20 Dicembre, 2025
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Blog Pagina 3877

Cerveteri, parte la campagna di E-distribuzione per l’installazione dei nuovi contatori elettronici 2.0

Giuseppe Zito, Vicesindaco e Assessore alla Pianificazione Territoriale ed Economica del Comune di Cerveteri informa la cittadinanza che come già sta avvenendo in tutta la rete nazionale, E-distribuzione, già Enel Distribuzione, ha avviato la campagna di installazione massiva dei nuovi contatori elettronici 2.0, cosiddetti Open Meter.
“Questa scelta tecnologica particolarmente avanzata – spiega la Società in una nota – consentirà di avere una qualità del servizio più elevata, coniugando efficienza energetica e sostenibilità ambientale. Open Meter disporrà di nuove funzionalità a beneficio dei clienti e dell’intero sistema elettrico. Infatti, i nuovi contatori disporranno di un protocollo di comunicazione aperto e pubblico per accedere ai dati di misura e potranno consentire ai clienti, attraverso il monitoraggio, la riduzione dei consumi. Inoltre, alcune funzioni innovative permetteranno all’impresa di distribuzione un controllo più capillare della rete di bassa tensione e una migliore gestione del servizio elettrico”.
In merito, il Vicesindaco Giuseppe Zito informa la cittadinanza che l’intervento di sostituzione sarà completamente gratuito per il cliente. Il personale impegnato nell’operazione, che avrà titolo ad accedere ai locali dove sono ubicati i contatori, sarà riconoscibile attraverso un tesserino identificativo. Qualora l’attività sia affidata ad un’impresa appaltatrice, ne verrà data informativa alle Autorità di pubblica sicurezza locale. Durante l’intervento vi sarà una breve interruzione dell’energia elettrica, finalizzata alla sola sostituzione del misuratore. La data esatta sarà comunicata tramite avvisi che saranno esposti, con qualche giorno di anticipo, all’ingresso degli immobili interessati dalla sostituzione.

Maccarese, gli studenti dell’alberghiero di Ladispoli parteciperanno alla festa della ‘Biblioteca dei Piccoli’

Gli studenti degli Indrizzi Ricevimento e Sala dell’Istituto Alberghiero di Ladispoli partecipano alla festa di compleanno della Biblioteca dei Piccoli di Maccarese.

Il contesto è quello della “Casa della Partecipazione”: un luogo di incontro e di confronto, un centro di aggregazione e di discussione divenuto punto di riferimento per la comunità locale. L’edificio comunale un tempo sede dell’ ‘Area Ambiente’, da più di due anni è diventato uno spazio polifunzionale per cittadini di tutte le età. Assegnata alle sei Consulte comunali (Promozione e difesa dell’ecosistema, Diritti delle persone e integrazione socio-sanitaria, Giovani e Libertà Civili, Risorse ed economia territoriale, Cultura e Sapere, Qualità Urbana e Mobilità), la Casa della Partecipazione è frequentata da centinaia di persone e si avvale di ampi spazi a disposizione di bambini, giovani e meno giovani.

E sabato 21 ottobre la Biblioteca dei Piccoli ha festeggiato i suoi primi dieci anni di vita. Era il 2007, infatti, quando un gruppo di volontari amanti della lettura, grazie all’intuizione della Prof.ssa Luigia Acciaroli, decise di creare un’Associazione spontanea, nell’ambito del Progetto Nazionale “Nati per Leggere”, promosso dall’AIB (Associazione Italiana Biblioteche). Successivamente sarebbe nato “Nati per Leggere a Fiumicino”.

