5 Dicembre, 2025
spot_imgspot_img

Giornale del Lago e della Tuscia edito dall'Associazione no-profit "L'agone Nuovo". Per informazioni su pubblicità e le nostre attività: 339.7904098 redazione@lagone.it

Rinnovanguillara: la comunità rinnovabile e solidale

Sta crescendo la comunità energetica rinnovabile e solidale di Anguillara Sabazia. Si chiama Rinnovanguillara e comprende ad oggi una quarantina di famiglie insieme alla parrocchia Regina Pacis in concorso con il Comune. 

Le comunità energetiche sono nate in Europa e adesso si stanno sviluppando in tutta in Italia come contributo alla riduzione del riscaldamento climatico a livello globale grazie alla diffusione di impianti di energia rinnovabile. Ciò è urgente in considerazione delle conseguenze sempre più gravi sul territorio italiano e in generale in diverse parti del mondo. Le comunità, oltre a alla finalità climatica, hanno uno scopo sociale: in quanto comunità creano rapporti tra le persone e le famiglie per migliorare i propri stili di vita, generare relazioni di solidarietà e di riduzione degli sprechi.

Le comunità energetiche rinnovabili e solidali sono comunità previste dalla normativa e consistono in associazioni di cittadini, istituzioni e imprese che si scambiano energia rinnovabile generando incentivi monetari per lo sviluppo sostenibile del territorio. Le comunità scambiano energia rinnovabile tra chi la produce e chi la consuma a livello locale, grazie alle cabine primarie. Per far parte della comunità non occorre avere impianti fotovoltaici, basta anche essere semplicemente dei consumatori. La cosa essenziale è che si raggiunga un equilibrio tra produzione e consumo di energia rinnovabile, questo equilibrio dà diritto ad avere un incentivo monetario dallo Stato. Questo perché lo scambio di energia sul territorio non va a stressare la rete nazionale di energia elettrica, consente una migliore efficienza e quindi una riduzione dei costi e un risparmio per lo Stato. Parte di questo risparmio viene riconosciuto alle comunità attraverso lacorresponsione di incentivi monetari. 

Nel febbraio del 2024 è uscito il decreto che regola la creazione delle comunità energetiche, è quindi da più di un anno che in tutta Italia stanno crescendo centinaia di comunità. Tra queste anche quella di Anguillara. Sul nostro territorio vi sono altre comunità.Tra le più attive c’è sicuramente “A tutto sole APS” di Santa Marinella, costituitasi oltre due anni e mezzo fa. Lo scorso anno ha ricevuto i primi incentivi, ha installato due impianti e ne sono in fase di attivazione altri quattro.Le due CERS di Cerveteri e Valcanneto, invece, sono rimaste sostanzialmente ferme alla fase di costituzione. La CERS del Comune di Trevignano Romano, al momento, non dispone ancora di impianti e quindi non produce energia, ma è in attesa di bandi per ottenere finanziamenti per la loro installazione.Per quanto riguarda il Comune di Manziana, è stata approvata la progettualità per la realizzazione di impianti fotovoltaici, i cui lavori inizieranno a breve.A differenza di tutte le altre CERS menzionate, RinnoVanguillara si distingue per un importante gruppo di soci e per la disponibilità di un sito web ricco di notizie e, soprattutto, di informazioni utili.

il Comune di Anguillara sta seguendo la creazione della comunità energetica fin dal suo inizio. Il Comune prevede infatti a breve l’installazione di un impianto fotovoltaico di 64KW sul tetto dell’ex consorzio la cui produzione di energia, insieme a quella di alcune famiglie, consentirà alla comunità di crescere e di acquisire più soci per il consumo dell’energia. L’intenzione è quella di raggiungere almeno 100 famiglie in modo da poter equilibrare produzione e consumo ed avere così diritto agli incentivi che andranno direttamente alla comunità.  C’è già l’accordo di usare questi incentivi per sostenere i soci e soprattutto per investire in iniziative sociali e ambientali sul territorio. Per questo si è già avviato un contatto con l’assessorato ai servizi sociali del Comune per prevedere la distribuzione degli incentivi alle famiglie in povertà energetica o comunque che hanno bisogno di solidarietà.

La Comunità si è avviata grazie alla combinazione di tre percorsi sociali: quello del gruppo di acquisto solidale di Anguillara che coinvolge già oltre 80 famiglie, la parrocchia Regina Pacis attenta alla ecologia integrale di Papa Francesco, e un gruppo di persone legate all’Enea che hanno le competenze tecniche e la sensibilità per creare una comunità.Un punto di forza della Comunità è proprio la presenza di Enea sul territorio che presta una assistenza tecnica molto importante perché gli aspetti tecnologici non sono di scarso rilievo. 

Con l’installazione dell’impianto fotovoltaico nell’ex consorzio si aprirà una fase importante di coinvolgimento di cittadini e famiglie di Anguillara per associarsi alla comunità energetica. Se raggiungiamo almeno 100 famiglie avremo la possibilità di aiutare ancor di più il nostro territorio a crescere in maniera sostenibile, sociale e solidale.Invitiamo dunque le famiglie interessate a visitare il sito della comunità energetica chi siamo – CERS Anguillara, e a contattarci scrivendo all’indirizzo cersanguillara@gmail.com.

Ultimi articoli