29 Marzo, 2024
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Il museo civico etrusco romano di Trevignano si prepara alle giornate dell’archeologia

13 e 14 maggio presentata un’anteprima della manifestazione europea in aula consiliare

Il 17 e il 18 giugno anche il museo di Trevignano aderisce alle giornate dell’archeologia organizzate in Italia dal Ministero della cultura – direzione generale musei e direzione generale archeologia, belle arti e paesaggio. L’obiettivo degli eventi è sensibilizzare il pubblico sull’importanza del patrimonio archeologico come bene comune.

Un weekend dedicato alle connessioni tra famiglie, associazioni, amministrazione e scuola, verso una ricerca sempre più partecipata e collettiva; è importante conoscere e condividere i risultati di anni di studio e ricerche nel nostro contesto geografico, il territorio sabatino, formando delle tavole rotonde periodiche e ricorrenti.

Nelle giornate dedicate all’anteprima, l’associazione “Forum Clodii” ha presentato il Quaderno N.21 con  Elisa Cella e Sonia Tucci dedicato ai reperti custoditi nel museo di Trevignano, con particolare attenzione agli oggetti di uso quotidiano, come abbigliamento e tessuti; l’idea è immaginare di tornare indietro nel tempo e costruire un telaio in perfetto stile etrusco attraverso un percorso esperienziale di archeologia sperimentale, promosso proprio dal museo stesso.

E ‘ stato anche presentato l’ultimo volume di ricerche archeologiche e topografiche a cura del professor Giuseppe Cordiano, “Sabatia Stagna 3”, pubblicato nel 2018. Il progetto nasce nel 2002 in collaborazione con l’universita di Siena, in particolare con il dipartimento di filologia e critica delle letterature antiche e moderne, con la pubblicazione dei primi due lavori di ricerca sul patrimonio archeologico del litorale lacustre appartenente al periodo romano.

Un confronto sempre utile per la messa in rete delle conoscenze, ma anche di esperienze; le piccole comunità spesso, per far fronte alla condizione periferica sono costrette, ad auto-organizzarsi, ma non è necessariamente una questione negativa. Anzi, siamo felici di partecipare come associazione a questo genere di iniziative, e contribuire a divulgare quella che di fatto è la storia di tutti noi.

Claudia Soccorsi

 

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