ragazza ha subito un tentativo di violenza sessuale a Bracciano. Si tratta di una turista coreana che si trovava insieme a una sua amica sulle rive del lago. E’ accaduto intorno alle 17.30 di ieri, martedi’ 17 ottobre. Un uomo si è avvicinato iniziando a palpeggiarla pesantemente. Sono state le grida d’aiuto delle due turiste ad attirare l’attenzione dei passanti e a mettere in fuga il molestatore. I residenti hanno chiamato i carabinieri del comandante Alessandro Papuli che sono intervenuti con le pattuglie e si sono messi alla ricerca del soggetto ignoto. L’uomo, un 51enne di Capranica, già conosciuto dalle forze dell’ordine, è stato rintracciato poco dopo. Arrestato, è stato condotto nel carcere di Civitavecchia.
“Dopo i sopralluoghi della passata estate e le richieste dei risultati al Ministro Galletti, ecco finalmente le relazioni prodotte dall’ISPRA. Tre relazioni che non lasciano spazio a nessun dubbio: il lago di Bracciano sta vivendo una grave crisi che ha messo e continua a mettere a repentaglio il suo delicato ecosistema. L’ISPRA, oltre a fornire un’indagine tecnica e dettagliata, chiarisce che lo stress del bacino è da ricondurre all’elevata e continua pressione esercitata dalle captazioni. Davanti a queste considerazioni tecniche, è necessario che tutti gli organi preposti intraprendano azioni forti a tutela di un territorio già danneggiato con l’obiettivo di salvare tutto ciò che è ancora salvabile: Ministero dell’Ambiente, Regione Lazio e Parco Regionale Bracciano – Martignano hanno il dovere di scendere in campo bloccando le captazioni e ordinando l’istallazione di quel contatore pubblico utile a favorire il monitoraggio delle acque. Non intervenire subito vorrebbe dire incorrere in atteggiamenti omissivi e di totale inerzia: tuteliamo quel principio di trasparenza che, da fatti, fino a questo momento è stato calpestato. Con le prove provate in mano, nessuno può più sottrarsi ai propri impegni e ai propri doveri”. Lo ha detto il deputato dem, Emiliano Minnucci, nel corso dell’ottava puntata della rubrica ‘Cinque Minuti con Emiliano’ diffusa sulla sua pagina Facebook.
A seguito dell’interruzione del servizio di navetta che a partire dallo scorso giugno e per tutta l’Estate ha unito le realtà di Cerveteri e Ladispoli con i centri commerciali e l’Aeroporto Leonardo Da Vinci di Fiumicino, l’Amministrazione comunale guidata dal Sindaco Alessio Pascucci, nei giorni scorsi ha inoltrato formale lettera alla Regione Lazio richiedendo una proroga del servizio.
“A quattro mesi dall’avvio del servizio sperimentale, realizzato grazie al contributo della Regione Lazio e dalla fondamentale presenza di AREMOL – ha dichiarato Alessio Pascucci, Sindaco di Cerveteri – i numeri in termini di presenze e di utilizzo della navetta sono davvero soddisfacenti, soprattutto se si considera il sovrapporsi delle ferie estive con il periodo in cui il servizio è stato attivo. Dai dati raccolti dalla Società Seatour, la ditta che ha gestito il servizio, si registra una affluenza costante su tutte le corse previste in orario. Circa 180 persone: questo il numero di persone che in media hanno usufruito ogni giorno del servizio. Il nostro obiettivo è quello che il servizio possa essere prorogato, fino alla stabilizzazione definitiva”.