Lo scopo era semplice: garantire ad ogni bambino il diritto di poter fruire di adeguate occasioni di sviluppo cognitivo ed affettivo, quindi diffondere l’abitudine, la passione e l’amore per la lettura fin dalla prima infanzia. La Biblioteca dei Piccoli – ha spiegato Luca La Rocca, volontario del Centro – accoglie oggi bambini dai 2 ai 9 anni, ma anche genitori e famiglie che vogliano avvicinarsi al mondo dei libri. “Suscitare il piacere della lettura e la curiosità verso ogni forma di racconto, favorire un approccio ludico e creativo al libro, promuovere l’interculturalità come strumento di dialogo e di pace, diffondere negli adulti la consapevolezza dell’importanza del leggere con i bambini”: queste le finalità dell’associazione onlus che gestisce La Biblioteca. “E’ un giorno di profonda gioia per me. – ha dichiarato la fondatrice della Biblioteca Luigia Acciaroli  – Sono sempre stata innamorata del mio lavoro di insegnante di Scuola Elementare. La passione per la lettura e per la letteratura dedicata ai piccoli mi ha sempre accompagnata. Negli ultimi venti anni mi sono dedicata all’insegnamento universitario nella facoltà di Scienze della Formazione, ma mi mancavano i bambini. E così ho pensato di tornare da loro e di dar vita a questa biblioteca, che ho visto crescere di anno in anno con nuove acquisizioni: da un piccolo spazio di 15 metri quadrati alla sede attuale. Decisivo – ha aggiunto – è stato l’incontro con gli ideatori del Progetto ‘Nati per leggere”, nel quale ho ritrovato lo spirito e il senso più profondo della mia iniziativa”.

“Dieci anni e li dimostra”: questo lo slogan scelto dagli organizzatori per il decimo anniversario della prima biblioteca del Comune di Fiumicino completamente dedicata ai bambini e attenta alle differenze culturali presenti nella comunità. Prestito e consultazione di libri, periodici, fumetti, CD, DVD e giochi didattici; informazioni bibliografiche; lettura animata di fiabe, invenzione guidata di storie e promozione di tutte le attività espressive utili all’ascolto, al divertimento, all’educazione e allo stimolo della creatività; incontri dedicati ad animatori, pedagogisti, pediatri, psicologi, insegnanti e semplici appassionati: molti sono i servizi offerti dalla Biblioteca dei Piccoli.

E sabato 21 ottobre la festa di compleanno della Biblioteca ha visto svolgersi varie iniziative. Gli studenti dell’Istituto Alberghiero di Ladispoli, coordinati dal loro docente Renato D’Aloia, hanno curato il servizio di Accoglienza e l’allestimento del buffet. “Nel nostro Istituto – ha sottolineato Il Prof. D’Aloia – ci piace lavorare in un’ottica di rete e di apertura al territorio. Siamo convinti che ogni incontro rappresenti un’occasione di conoscenza reciproca e di crescita per gli studenti. Non solo: la relazione e il contato diretto con tutti i soggetti che condividono il valore primario della cultura e dell’istruzione stimolano la curiosità, la creatività e l’innovazione dei processi di apprendimento. Senza dimenticare il valore aggiunto che deriva dallo scoprire luoghi e spazi diversi. Molti allievi del nostro Istituto non conoscevano la Biblioteca dei Piccoli, molti ospiti qui presenti non conoscevano l’Istituto Alberghiero di Ladispoli. Da questo incontro potranno nascere ulteriori occasioni di scambio e di confronto, utili alla crescita dei cittadini e del territorio in cui vivono”.

“Desideriamo ringraziare gli studenti, la Dirigente Scolastica dell’Istituto Alberghiero Prof.ssa Vincenza la Rosa e il Prof. Renato D’Aloia per la partecipazione al nostro decennale – si legge in una nota dello staff della Biblioteca dei Piccoli – E’ stata una giornata straordinaria all’insegna del divertimento, del gioco e della cultura”.

Anguillara, Silvestri: “Stiamo applicando le normative attuali. Bianchini taccia”

Per l’ennesima volta il Consigliere Bianchini non perde l’occasione per fare brutta figura. Stiamo parlando del nuovo appalto delle pulizie che è andato regolarmente a bando per un importo complessivo di 6.600,00 euro per il periodo ottobre 2017 – giugno 2018. Il Consigliere, in linea con un’Italia che funziona al rovescio, ci interroga su come si possa affidare il lavoro di pulizia degli uffici comunali ad un prezzo così irrisorio, quando la vera domanda, che è quella che ci siamo posti anche noi, è capire come mai fino al 2016 il costo per il medesimo servizioammontava a 60.000,00 € l’anno.

