6 Maggio, 2024
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Cerveteri, Pd, si può firmare per il salario minimo anche alla sagra dell’uva

Il Partito Democratico di Cerveteri sarà attivo anche durante la 60° Sagra dell’Uva e del Vino dei Colli Ceriti per raccogliere le firme per sostenere l’approvazione della proposta di legge per introdurre il salario minimo.

Infatti sarà allestito presso il Circolo di Via Piave, 1 un punto per la sottoscrizione della petizione avviata ai sensi dell’articolo 50 per sostenere la rapida approvazione della proposta di legge n. 1275 (“Disposizioni per l’istituzione del salario minimo”) nei seguenti orari: venerdì 25/8 dalle ore 17:30 alle ore 20:00, sabato 26/8 dalle ore 18 alle ore 20, domenica 27/8 dalle ore 10 alle 13

Nonostante la nostra Costituzione affermi che chi lavora ha diritto a una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia un’esistenza libera e dignitosa questo diritto viene costantemente violato. In Italia, infatti, sono più di tre milioni le persone che pur lavorando sono povere.

Per questo le forze di opposizione (ALLEANZA VERDI E SINISTRA – AZIONE – MOVIMENTO 5 STELLE – PARTITO DEMOCRATICO – PIÙ EUROPA) hanno firmato una proposta unitaria che prevede che nessun lavoratore possa ricevere una retribuzione netta oraria inferiore a 9 euro all’ora (senza considerare tredicesima, quattordicesima, tfr, ecc, che devono essere considerate in aggiunta).

Inoltre la proposta rafforza la contrattazione collettiva, facendo valere per tutte le lavoratrici e i lavoratori di un settore la retribuzione complessiva prevista dal contratto collettivo firmato dalle associazioni sindacali e datoriali comparativamente più rappresentative.

In questo modo si combattono i contratti “pirata”, le false imprese, le false cooperative e le esternalizzazioni che servono proprio a sottopagare i lavoratori.

La proposta estende i suoi effetti anche a lavoratrici e lavoratori parasubordinati e a tanti autonomi.

Le forze di opposizione si stanno battendo perché questa proposta di legge sia approvata dal Parlamento dopo che la maggioranza ha provato, prima, a cancellare la legge e ne ha, poi, imposto lo stop per almeno due mesi.

Per questo motivo è stata avviata una imponente raccolta di firme, una petizione popolare in grado di convincere il Governo a sostenere ed approvare la proposta di legge sul salario minimo.

Ricordiamo alle cittadine e ai cittadini interessati che la raccolta firme proseguirà per tutta l’estate con banchetti ai mercati e nelle piazze con le modalità che indicheremo successivamente. Chi fosse impossibilitato a raggiungerci può comunque sottoscrivere la petizione anche online sul sito www.salariominimosubito.it

Il segretario del Circolo “David Sassoli”
Giuseppe Zito

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