5 Dicembre, 2025
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Anche quest’anno escalation di incendi a Cesano e Osteria Nuova

Come ogni anno, il copione si ripete e, anche in questi primi mesi d’estate, non sono mancati gli incendi nei quartieri di Cesano e Osteria Nuova.

Tra la fine di giugno e l’inizio di luglio, si è registrata una pesante escalation di roghi che ha colpito le aree dei Monti Sant’Andrea, le campagne a ridosso della stazione e i campi antistanti Radio Vaticana.

Le giornate più drammatiche sono state quelle di fine giugno, con cinque incendi estesi in meno di sette giorni. Le fiamme, partite da sterpaglie tra via della Stazione di Cesano e via Anguillarese, hanno divorato circa tre ettari di terreno, avanzando verso l’abitato e arrivando a sfiorare il centro ricerche ENEA Casaccia e le abitazioni cesanesi prossime alla linea ferroviaria.

I focolai, originatisi in aree interne poco accessibili e prive di vie d’accesso per i mezzi di soccorso, hanno comunque visto il pronto intervento dei Vigili del Fuoco, della Polizia Locale, dei Carabinieri, della Protezione Civile e di associazioni di volontari. Le squadre hanno operato congiuntamente da terra e con il supporto di mezzi aerei, riuscendo a contenere le fiamme nonostante il vento, e, soprattutto, a evitare danni ingenti.

Le colonne di fumo hanno reso necessarie evacuazioni precauzionali di famiglie e anziani, e, nei casi più vicini alla ferrovia, gli incendi hanno causato l’interruzione della circolazione ferroviaria.

Il presidente del Municipio XV, Daniele Torquati, ha sottolineato via social «la reazione immediata dei volontari della Protezione Civile capitolina e della Regione Lazio che, nonostante il vento, hanno rallentato la corsa delle fiamme».

Le operazioni, seppur efficaci, non mettono fine al rischio: sterpaglie secche, vento e zone impervie restano una combinazione pericolosa, che richiederà un presidio continuo fino alla fine dell’estate. Le autorità hanno ribadito l’urgenza di bonificare i terreni, aprire aree tagliafuoco e garantire un monitoraggio costante, ricordando l’obbligo per i proprietari di ripulire i propri appezzamenti, per evitare il propagarsi degli incendi.

Fabio Rollo

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