Nuovo presidente per il club Bracciano, Anguillara Sabazia e Monti Sabatini
Walter Zambelli è stato nominato presidente del Lions club locale per l’anno Lionistico 2023/24 iniziato il 1° luglio, in sostituzione di Pietro Lombardo.
Il generale degli Alpini Zambelli, uomo distinto e gentile, ma pragmatico e deciso, parla del suo lavoro passato in modo semplice e conciso, anche se è facile comprendere che la sua vita deve essere stata molto movimentata e piena di responsabilità. Tra l’altro, con il grado di colonnello è stato comandante di reggimento nella missione di pace in Mozambico e ha ricoperto l’incarico di vice rappresentante nazionale al comando militare Nato in Belgio. Dopo aver servito il Paese, una volta in pensione, ha sentito la necessità di continuare a prodigarsi per gli altri, in particolar modo per chi necessita di aiuto e, per questo, è diventato membro dei Lions, associazione internazionale che accoglie in tutto il mondo circa 1.400.000 soci, volontari al servizio di cause umanitarie globali come fame, lotta al diabete, cancro infantile, cecità e ambiente e il cui motto è “We serve”. Il Club lions Bracciano, Anguillara Sabazia e Monti Sabatini ha sempre seguito le linee guida e i “servizi” dei Lions club international prodigandosi, da oltre 50 anni, in interventi a sostegno del nostro territorio. Durante questo anno di presidenza Walter Zambelli, in collaborazione con gli altri soci, vuole lavorare portando avanti i numerosi progetti attivi del club e illustra gli interventi effettuati nel 2022/23.
Il Club è impegnato in molti service che si interessano di strutture comunitarie, di scuole, associazioni che si occupano di poveri e senza tetto, raccolta di medicinali non scaduti e occhiali da vista usati, screening riguardanti diabete e vista e molte altre iniziative.
Qui accenniamo al service “Sight for kids”, screening gratuito per l’ambliopia, realizzato grazie all’intervento del professor Carnevalini con la visita di 331 bambini, e al service “100 piazze contro il diabete” realizzato dal dottor Perna, medico e socio, da poco scomparso, con 65 persone sottoposte a test gratuito.
I servizi illustrati, ribadisce il presidente, proseguiranno senza interruzione, sulla linea tracciata dai suoi predecessori, con la continua disponibilità dei soci, sempre fortemente motivati, e con l’organizzazione del club che eviterà la dispersione di energie e risorse.
Il presidente ringrazia le autorità locali per il supporto e la collaborazione alle iniziative del club e tutte le associazioni e le persone che hanno partecipato alla realizzazione dei servizi.
Un ringraziamento speciale viene fatto dal presidente a L’Agone e al suo presidente, Giovanni Furgiuele, che con tempestività e accuratezza informano i residenti del territorio sulle attività svolte dal club.