Presso la Biblioteca Comunale di Bracciano si è tenuta la presentazione degli audiolibri Diario Lunare e Costellazione di Alfredo Tagliavia.
Il 24 aprile, nella Biblioteca Comunale “Bartolomea Orsini” di Bracciano, si è svolta la presentazione dell’audiolibro Diario Lunare, scritto e musicato dal professore di filosofia Alfredo Tagliavia e pubblicato da Edizioni Progetto Cultura.
Alla presentazione hanno partecipato le professoresse Alessandra Bertoldi, in qualità di moderatrice dell’evento, e Viviana Ravaioli, creatrice dell’opera “Futuro”, la cui versione digitale è stata usata come copertina del libro.
In Diari Lunari le storie ripercorrono i luoghi del cuore dell’autore nei diversi momenti della sua vita, metaforicamente rappresentati dall’arco della giornata: durante la mattina la narrazione è ambientata nella zona est di Roma, per poi arrivare in Brasile, i luoghi della sua giovinezza. Nel pomeriggio si ritorna a Roma, per arrivare infine la sera a Bracciano, ultimo luogo cardine delle vicende.
I personaggi dei racconti sono esseri umani profondamente emotivi, vivi nella loro quotidianità: uomini di provincia e di città alle prese con l’alienazione della routine. Sono storie di sconfitti che non smettono mai di lottare, riuscendo a trovare un significato universale all’esistenza, fino a riscoprire la leggerezza dell’essere e giungere a “volare via”, avvolti in un soffio di vento.
Il libro nasce dall’esigenza di continuità rispetto alle due opere precedenti, Microcosmo e Costellazione, creando così una trilogia intrecciata da un unico filo conduttore: la vita quotidiana.
L’autore ha poi parlato delle sue influenze filosofiche, come Paulo Freire e Pier Paolo Pasolini, che lo hanno spinto non solo alla scrittura dei suoi libri e alle tematiche dell’esistenza frammentata — una frammentazione dell’io tra città e periferie — ma anche a un tipo di insegnamento pedagogico che vede nella figura del professore non tanto un trasmettitore di concetti, quanto una guida per la crescita degli alunni, rinnegando l’immagine dell’insegnante come figura onnisciente e abbracciando invece quella di un ricercatore costante.
Infine, Tagliavia ha parlato delle sue influenze musicali: il jazz, la bossa nova e il cantautorato italiano. Oltre ai racconti contenuti in Diario Lunare, ha composto canzoni di accompagnamento fra un testo e l’altro, come la canzone Diario Lunare che dà il nome al libro, che rappresentano la chiave di volta per comprendere il significato più profondo della narrazione.
Lorenzo Troisi
Redattore L’Agone



