18 Dicembre, 2025
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Asl Roma F: nuovo aggiornamento professionale a cura dell’Osservatorio sull’Autismo e ADHD

Anche quest’anno l’Osservatorio dell’Autismo e dell’ADHD della ASL RM F, nei giorni 27 e 28 Ottobre presso la Sala Convegni della Fondazione Ca.RI.CIV., promuove un corso di aggiornamento professionale, con il contributo generoso della Fondazione Ca.RI.CIV., dedicato stavolta, agli strumenti di diagnosi oggettiva, nel caso specifico all’Autism Diagnostic Observation Schedule (ADOS), un test diagnostico specifico per l’autismo.

Il test ADOS, infatti, รจ uno strumento osservativo composto da varie attivitร  che permettono allโ€™esaminatore di osservare i comportamenti sociali e comunicativi ai fini della diagnosi di Disturbo dello Spettro Autistico o del quadro franco di Autismo.

Tali attivitร  sono organizzate in contesti standard per favorire lโ€™interazione con il soggetto.

L’ADOS รจ articolato in 4 moduli, attraverso i quali, il soggetto viene valutato attraverso un determinato modulo soltanto, sulla base del livello di comunicazione verbale e dellโ€™etร .

Lโ€™esaminatore puรฒ scegliere fra i seguenti moduli:

Modulo 1: per bambini che non possiedono una fraseologia coerente

Modulo 2: per bambini in possesso di fraseologia, ma che non parlano fluentemente

Modulo 3: per bambini con fluiditร  di linguaggio

Modulo 4: per adolescenti e adulti che parlano fluentemente

Attualmente รจ in fase di adattamento Lโ€™ADOS (toddlers) per bambini da 1 a 2 anni.

รˆ fondamentale la diagnosi precoce del disturbo, sia per favorire lo sviluppo delle abilitร  presenti nel bambino, sia per ridurre l’evoluzione della problematica.

Inoltre, all’interno di un assessment che prevede un approccio diagnostico multidimensionale, nel quale sono coinvolte molte professionalitร  (neuropsichiatri infantili, psicologi, pedagogisti โ€ฆ.), รจ fondamentale l’uso di strumenti scientifici di diagnosi oggettiva, che permettono una valutazione piรน accurata del disturbo.

Tale valutazione consentirร , oltre ad una presa in carico da parte dei servizi territoriali Tutela della Salute Mentale e della Riabilitazione in Etร  Evolutiva (TSMREE), un appropriato trattamento terapeutico e, accanto ad esso, anche un percorso riabilitativo finalizzato all’inclusione sociale, con il coinvolgimento anche di figure professionali che svolgono professioni d’aiuto all’esterno del panorama socio-sanitario, come รจ nel caso, ad esempio, del mondo della scuola e, in particolare, attraverso il ruolo non trascurabile svolto dall’insegnante di sostegno.

รˆ importante infatti, organizzare un lavoro in rete, sinergico, interforze per favorire, in modo assertivo, l’inclusione sociale sociale fin dalla prima infanzia, poichรฉ, trattandosi della problematica autistica all’interno della quale, il ritiro sociale e la chiusura nella relazione interpersonale sono parte integrante della patologia, ciรฒ potrebbe creare danni ulteriori che richiederebbero successivamente, grandi sforzi nell’ambito della riabilitazione.

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