“Da lunedì 16 ottobre ho iniziato lo sciopero della fame per lanciare un messaggio forte al Governo e al Parlamento affinché venga portata quanto prima all’approvazione delle due Camere la Legge sullo IUS SOLI. Sono ormai arrivato al terzo giorno di sciopero della fame e ho intenzione di andare avanti ad oltranza per un diritto che considero fondamentale per un paese come il nostro. Da lunedì 23 ottobre, si unirà al mio sciopero anche Carmelo Travaglia, Presidente del Consiglio comunale di Cerveteri, che ringrazio per il supporto e la sensibilità nel sostenermi in questa battaglia di civiltà”. Lo ha detto Alessio Pascucci, Sindaco di Cerveteri, annunciando l’adesione del Presidente del Consiglio comunale alla protesta per l’approvazione in tempi celeri della Legge che riconosce lo status di Cittadino Italiano ai bambini e alle bambine nati in Italia da genitori stranieri.
“Una battaglia di civiltà che intendo portare avanti con forza e determinazione – ha dichiarato il Presidente del Consiglio comunale Travaglia – ritengo inaccettabile che ancora oggi, nonostante esista da tempo un disegno di Legge, da mesi all’Ordine del Giorno dell’agenda politica, dibattuto nei programmi TV e sulle pagine dei maggiori quotidiani nazionali, il Parlamento non abbia ancora approvato questa Legge che, ci tengo ad evidenziarlo, non toglie diritti a nessuno, ma si limita solamente a riconoscerli. Riconoscerli a tutti quei bambini figli di genitori stranieri nati in Italia che nel nostro paese ci crescono, frequentano scuole, hanno amici, celebrano le nostre feste e le nostre ricorrenze e che forse si sentono italiani molto più di tanti italiani. Un paese che si riconosce come uno Stato Democratico, volto all’accoglienza come il nostro, non può che approvare quanto prima questa Legge, che ripeto, non toglie nulla a nessuno, ma riconosce un diritto fino ad oggi negato”.
“Un altro aspetto su cui mi preme intervenire è quello legato alle strumentalizzazioni che si stanno facendo sullo IUS SOLI, rilegandolo ad un possibile orientamento elettorale a favore di uno schieramento rispetto ad un altro nel futuro – continua il Presidente del Consiglio comunale Carmelo Travaglia – vorrei ricordare a tutte queste persone che in Italia hanno diritto al voto, attraverso lo strumento del voto all’estero, cittadini italiani di quarta generazione, che non hanno mai vissuto forse nel nostro Paese, ai quali viene riconosciuta la cittadinanza italiana solo perché un nonno o un bisnonno erano italiani. E allora mi viene spontaneo domandarmi: ma quei bambini nati in Italia da genitori stranieri, che contribuiranno alla crescita e allo sviluppo del nostro paese, non hanno forse più diritto al riconoscimento dello status di italiani e dei diritti che ne conseguono?”.
Con Decreto n.81 del 09 ottobre 2017 il Sindaco Alessio Pascucci ha conferito nelle mani della Signora Adelaide Geloso l’incarico di Delegata ai Diritti e Tutela degli Animali del Comune di Cerveteri.
Si tratta di una conferma per Adelaide Geloso, che già nella scorsa Amministrazione, nella seconda parte del mandato da Sindaco di Alessio Pascucci aveva ricoperto analogo ruolo.
“Ringrazio il Sindaco Pascucci per avermi rinnovato la sua fiducia su un tema così importante, che ho estremamente a cuore, e particolarmente sentito da tantissimi cittadini e possessori di animali domestici – ha dichiarato la neodelegata – in materia di Diritti e Tutela degli Animali il Comune di Cerveteri ha fatto enormi passi avanti negli ultimi anni. Uno su tutti, il Regolamento sul possesso e tutela degli animali, portato all’approvazione grazie allo straordinario lavoro della Consigliera comunale Roberta Rognoni, scomparsa due anni fa, attivista da sempre nel volontariato animalista, persona estremamente preparata, che ha ricoperto fino all’ultimo, con passione e dedizione il ruolo di Delegata. Senza dimenticare ovviamente le campagne di sensibilizzazione, continue, fatte sul territorio, per l’adozione degli animali. Ricoprirò questo incarico con la stessa tenacia e amore con la quale mi sono impegnata lo scorso mandato, per proseguire il lavoro già fatto, sempre in collaborazione con le Associazioni di Volontariato Animaliste del Territorio e le Guardie Ecozoofile di Fare Ambiente”.