Questo è quello che succede quando si applica la strana e inusuale prassi di mandare a bando un servizio basandosi sulle attuali normative, applicando le tariffe stabilite dal MePA (Mercato Elettronico Pubblica Amministrazione) che prevedono prezzi a partire da un minimo di 0,01 €/mq con un valore medio di 1,20 €/mq.

Grida infine allo scandalo perché a “causa” di questa nostra mossa i dipendenti della ditta sarebbero alla fame. In merito a ciò, va chiarito che nell’attuale bando è stata inserita la clausola sociale, come previsto dal codice degli appalti, per cui i lavoratori saranno inseriti nell’organico della nuova ditta aggiudicataria: è nostro dovere tutelare i lavoratori, così come è nostro dovere tutelare le casse comunali. E ci chiediamo se questo sia stato fatto anche in passato.

Silvia Silvestri
Consigliere del comune di Anguillara Sabazia

Cerveteri, l’assessore Riccardo Ferri eletto nel Cda del GAL della Tuscia Romana

“Esprimo grande soddisfazione e un grande riconoscimento e ringraziamento va alle componenti istituzionali, economiche e sociali del GAL che mi hanno scelto per rappresentarli all’interno del Cda”. Così Riccardo Ferri, Assessore alla Tutela e Rilancio dell’ Agricoltura del Comune di Cerveteri, commenta la sua elezione tra i 5 membri del Consiglio di amministrazione del Gal (Gruppo di azione locale) della Tuscia Romana. Il GAL è un’Associazione riconosciuta con lo scopo prioritario di dare attuazione al Piano di Sviluppo Locale (PSL) approvato dalla Regione Lazio. Sulla vicenda è intervenuto anche il Sindaco di Cerveteri Pascucci: “I miei complimenti e un grande in bocca al lupo all’Assessore Ferri per questo importante incarico, il GAL ha tra i suoi obiettivi, attraverso il PSL quelli  di recuperare e valorizzare il patrimonio storico, culturale e ambientale, di adeguare i servizi per migliorare la fruibilità del territorio e di incrementare e differenziare le presenze turistiche. Si tratta di un’Associazione di estrema importanza e siamo sicuri che l’Assessore Ferri svolgerà un grande lavoro al suo interno”.

Ladispoli, Cordeschi: “Poco importa il nome della scuola, vogliamo conoscere la verità dei fatti”

“Per correttezza di informazione, specifichiamo che il professore coinvolto in presunte storie di molestie sessuali alla alunne insegnava nel plesso della Ladispoli 1 e non alla scuola Corrado Melone”.

Con queste parole l’assessore alla pubblica istruzione, Lucia Cordeschi, ha smorzato le polemiche che da alcune ore sono divampate a colpi di comunicati in merito alla vicenda dell’inchiesta penale che vede coinvolto un insegnante per presunti episodi accaduti alcuni mesi fa.

“Fermo restando – prosegue l’assessore Cordeschi – che sarebbe stato meglio che mediaticamente non si fossero diffuse notizie che possono rendere identificabili alunni minorenni, ribadiamo che all’amministrazione comunale poco interessa in che plessi siano eventualmente accaduti questi orrendi episodi. Torniamo a ribadire che vogliamo conoscere quanto prima la verità, seguiremo da vicino l’iter giudiziario della vicenda, chiederemo alle autorità competenti di essere tempestivamente informati”.

 

Città metropolitana Roma, Manunta: “Gattaceca e Macchia del Barco, polmone verde per tutti i cittadini”

E’ stata inaugurata la nuova “Welcome Area” della riserva naturale Nomentum, della riserva naturale di Gattaceca e Macchia del Barco in via Nomentana. La struttura è stata finanziata dalla Città Metropolitana di Roma Capitale, grazie al progetto cofinanziato dall’Unione Europea con fondi Por-Fers 2007-2013.

