“È diventata intollerabile la totale disattenzione del governo nei confronti delle imprese di acconciatura ed estetica”. Lo sostiene CNA Benessere e Sanità nazionale. Una posizione, questa, condivisa anche a livello territoriale da Serena Dentini e Angela Mochi, portavoce, rispettivamente, degli acconciatori e delle estetiste di CNA Benessere e Sanità di Viterbo e Civitavecchia. Entrambe ritengono “incomprensibili le disposizioni contenute nell’ultimo Dpcm, che, relativamente alle zone rosse, hanno confermato la chiusura dei centri estetici e addirittura revocato l’autorizzazione all’apertura dei saloni di acconciatura, concessa dagli ultimi decreti”.
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