La Delegata Adelaide Geloso collaborerà a titolo gratuito con il Comune di Cerveteri a stretto contatto con l’Assessora all’Ambiente Elena Gubetti.
“Con l’apertura dell’Isola Ecologica di Via Settevene Palo Nuova abbiamo compiuto un importante passo avanti sul settore dell’igiene urbana. Ora, tutti i cittadini potranno conferire presso l’Isola Ecologica tutti i tipi di rifiuti anche in giorni diversi da quelli stabiliti dal calendario di raccolta porta a porta, purché già correttamente differenziati. Tra i rifiuti conferibili presso il Centro, anche sfalci verdi e potature, rifiuti da costruzione e demolizione come i calcinacci, oppure rifiuti elettrici ed elettronici”. A dichiararlo è Elena Gubetti, Assessora all’Ambiente del Comune di Cerveteri, nell’illustrare gli orari e i giorni d’apertura e le modalità di conferimento dei rifiuti presso la nuova Isola Ecologica.
“Intanto mi preme sottolineare la prima importante novità, ovvero quella degli orari estremamente flessibili che osserverà la nostra Isola Ecologica. Sarà infatti aperta tutti i giorni, 7 giorni su 7, domenica compresa, tutte le mattine dalle ore 07.00 alle 13.00 e il mercoledì e il sabato anche di pomeriggio dalle ore 14.00 alle 17.00 – ha dichiarato l’Assessora all’Ambiente del Comune di Cerveteri Elena Gubetti – in particolare voglio soffermarmi sul conferimento dei rifiuti provenienti da costruzione e demolizione, come possono essere ad esempio i calcinacci. Potranno essere conferiti solamente rifiuti provenienti da piccoli interventi eseguiti da privati, tutti i giorni della settimana ad esclusione della domenica. Ingombranti, rifiuti elettrici ed elettronici nelle giornate di lunedì, mercoledì, venerdì e domenica, mentre gli sfalci verdi e potature il martedì, giovedì, sabato e domenica”.
Tutti gli altri rifiuti, come imballaggi in plastica, rifiuti e imballaggi in carta e cartone, rifiuti e imballaggi in vetro, rifiuti e imballaggi di metallo e pile esauste potranno essere conferiti tutti i giorni dal lunedì al sabato.
“Per quanto riguarda il conferimento di sfalci verdi e potature inoltre, prosegue nelle Frazioni di Valcanneto e Marina di Cerveteri il servizio sperimentale di auto-compattatore – ha detto l’Assessora Elena Gubetti – in maniera alternata tra le due Frazioni, sarà a disposizione di tutte le utenze private dalle ore 07.00 alle ore 12.00 un auto-compattatore dove poter conferire potature e resti di giardini. A Valcanneto sarà disponibile ancora il 21 ottobre e sabato 4 novembre in Via Vivaldi. A Marina di Cerveteri sabato 28 ottobre e l’11 novembre sul Lungomare dei Navigatori Etruschi”.
Tutte le informazioni sulla Raccolta Differenziata Porta a Porta del Comune di Cerveteri sono disponibili sul sito www.comune.cerveteri.rm.it nella sezione CERVETERI CHIAMA A RACCOLTA.
L’assessore al personale, sicurezza urbana e Polizia Locale, Amelia Mollica Graziano rende noto che è stato emesso un avviso pubblico per il conferimento di un incarico ex art. 110, 1° comma, D.Lgs. 267/2000 per la copertura del posto di Funzionario direttivo – Comandante del Corpo di Polizia Locale a tempo pieno e determinato.
La domanda di ammissione alla selezione deve essere indirizzata al Comune di Ladispoli – Ufficio gestione risorse umane – Piazza Giovanni Falcone n. 1 – 00055 Ladispoli e pervenire entro e non oltre il termine perentorio di venerdì 3 novembre 2017 ore 12:00.
