Riceviamo e pubblichiamo
“Nelle ultime settimane l’INPS ha accolto due istanze presentate dal Patronato INCA CGIL relative al mancato riconoscimento, a due persone, dell’inabilità al lavoro, con relativa indennità prevista dalla legge 222 del 1984, e della pensione di vecchiaia anticipata con invalidità non inferiore all’80%.” Lo annunciano di una nota la Cgil di Roma e Lazio e la Camera del Lavoro di Roma Sud Pomezia Castelli.
“In entrambi i casi – si legge nella nota – l’Istituto ha annullato i dinieghi e disposto il riesame delle pratiche, alla luce di nuovi pareri medico-legali che attestano la sussistenza dei requisiti sanitari. Si tratta di un primo passo importante verso il pieno riconoscimento dei diritti, su cui auspichiamo che i riesami si concludano in tempi rapidi e con esito positivo.”
“Questi episodi non solo confermano l’importanza del ruolo del sindacato nella tutela dei diritti di lavoratrici, lavoratori, pensionate e pensionati e un positivo cambio di approccio da parte dell’Istituto sui contenziosi ma evidenziano anche la necessità di rafforzare gli enti preposti al riconoscimento e all’erogazione delle prestazioni sociali, così da evitare difformità, ritardi e ingiustizie nei confronti delle cittadine e dei cittadini.”, conclude.
Segreteria CGIL di Roma e Lazio


