18 Dicembre, 2025
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Ladispoli, la scuola C. Melone in scena con “Rigoletto”

Ci sono molti motivi per ringraziare i docenti che si sono impegnati nel progetto โ€œTeatro allโ€™operaโ€ che questโ€™anno ha portato alla messa in scena del โ€œRigolettoโ€, dopo avere realizzato negli anni passati โ€œLa Traviataโ€ e la โ€œAidaโ€. Innanzitutto lโ€™esibizione si รจ basata esclusivamente sulle โ€œforzeโ€ interne alla Scuola ed ha potuto offrire ai ragazzi affidati alla โ€œMeloneโ€ la possibilitร  di conoscere opere immortali, patrimonio mondiale. Qualche ospite si รจ meravigliato nellโ€™ascoltare alcuni ragazzi che, nei momenti di pausa, canticchiavano โ€œla donne รจ mobileโ€ o โ€œbella figlia dellโ€™amoreโ€ o โ€œcortigiani, vil razza dannataโ€ dimostrando la loro superioritร  intellettuale e la loro bravura vocale.

Ma il ringraziamento piรน grande va a docenti e ragazzi perchรฉ ci hanno ricordato che ci sono stati periodi in cui lโ€™Italia dominava il Mondo. In quel periodo altre Nazioni conquistavano territori rubando e sfruttando popolazioni inermi, vantando una โ€œsuperioritร โ€ inesistente basata solo sulla violenza e sulle armi. Contemporaneamente lโ€™Italia conquistava il Mondo intero con la cultura, con la superioritร  della musica di Verdi, di Rossini di Puccini โ€ฆ

Oggi di quegli imperi coloniali non resta nulla, o meglio restano odii, restano attentati, restano recriminazioni e gravissime disuguaglianze sociali che costituiscono le basi del fondamentalismo che semina morte fra gli innocenti. Invece, dellโ€™impero italiano restano opere immortali che ancora conquistano le menti superiori, come quelle dei nostro โ€œMelonciniโ€ che hanno messo in scena questa miniversione del โ€œRigolettoโ€ e che con la musica ci mostrano quale sia il vero modo di diversificarsi dalle bestie.

Riccardo Agresti

 

La nostra avventura รจ iniziata a Settembre, quando le professoresse L. Stagno ย e D. Aurigemma ci hanno detto che la II F e la III F avrebbero messo in scena lโ€™opera โ€œRigolettoโ€, scritta da Giuseppe Verdi, trasposizione in musica di โ€œLe roi sโ€™amuseโ€ di V. Hugo. Protagonista dellโ€™opera, ambientata a Mantova nel 1500 per motivi di censura, รจ Rigoletto, il buffone alla corte del duca di Mantova che ha una figlia segreta, di nome Gilda, che รจ perdutamente innamorata del duca. Gilda verrร  rapita e, dopo averla ritrovata, Rigoletto vuole vendicarsi del duca progettandone lโ€™omicidio, ma Gilda morirร  al suo posto.

Ci siamo โ€œspaventatiโ€ allโ€™inizio, perchรฉ per molti di noi era la prima volta che realizzavamo uno spettacolo del genere con costumi, musica, recitazione, scenografie! Ci sembrava una vera e propria โ€œmission impossibileโ€. Dopo le vacanze natalizie abbiamo iniziato a provare, provare e provare ancora, fino a venerdรฌ 18 maggio. Quel pomeriggio dovevamo cimentarci nelle prove generali per il fatidico giorno: giร  durante la preparazione allโ€™evento eravamo emozionatissimi indossando i costumi ed eravamo sul palco dove avremmo messo in scena il melodramma. Il 19 maggio in tutti noi si alternavano sensazioni contrastanti, passavamo dalla trepidazione alla felicitร . Proprio lโ€™ansia ci ha dato la giusta carica per ricordarci tutte le battute, le canzoni … Quanto tempo e quanta fatica per mettere in scena qualcosa di cosรฌ spettacolare. Abbiamo scoperto lโ€™Opera divertendoci, rivisitandola in chiave moderna con le nostre forze seguendo le indicazioni delle nostre professoresse D. Aurigemma e L. Stagno per la parte recitativa, il prof. M. Muscolino per quello che riguarda la musica, la prof.ssa ย V. Conti per le scenografie, la Prof.ssa E. Bianchi per lโ€™aspetto tecnico e la prof.ssa P. Ruggiero.

A noi รจ piaciuta molto questa esperienza, soprattutto perchรฉ ci ha fatto appassionare allโ€™Opera che molte volte sembra cosรฌ lontana dal mondo di noi giovani. Ancora oggi ci piace canticchiare le arie piรน belle tra cui ย โ€œLa donna รจ mobileโ€ฆโ€ โ€œZitti, zitti, moviamo a vendettaโ€ฆโ€ etcโ€ฆ

Tutto questo anche grazie al nostro preside che ci ha permesso di realizzare il progetto e al sindaco per lโ€™utilizzo della Sala polifunzionale dove abbiamo allietato i nostri spettatori.

Classi 2F e 3F dellโ€™ I.C. โ€œCorrado Meloneโ€

 

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