5 Dicembre, 2025
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A Vigna di Valle la presentazione del libro “I trecento della Locusta”

Mercoledì 16 aprile 2025, la suggestiva cornice del Museo Storico dell’Aeronautica Militare di Vigna di Valle ha ospitato un evento culturale di grande rilievo: la presentazione del libro I trecento della Locusta – Le storie non raccontate.

L’opera ripercorre un periodo storico di grande rilievo, concentrandosi sui sei mesi compresi tra settembre 1990 e marzo 1991, durante l’Operazione Locusta, nel contesto della Guerra del Golfo.

A raccontarlo è il Generale (in congedo) Antonio Urbano, all’epoca impiegato in Iraq, che ha avuto un ruolo cruciale nella gestione e supervisione delle operazioni. Attraverso la sua testimonianza, l’autore restituisce voce e volto ai protagonisti di quell’intervento militare, soffermandosi non solo sui successi operativi, ma anche sulle difficoltà affrontate e sulle complesse decisioni che accompagnarono ogni missione. La narrazione si apre con il racconto della prima notte di conflitto, definita dal Generale Urbano “la serata di Saddam Hussein”, per poi proseguire con la seconda notte, che segnò un esito operativo favorevole. Tra i temi affrontati, emergono aspetti tecnici e strategici come il “decentramento guidato” e le operazioni di rifornimento in volo, che resero possibile il pieno svolgimento delle missioni.

Il Generale sottolinea che, sebbene la pianificazione accurata e la preparazione tecnica siano essenziali, un elemento spesso decisivo in contesti bellici è la fortuna. La casualità e l’imprevedibilità del conflitto possono influenzare l’esito di un’operazione in modo sostanziale. Tuttavia, al centro di tutto rimane sempre l’uomo: l’individuo, con il suo coraggio, la sua determinazione e la sua resilienza, rappresenta l’elemento chiave per affrontare anche le sfide più dure. L’incontro, moderato dal Colonnello Stefano Cosci, è stato promosso in collaborazione con il 5° Reparto “Comunicazione” dello Stato Maggiore dell’Aeronautica e ha visto la partecipazione di alcuni protagonisti direttamente coinvolti negli eventi narrati.

Il Generale (in congedo) Basilio Di Martino, anche storico, ha evidenziato come il libro rappresenti non solo una preziosa testimonianza storica, ma anche uno strumento formativo per le nuove generazioni che si affacciano alle Forze Armate. Un’opera capace di stimolare riflessioni su problematiche complesse e promuovere una ricerca consapevole di soluzioni.

In prima fila, tra il pubblico, erano presenti numerosi ospiti d’eccezione: il Generale di Squadra Aerea Achille Cazzaniga, Comandante del Comando Aeronautica Militare Roma (COMER), il Generale (in congedo) Gianmarco Bellini, noto per essere stato fatto prigioniero durante una missione in Iraq, il Generale (in congedo) Giovanni Fantuzzi, Direttore del Centro Studi Militari Aerospaziali (CESMA).

Durante l’evento è intervenuto anche il Colonnello Dario Bovino, Comandante del Comando Vigna di Valle (base dove insiste il Museo Storico dell’Aeronautica Militare), nel suo intervento ha voluto ringraziare i presenti, sottolineando come l’Aeronautica abbia attraversato, nel corso dei decenni, una profonda ristrutturazione. Un’evoluzione – ha ricordato – resa possibile dal sacrificio e dall’impegno costante di uomini e donne dell’Arma, che, dal secondo dopoguerra a oggi, hanno contribuito a scrivere la storia di missioni cruciali: dal conflitto in Bosnia alla Guerra del Golfo, fino alle operazioni umanitarie come “Fiume Giallo”. Queste esperienze, ha concluso il Colonnello Bovino, hanno forgiato l’identità collettiva dell’Aeronautica Militare, un’identità fondata su valori, servizio e dedizione.

Il libro I trecento della Locusta non è dunque soltanto una cronaca di operazioni militari, ma un invito ad approfondire, riflettere, tramandare. Un’opera che intende rendere omaggio a chi ha servito con dedizione, trasmettendo con onestà e profondità il valore dell’esperienza, della leadership e della resilienza.

Paola Forte

Redattrice L’agone

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