“Una struttura che oltre ad essere “centro visita e porta del parco” dichiara il Consigliere Delegato all’Ambiente, Matteo Manunta – si candida a luogo di partecipazione, punto di riferimento e approfondimento sui temi dell’ecologia, della promozione, della difesa e della tutela dell’ambiente. Un luogo di sperimentazione sul campo, destinato ad ospitare incontri con le scuole, i cittadini e le associazioni e dove approfondire percorsi formativi sulla gestione degli ecosistemi e della protezione della natura, con l’intento di difendere risorse e biodiversità e valorizzare le ricchezze naturalistiche di queste straordinarie aree così vicine alla Capitale”.

I nuovi locali saranno a supporto della fruizione della Riserva Naturale di Nomentum, tra i Comuni di Fonte Nuova e Mentana e di quella di Gattaceca e Macchia del Barco tra Mentana, Monterotondo e Sant’Angelo Romano, gestite dalla Città Metropolitana. Un luogo per partecipare ma anche per approfondire i temi dell’ecologia, della difesa e della tutela dell’ambiente.

“Ringrazio i Sindaci – ha concluso Manunta – con i quali è stato stretto un rapporto di collaborazione fattiva per questa oasi verde a disposizione di tutti i cittadini”.

Cerveteri, in Via del Bagolaro le foto-trappole fanno centro. Pioggia di multe contro chi abbandona rifiuti

“Quando rivediamo le immagini a volte facciamo quasi fatica a crederci. Eppure è la verità. Nonostante gli strumenti messi a disposizione per effettuare la Raccolta Differenziata, nonostante l’apertura dal 2 ottobre scorso dell’Isola Ecologica in Via Settevene Palo Nuova, continuano ad affiorare discariche abusive nel nostro territorio. Così come accadeva in Via del Bagolaro, la strada che unisce la Frazione di Campo di Mare alla vicina Città di Ladispoli, dove grazie all’ausilio delle foto-trappole, abbiamo individuato e multato, in pochissime giorni, diverse decine di incivili che hanno scelto i bordi della strada come luogo per scaricare qualsivoglia genere di rifiuto”.
A dichiararlo è Elena Gubetti, Assessora all’Ambiente del Comune di Cerveteri, a seguito dei numerosi verbali elevati in questi ultimi giorni a cittadini che hanno abbandonato i rifiuti in Via del Bagolaro.
“Via del Bagolaro è una delle zone maggiormente prese di mira in tema di discariche abusive – ha dichiarato Elena Gubetti, Assessora all’Ambiente del Comune di Cerveteri – così come lo è un’altra strada della nostra città quale la Via di Zambra, dove anche lì, proprio la settimana scorsa, abbiamo elevato oltre 20 verbali. Non c’è giorno in cui la nostra Polizia Locale o i volontari delle Guardie Ecozoofile di Fare Ambiente non trovano davanti a loro scenari davvero poco edificanti. Cumuli di sacchi neri, sfalci, mobilio, rifiuti vari e chi più ne ha più ne metta, che potrebbero essere tranquillamente conferiti presso l’Isola Ecologica. Mi domando davvero cosa passi nelle teste di queste persone che abbandonano i rifiuti, che credo non abbiano ancora compreso l’entità del danno ambientale ed economico che arrecano alla cittadinanza”.