“Non possiamo permettere che i residenti del Cerreto trascorrano un altro inverno disagiato per la mancata metanizzazione del quartiere a costi accessibili. L’amministrazione comunale è pronta ad intraprendere ogni strada possibile per sbrogliare una matassa ingarbugliata da tanti anni”.
Con queste parole il sindaco Alessandro Grando ha annunciato l’intenzione di affrontare in modo risolutivo l’annosa questione della fornitura del gas al Cerreto dove i residenti sono costretti a pagare bollette tre volte più onerose rispetto al resto degli utenti di Ladispoli a causa di una convenzione capestro firmata 20 anni fa dal locale Consorzio con l’Agip.
“Questo problema – prosegue Grando – era stato già sollevato nella precedente legislatura, ma aldilà di una lettera di sollecito nulla era stato fatto dal comune. La questione è molto semplice, l’amministrazione di Civitavecchia è il capofila dei 12 enti locali che debbono nominare il nuovo gestore per la metanizzazione di varie località del territorio, compreso a Ladispoli il quartiere Cerreto. Un compito previsto dal decreto legge 164 del 2000 che poneva gennaio 2017 come termine ultimo per completare l’iter burocratico. Per motivi inspiegabili, da mesi il comune di Civitavecchia non effettua il completamento delle procedure per la nomina del gestore. Con la conseguenza che gli abitanti del Cerreto sono costretti a pagare il gas a costi esagerati, oppure a scaldarsi nella stagione invernale con stufe elettriche o adoperando bombole a gpl. Una situazione inaccettabile soprattutto ricordando che la società Eni-Agip ha annunciato di essere in grado di poter immettere immediatamente metano nelle tubature del Cerreto essendo l’impianto già predisposto al passaggio dal Gpl. Stiamo valutando ogni ipotesi, chiediamo ufficialmente al comune di Civitavecchia di risolvere la questione e avviare le pratiche per la nomina del gestore per la fornitura del metano. Sia chiaro che non siamo disposti ad attendere altri mesi, altrimenti intraprenderemo strade autonome, nel rispetto della normativa, per tutelare i residenti del Cerreto”.
Ripartono le assunzioni nella sanità pubblica: si tratta dei primi 145 concorsi destinati alla stabilizzazione del personale medico e del comparto sanitario, pari a circa 1400 unità, con contratti a tempo determinato. Il percorso è stato ratificato con un accordo firmato da tutte le organizzazioni sindacali del settore: l’obiettivo condiviso con le parti sociali è di arrivare alla pubblicazione di tutte le graduatorie entro il 15 dicembre.
È uno sforzo enorme, mai fatto prima, da parte della Regione Lazio e rappresenta la più rilevante operazione di stabilizzazione dei lavoratori precari impegnati nella sanità, che permette di risolvere una situazione di precarietà trascinata per troppi anni. Con lo sblocco del turnover, infatti, l’Amministrazione Zingaretti restituisce certezze contrattuali e serenità a migliaia di dipendenti e alle loro famiglie.
Se pensiamo al disastro ereditato dalla precedente Giunta Polverini, possiamo dire di aver vinto una grande scommessa. Abbiamo risanato i conti del sistema sanitario e avviato il miglioramento della qualità dei servizi e delle prestazioni, no all’eliminazione dell’extra-ticket regionale. Abbiamo istituito le Case della salute, la selezione dei direttori generali delle ASL è stata effettuata tramite concorso pubblico nazionale, mentre dopo oltre 10 anni torniamo ad assumere medici, infermieri e tecnici con contratti a tempo indeterminato.
Non è stato chiuso un ospedale in tutto il Lazio, garantendo non solo il mantenimento dei nosocomi e dei presidi territoriali, ma investendo centinaia di milioni di euro per la ristrutturazione di reparti e pronto soccorso, l’acquisto di nuove ambulanze e di macchinari altamente tecnologici, oltre al potenziamento del servizio di elisoccorso. Tutto questo è stato possibile evitando l’intromissione della politica e puntando sulle competenze e la professionalità per assicurare un futuro alla sanità pubblica.