Si è svolta ieri a Prima Porta l’esercitazione di protezione civile dedicata al rischio idraulico, organizzata dal Dipartimento di Roma Capitale insieme alle strutture operative del sistema cittadino. L’attività ha coinvolto anche il Municipio XV, la Polizia Locale e diverse associazioni di volontariato, oltre a un gruppo di esercenti della zona.
L’obiettivo era mettere alla prova le procedure del piano comunale per il rischio inondazioni e verificare sul campo la funzionalità delle nuove barriere anti allagamento, testate nel tratto di via della Giustiniana in prossimità di via Saronno, dove il fosso di Pietra Pertusa confluisce nella marana, uno dei punti più critici del quadrante.
L’esercitazione, costruita su uno scenario di possibile esondazione del fosso, si è concentrata su un’area che negli anni ha mostrato forte vulnerabilità, soprattutto dopo l’evento alluvionale del gennaio 2014. A partire dalla tarda mattinata, volontari, personale del Dipartimento, operatori della Colonna Mobile e giovani del Servizio Civile hanno incontrato cittadini e passanti per distribuire materiale informativo e ricordare le principali norme di autoprotezione. Nel primo pomeriggio sono state trasportate e montate le barriere anti allagamento, con la conseguente chiusura temporanea della circolazione tra via Saronno e via di Santa Cornelia. Un test operativo utile anche per verificare tempi di intervento, coordinamento e gestione della sicurezza dell’area.
Il sindaco Roberto Gualtieri ha sottolineato il valore dell’iniziativa, ringraziando l’intero sistema di protezione civile, il Municipio XV, la Polizia Locale e la Struttura Commissariale per il lavoro svolto. Ha evidenziato come Prima Porta sia un territorio particolarmente esposto al rischio idrogeologico e come la prevenzione rappresenti un passaggio indispensabile per la sicurezza dei cittadini. Ha aggiunto che le nuove attrezzature acquistate con le risorse del Giubileo sono state finalmente messe alla prova in uno scenario realistico, auspicando che non debbano essere utilizzate in situazioni di emergenza.
Il presidente del Municipio XV, Daniele Torquati, ha espresso riconoscenza agli operatori e ai volontari impegnati nell’esercitazione, ricordando come il lavoro di prevenzione non debba mai arretrare nonostante le numerose urgenze quotidiane. Ha spiegato che l’iniziativa rappresenta un momento significativo per testare l’efficacia del modello di intervento, valutare l’adeguatezza delle risorse disponibili e, allo stesso tempo, rafforzare la conoscenza del territorio da parte dei residenti. Ha ringraziato il sindaco, il Commissario per il Giubileo, il direttore della Protezione Civile e tutti coloro che hanno collaborato, ribadendo che solo un impegno costante nella mitigazione del rischio può garantire una risposta solida nelle situazioni critiche.
Fabio Rollo