Cerveteri, la RAI risponde alla lettera inviata dal Comune sulla cattiva ricezione del segnale TV

La RAI – Radio Televisione Italiana, a seguito della lettera formale inviata nel mese di luglio dal Sindaco di Cerveteri Alessio Pascucci alle emittenti radiotelevisive italiane, mettendo in copia anche il Ministero delle Telecomunicazioni,  in cui si evidenziavano le numerose segnalazioni dei cittadini del territorio circa la cattiva ricezione del segnale del Digitale Terrestre, ha effettuato un sopralluogo sull’intero territorio comunale per accertare lo stato di ricevibilità dei segnali televisivi RAI.
Alcuni giorni fa, è pervenuta al Comune di Cerveteri la lettera di risposta da parte dell’azienda a firma del Direttore della Pianificazione Frequenze e Gestione dello Spettro.
Dal sopralluogo è emersa una situazione ottimale per circa l’80% della popolazione servita dall’impianto di Monte Cavo e Monte Mario, mentre è stata accertata una situazione più critica per le zone del Sasso e del Centro di Cerveteri.
Per quanto riguarda la Frazione di Cerenova, i tecnici intervenuti nel sopralluogo, hanno rilevato un’interferenza causata da un amplificatore in auto oscillazione installato su un impianto ricevente condominiale, problematica – come riporta la comunicazione RAI – già evidenziato all’amministratore del condominio in questione.
“Sebbene la materia non sia di competenza comunale – ha dichiarato Alessio Pascucci, Sindaco di Cerveteri – accogliendo le numerose segnalazioni dei cittadini circa la cattiva ricezione del segnale televisivo, abbiamo scritto una lettera ufficiale alle maggiori emittenti radio televisive, RAI, MEDIASET e LA7 e al Ministero delle Telecomunicazioni. Abbiamo avuto una risposta incoraggiante dall’Azienda RAI, che ci ha comunicato che sebbene gli obblighi imposti dal Contratto di Servizio tra lo Stato e la RAI in termini di copertura della popolazione a livello nazionale sono pienamente rispettati, al fine di risolvere situazioni di sofferenza come la nostra, sta avviando approfondimenti  nei tavoli istituzionali per programmare interventi tecnici appropriati”.
 “Auspichiamo – conclude il Sindaco Alessio Pascucci – che le problematiche che i cittadini riscontrano, possano essere quanto prima risolte”.
Di seguito riportiamo la missiva della RAI:

Sciopero della fame, Pascucci: “Continuo la battaglia in favore dello Ius Soli e per i diritti delle fasce più deboli, in particolare dei bambini”

