Secondo i dati Istat resi noti oggi, a settembre scende la fiducia dei consumatori da 106,5 a 105,4.
“Effetto realtร . Un brusco risveglio dopo le vacanze di luglio e agosto. Un ritorno alle quotidiane difficoltร , come quelle di far quadrare i conti e combattere contro il carovita e il caro-carburanti” afferma Massimiliano Dona, presidente dellโUnione Nazionale Consumatori.
“Non per niente crollano sia i giudizi che le attese sulla situazione economica della famiglia, rispettivamente da -35,3 a -41,5 e da -13 a -16,5. Non va meglio, perรฒ, per il giudizio sulla situazione economica dell’Italia che precipita da -77,8 a -91,5, mentre reggono per ora le attese, attese perรฒ che il Governo Meloni non puรฒ piรน permettersi di disattendere con la propaganda, come la sigla del patto anti-inflazione che firmerร oggi. Servono i fatti e i risultati” conclude Dona.