“Da cinque giorni ho iniziato lo sciopero della fame sullo Ius Soli, una battaglia di civiltà che sto portando avanti perché non possiamo accettare che in un paese che si definisce Democratico e accogliente non vi sia ancora una Legge che riconosca lo stato di Cittadini Italiani ai bambini e alle bambine nate e cresciute nel nostro Paese solo perché figli di genitori stranieri. Ho deciso inoltre di non fare lo sciopero della fame solo per un giorno perché ho voluto estenderlo anche ad altre battaglie per i diritti delle fasce più deboli, in particolare i bambini. Come Sindaco vivo quotidianamente i problemi di questi bambini e dei loro genitori che sfogano giustamente la propria rabbia nei nostri confronti, per la mancanza di servizi di assistenza adeguati. In questo momento, ad esempio, stiamo vivendo in tutta Italia una grave carenza per quanto riguarda il servizio degli AEC, gli assistenti educatori culturali al cui sostegno hanno diritto per legge gli alunni con difficoltà e che si occupano dell’autonomia del bambino, della comunicazione con gli altri compagni, dell’integrazione in classe. Questo servizio viene considerato dallo Stato come “non essenziale” e i Comuni hanno la facoltà (non l’obbligo) di istituirlo: due anni fa nel nostro Comune i fondi per l’AEC ammontavano a 600mila euro, lo scorso anno sono stati ridotti a 400mila e quest’anno addirittura a 240 mila euro. La legge dice che questo servizio andrebbe dato solo a chi è ha diritto alla 104, noi negli scorsi anni siamo riusciti ad offrirlo anche a bambini con disturbi dell’apprendimento ma quest’anno, a causa degli ingenti tagli (circa il 50% rispetto al 2016), abbiamo dovuto ridurre notevolmente il servizio. Questi tagli che lo Stato centrale fa ai Comuni sono inaccettabili soprattutto quando costringono a tagliare su servizi essenziali come l’AEC. Credo che sia quindi necessario organizzare una protesta seria, mirata a scuotere gli Enti sovracomunali che non comprendono l’importanza di alcuni servizi che dovrebbero essere irrinunciabili.” Lo ha detto il Sindaco di Cerveteri Alessio Pascucci intervenendo ai microfoni di Radio Roma Capitale e di Radio Sonica.
“Sul tema dello Ius Soli – ha proseguito Pascuccci – vorrei invece esprimere la mia solidarietà a Paolo Fresu, uno dei più grandi musicisti italiani, che è stato violentemente attaccato dagli haters su Facebook per aver deciso di intraprendere questo sciopero per un diritto riconosciuto dalla nostra Costituzione. Lo Ius Soli è stato frainteso confondendolo con le tematiche relative all’immigrazione ma è una legge che tutela i bambini nati e cresciuti nel nostro paese, che condividono la stessa classe con i nostri figli, vivono rispettando i nostri usi e costumi e non vengono considerati come italiani. Questi bambini percepiscono il fatto di essere considerati come diversi dai propri coetanei e credo che riscoprire un sano orgoglio di appartenenza alla nostra nazione, una voglia di sentirsi italiani non solo durante le partite di un Mondiale, non voglia dire dover negare diritti ad altri”.
“La mancata approvazione dello Ius Soli, i tagli al servizio di AEC, la mancanza di fondi per la rimozione delle barriere architettoniche e la mancanza di percorsi di accesso allo studio per tutte le fasce sociali – ha concluso Pascucci – sono tutte violazioni della nostra Costituzione che all’articolo 3 recita che “tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. Il Governo e il Parlamento, che sembrano voler affrontare solamente il tema della Legge elettorale, si dovrebbero piuttosto concentrare e porre la fiducia su tematiche come queste, necessarie a garantire a tutti i diritti fondamentali sanciti dalla Costituzione. Molto spesso gli amministratori vengono criticati e invitati ad occuparsi solamente dell’ordinaria amministrazione e della manutenzione del territorio ma, anche se questi aspetti funzionassero perfettamente, non sarebbe sufficiente quando non riusciamo a garantire gli stessi diritti a tutti, in particolare alle fasce più deboli e svantaggiate. In una città in cui le strade fossero tutte perfette, qualora non vi fossero diritti per tutti, queste strade non porterebbero da nessuna parte: baratterei volentieri qualche buca in più con l’aumento dei fondi per l’assistenza ai disabili. Ritengo inoltre che un Sindaco non possa limitarsi all’ordinaria amministrazione e non possa chiudere gli occhi di fronte a ingiustizie, come quella dei tagli ai fondi per l’AEC, che hanno pesanti ripercussioni sui bambini e sulle fasce più deboli della nostra società. Oggi è il compleanno di Gianmaria, un bambino di Cerveteri affetto dalla Sma, una gravissima malattia che colpisce le cellule nervose del midollo spinale. Gianmaria è il simbolo di come in Italia a volte ci riempiamo la bocca con i diritti ma poi non siamo in grado di garantirli a tutti, perciò porto avanti questa battaglia per Gianmaria e per tutti i bambini come lui, per non dovergli dire, magari tra un anno, che non possiamo garantirgli l’assistenza a causa del continuo taglio dei fondi”. 

Manziana, Biblioteche come “Ospedali d’anime”

Appuntamento da non perdere per gli amanti della lettura. Giovedì 26 ottobre, a Manziana, l’Associazione Culturale “Le Voci” ha organizzato una performance teatrale sul tema della lettura come cura della mente e dello spirito. Tutto a partire da una suggestione di Marguerite Yourcenar, scrittrice francese di grande talento e prima donna ad entrare a far parte della Académie française, scomparsa nel 1987:

“Fondare biblioteche è come costruire ancora granai pubblici, ammassare riserve contro l’inverno dello spirito che da molti indizi, mio malgrado, vedo venire”.

Di seguito la locandina dell’evento: